COORDINAMENTO NAZIONALE COUNSELLOR PROFESSIONISTI Regione Lombardia

Presentazione sul tema: "COORDINAMENTO NAZIONALE COUNSELLOR PROFESSIONISTI Regione Lombardia"— Transcript della presentazione:

1 COORDINAMENTO NAZIONALE COUNSELLOR PROFESSIONISTI Regione Lombardia
“Il counselling nel lavoro di rete” COUNSELLING E SVILUPPO DI RETE INTERFUNZIONALE IN AZIENDA Mirko Zilia – Scuola Strategie Creative 2° incontro regionale Sabato 24 novembre 2012 Milano

2 LA RETE IN AZIENDA La rete in azienda è intesa come l’ insieme di tutte le relazioni nel sistema azienda o nei suoi sotto sistemi. Rete di I° Livello >>> insieme delle relazioni all’ interno di un team Rete di II° Livello >>> insieme delle relazioni tra team o funzioni diverse (Rete Interfunzionale) Direttore Logistica Customer Service Planning Distribuzione Qualità Magazzino AZIENDA MULTINAZIONALE Sono Responsabile del Team di Controllo Magazzino. Ho introdotto un Focus Group come tirocinio del II° anno del Corso di Counselling RETE INTERFUNZIONALE RETE DI TEAM

3 MACRO SISTEMA: AZIENDA
Strategia Obiettivi DIRETTORE DIRIGENTI DI AREA RESPONSABILI DI FUNZIONE TEAM LEADER OPERATIVI Decisioni INFORMAZIONI SULLE PERSONE INFORMAZIONI SU OBIETTIVI Frustrazioni Ansie Idee

4 INQUADRAMENTO DEL FOCUS GROUP NEL SISTEMA AZIENDA
Obiettivi aziendali Specializzazione Produttività Efficienza Focus Group Ascolto delle persone finalizzato al benessere del team nel rispetto dei compiti e delle responsabilità aziendali Persone Motivazione Proattività Disagio Insoddisfazione

5 Introduzione del Focus Group in azienda Counsellor costruisce rete nell’ azienda
Negoziazione con il Management a) Possibilità di svolgere il focus group durante l’ orario lavorativo; b) Inquadramento del focus group come progetto e comunicazione dei risultati attesi; c) Ottenimento di una sponsorizzazione da parte del management d) Chiarire modalità di applicazione (no standardizzazione) Team Leader >>> COUNSELLOR Getta le basi per aprire un canale di comunicazione tra management e persone. Obiettivi e Modalità del focus group sono chiari a tutti Negoziazione con il Team a) Possibilità di introdurre il focus group come attività extra da svolgere durante l’ orario lavorativo; b) Ascolto delle reazioni delle persone per capire la reale motivazione

6 Presentazione del Focus Group al Team
Counsellor costruisce rete nel team RESPONSABILE DI FUNZIONE TEAM LEADER Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 Modello Lineare Modello Circolare Counsellor Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 COUNSELLOR ALL’ INTERNO DEL TEAM Introduzione Programma del focus group Definizione degli obiettivi

7 Primi incontri di Focus Group:
Le persone acquisiscono individualità nel sistema team Primo e secondo incontro: analisi dei bisogni e discussione degli stati d’ animo Condivisione di bisogni, emozioni, stati d’ animo; Ascolto degli altri Rispetto reciproco (tempo che ognuno prende nella discussione) Solitudine Mi inserisco in un team dove posso condividere ansie e frustrazioni Consapevolezza Esplicitazione e condivisione stati d’ animo Monotonia Ampliamento visione individuale del proprio lavoro Valore del lavoro Dare significato al proprio lavoro Counsellor Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7

8 Costruzione della rete all’ interno del team
Rete di primo livello Costruzione della rete all’ interno del team Terzo incontro: definizione delle azioni Partecipazione: Incontri di aggiornamento quotidiano Riconoscibilità: Pubblicizzazione all’ esterno delle aree di competenza Controllo: Mappatura condivisa delle attività/progetti con relativo owner MODELLO INTERLOCUTORIO Counsellor Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 Alignment In ogni momento le persone sono aggiornate Engagement Maggior coinvolgimento e entusiasmo Empowerment Responsabilizzazione delle persone

9 Osservazione dei comportamenti nella quotidianità
Crescita della rete di primo livello Ruolo del team leader >>> da DECISORE a COUNSELLOR/COACH/FACILITATORE DI RELAZIONI Ruolo dei componenti >>> da ESECUTORI a RESPONSABILI Relazione >>> Viva, quotidiana, dinamica >>> Genera ENERGIA Attività >>> da COMPITI SPECIFICI a PROCESSI Sinergie Conoscenza reciproca Risparmio attività ridondanti Collaborazione Condivisione obiettivi Creazione nuova Energia Ampliamento competenza Proattività Entusiasmo Condivisione idee DELEGA Autonomia Crescita del TL e dei componenti Flessibilità FIDUCIA Counsellor Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7

10 Rete di secondo livello: Rete interfunzionale
Direttore Logistica Customer Service Planning Distribuzione Qualità Magazzino Counselor Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 Negoziazione Obiettivi contrastanti Priorità diverse Energia Trasferimento energia positiva Condivisione idee e competenze Progetti interfunzionali Risoluzione contrasti Sinergie Co-costruzione

11 Rete Aziendale SUPPLY MARKETING MANAGEMENT PRODUZIONE FINANZA VENDITE
Team Leader Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 Team Leader Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 SUPPLY MARKETING Team Leader Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 Team Leader Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 Team Leader Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 MANAGEMENT PRODUZIONE FINANZA Team Leader Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 Team Leader Persona 1 Persona 2 Persona 3 Persona 4 Persona 5 Persona 6 Persona 7 VENDITE AMMINISTRAZIONE