1 Settembre 2008 Entra in vigore il Decreto Legislativo n° 137 La Riforma Gelmini.

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1 1 Settembre 2008 Entra in vigore il Decreto Legislativo n° 137 La Riforma Gelmini

2 Il ministro dellistruzione, Maria Stella Gelmini, ha deciso di firmare la scuola facendola tornare a comera al tempo dei nostri genitori: Per le elementari i grembiuli con il fiocco, il maestro unico, la bocciatura; Per la scuola superiore, invece, ritorna il 5 in condotta. Perché?! Perché ci crede tutti dei bulli.

3 Verranno tagliati i fondi della scuola per la bella somma di 8MILIONI DI EURO! E non solo, perché larticolo 7- bis del decreto legislativo n° 137/2008 prevede un TAGLIO di tutti i finanziamenti per la messa in sicurezza delle scuole, infatti larticolo dice:

4 < Al piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici è destinato solo il 5% delle risorse. Sono REVOCATE le economie maturate alla data del decreto. Le stazioni appaltanti provvederanno a RESCINDERE i contratti stipulati. Ma queste risorse vengono riassegnate soltanto per mettere in sicurezza da rischio sismico le scuole. >

5 Ma evidentemente il nostro carissimo ministro non scende nelle piazze, o si reca nelle scuole di tutta Italia per una bella ispezione. La Gelmini crede che tutte le scuole siano come Palazzo Chigi: Strutturalmente perfetto Pulito Efficiente Evidentemente non ha visitato la nostra, che dopo tanti anni non è stata ancora sistemata grazie solo allo Stato. E come il liceo B.Secusio molte altre ancora…

6 Un punto altrettanto importante riguarda il maestro unico, che come sostengono tutti i docenti e i ministri stessi danneggia il bambino. E i docenti di sostegno?! Non esisteranno più per affrontare la crisi. E i bambini e ragazzi che ne hanno bisogno?! Se la caveranno soli, perché lItalia deve risparmiare. Ma lo stipendio dei ministri sarà sempre 23000 euro al mese. E le scuole private saranno molto più agevolate!

7 Ci dobbiamo fare sentire, abbiamo tempo fino al 1° novembre 2008, prima che il decreto diventi legge, e non facciamoci intimorire da ciò che dice il ministro o il capo del governo, PERCHE SE NON CI ASCOLTANO NON SIAMO PIU IN UN PAESE DEMOCRATICO!!! Noi siamo la maggioranza e dobbiamo vincere noi questa battaglia, in democrazia il potere è del popolo, noi siamo il popolo e la maggioranza di questo popolo!

8 UBI MAIOR MINOR CESSAT Ed è per questo motivo che la riforma non deve diventare legge e noi studenti non vogliamo che il nostro futuro sia lignoranza.

9 Se la riforma diventerà legge, possiamo solo dire che…

10 Realizzato dai ragazzi della 2B/Linguistico