Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoMimi Fiori Modificato 10 anni fa
1
Compravendita di beni e servizi contro un prezzo in denaro
ECONOMIA DI MERCATO Compravendita di beni e servizi contro un prezzo in denaro
2
CAPITALISMO UN SISTEMA ECONOMICO CHE RICONOSCE IL DIRITTO ALLA PROPRIETA’ PRIVATA E AL SUO INVESTIMENTO SOTTO FORMA DI CAPITALE IN IMPRESE PRODUTTIVE CONCORRENTI CON ALTRE IMPRESE ATTIVE SUL MERCATO
3
Principio del laissez faire
Lo Stato si limita a fare rispettare i contratti privati e a proteggere la proprietà privata L’imprenditore (figura centrale): reperisce un capitale proprio o altrui e lo investe in un’impresa cercando di recuperare quanto investito aggiungendo un profitto accettando un margine di rischio
4
Il reddito viene redistribuito attraverso il FISCO e i PROGRAMMI DI WELFARE ( previdenza sociale, indennità di disoccupazione, assistenza sanitaria) INTERVENTO REGOLATIVO POTERE POLITICO COMPITO DI SALVAGUARDARE LA CONCORRENZA TRA IMPRESE CONTRASTANDO LA TENDENZA CAPITALISTICA AL MONOPOLIO
5
KEYNESISMO I GOVERNI DEVONO STABILIZZARE IL CICLO ECONOMICO E SE NECESSARIO SOSTENERE LA RICHIESTA COMPLESSIVA DI BENI E SERVIZI (DOMANDA AGGERARGATA) ALL’INTERNO DI UN SISTEMA ECONOMICO
6
DOMANDA AGGREGATA BASSA
Rallentamento della produzione Calo dell’occupazione Perdita di salari Ulteriore diminuzione della domanda Circolo vizioso Lo Stato interviene per stimolare la domanda aggregata: Riduzione imposizione fiscale Riduzione tassi di interesse Incremento della spesa pubblica
7
Ripresa della domanda Rilancio della produzione
Crescita dell’occupazione Aumento dei salari Nuovo aumento della domanda Circolo virtuoso
8
SOCIALISMO PROGRAMMMI POLITICI DIVERSI:
Misure limitate gestione pubblica dei servizi fondamentali Controllo esteso dello Stato sull’attività economica attraverso la programmazione
9
SOCIALISMO (due filoni)
Marx e i suoi sostenitori svilupparono una dottrina RIVOLUZIONARIA , la realtà sociopolitica è frutto di una lotta di classe Owen ed altri formularono una teoria più UTOPISTICA, la vita sociale si deve basare su piccole unità cooperative
10
COMUNISMO Il sistema economico, sociale e politico si basa su:
Proprietà collettiva Struttura sociale senza classi Assenza di sfruttamento Abolizione della gerarchia tra lavoro intellettuale e manuale
11
COMUNISMO Il controllo politico sulla società è esercitato da un PARTITO UNICO Il sistema economico è subordinato ad una PIANIFICAZIONE A LUNGA SCADENZA
12
Autonomia: l’attività economica procede senza interferenze politiche
Dipendenza: l’attività economica è controllata da soggetti politici Il controllo: L’intervento diretto dello Stato in veste di PROPRIETARIO COLLETTIVO Compresenza di proprietà statale e privata unite ad un controllo politico più mediato delle iniziative economiche
13
MASSIMIZZARE L’EFFICIENZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI
Taylorismo Organizzazione scientifica del lavoro fondata su una analisi minuziosa dei processi produttivi che venivano scomposti in operazioni elementari misurabili in termini di tempo e metodo MASSIMIZZARE L’EFFICIENZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI
14
FORDISMO Combinazione delle operazioni elementari di Taylor in un processo produttivo dinamico ed integrato Massima espressione nella grande fabbrica, organizzata attorno alla catena di montaggio per la produzione di merci destinate ai mercati di massa
15
Nuova organizzazione del lavoro
Fine 1900 Nuova organizzazione del lavoro incentrata sulla produzione flessibile affidata non più alla catena di montaggio ma a gruppi produttivi di dimensioni ridotte e composizione mutevole lavoratori altamente specializzati che usano tecnologie avanzate produzione di piccole quantità di merci destinate ad una clientela con esigenze specifiche e differenziate
16
Economia della conoscenza
Limitazione evidente della produzione e distribuzione di beni materiali Forte attenzione alla progettazione, realizzazione e commercializzazione di beni immateriali
17
INTERNET è uno strumento di promozione e sviluppo nella realizzazione e commercializzazione di beni immateriali Nella rete sono presenti una grande quantità di attività imprenditoriali denominate NEW ECONOMY
18
Il lavoro nelle società sviluppate: mutamenti di carattere strutturale
Fusione di piccole unità produttive locali in organizzazioni di scala maggiore Passaggio dal lavoro agricolo a quello non agricolo Tendenziale prevalenza della produzione di servizi su quella dei beni Crescente diffusione del lavoro atipico (part-time, lavoro temporaneo) Crescita del lavoro a tempo determinato
19
Conseguenze Pressione sui lavoratori a)aumento della tecnologia
b) riduzione del fabbisogno di manodopera c)dequalificazione delle figure professionali ALIENAZIONE: Sensazione di impotenza Perdita di senso Estraniazione
20
Conseguenze Pressione sui manager
a)Acquisizione e circolazione di informazioni b) Conciliazione di esigenze organizzative conflittuali TENSIONI TIPICHE DEI MANAGER Fronteggiare esigenze contrastanti che spesso non è possibile conciliare tutte Prendere decisioni importanti in breve tempo spesso in assenza di dati completi Assumere atteggiamento impesonali
21
Conseguenze Pressione sui professionisti
Status sociale più elevato rispetto ai lavoratori dipendenti, una deontologia professionale, un forte senso di appartenenza spesso corporativo
22
Tendenze attuali Internazionalizzazione dell’economia mondiale
Creazione, crescita e moltiplicazione delle multinazionali (imprese che hanno le proprie basi in un paese e operano in molti altri) Globalizzazione (processo di crescente integrazione planetaria a tutti i livelli: economico, culturale, politico, tecnologico)
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.