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FireClass FC501 Presentazione Tecnica
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Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali
FC501 Engineering Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali Un sistema indirizzabile a triplo loop con mappatura intelligente delle zone Un pannello pronto per l’uso che sostituisce la tecnologia convenzionale con una soluzione più potente, efficace e conveniente Una scelta perfetta per piccoli sistemi fino a 128 dispositivi suddivisi attraverso 1, 2 o 3 loops Un pannello che utilizza l’ampia gamma di dispositivi loop forniti da FireClass
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Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali
FC501 Engineering Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali Led di zona presenti per le zone da 1 ad 8 sul frontale del pannello. Le altre 24 zone sono visualizzate solo sul display LCD. Tutti e 3 i loops devono essere privi di guasti di cablaggio affinchè possa attivarsi la funzione di auto-apprendimento dei dispositivi. Potete selezionare (solo da software) il tipo di configurazione per i 3 loops. Sono infatti realizzabili sia ad anello (4 fili) che a ramo (2 fili). Questo offre una grande flessibilità. Sono disponibili 2 alimentatori in base al mercato di utilizzo. UK – BAQ60T24 (2.5A) max. 400mA di carico totale sul loop. Resto del mondo – BAQ35T24 (1.5A) max. 200mA di carico totale sul loop.
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Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali
FC501 Engineering Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali Due codici installatore programmabili ed otto codici utente programmabili. I codici di default sono rispettivamente per l’installatore e per l’utente. Il codice installatore perso può essere resettato (ponticello sul circuito interno). Due uscite ausiliarie a 24V, ognuna da 500mA sono disponibili nel pannello, una delle quali (24R) è resettabile e l’altra (24A) è sempre presente. Due circuiti per sirene convenzionali sono presenti nel pannello, SND1 e SND2. SND2 può essere programmato per altri utilizzi. Vanno terminati con resistenze di fine linea da 3K9. 1. Il codice installatore di default (Livello 3) è e quello utente di default (Livello 2) è L’accesso al codice installatore aggiuntivo (99999) ed ai sette codici utente aggiuntivi (22222, etc) sono disponibili solo abilitandoli dal software. Potete disabilitare i singoli codici per numero (1,2, 3 etc) dal menù “disabilita” quindi le relative passwords. 2. Vedere la diapositiva separata per la procedura di reset del codice installatore perso. 3. Sebbene ogni uscita ausiliaria a 24V è in grado di supportare un carico di 500mA bisogna comunque prendere in considerazione la potenza dell’alimentatore. Il periodo di Reset sull’uscita 24R è abbastanza breve, dura circa 1 secondo. 4. I circuiti sirena 1 e 2 (chiamati NAC1 e NAC2 su molti pannelli precedenti) sono circuiti standard monitorati, operanti ad inversione di polarità e con resistenza di fine linea EOL da 3K9 (max corrente 500mA ognuno). Normalmente saranno presenti circa V sui terminali sirena quando il circuito sarà a riposo e circa +27.5V quando attivo. 5. Il ponticello (J1) successivo ai terminali dell’uscita sirena è normalmente presente. Questo abilita il controllo del guasto a terra sul pannello. Una connessione a terra sia del +ve o del –ve di qualsiasi circuito sirena attiverà il segnale di guasto a terra sul display LCD e anche l’accensione del LED di guasto a terra sul coperchio frontale. Per disabilitare la funzione di monitoraggio del guasto a terra, semplicemente rimuovere J1.
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Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali
FC501 Engineering Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali Relè di Incendio e Guasto C/NA/NC (normalmente diseccitati) presenti nel pannello. Due uscite open-collector programmabili (OC1 e OC2) disponibili nel pannello. Non collegabile in rete Un massimo di quattro ripetitori possono essere collegati al pannello (linea RS485). E’ disponibile una uscita 24V ausiliaria per I ripetitori. Spazio entro la custodia per batterie da 7Ah o 12Ah. Le uscite open-collector OC1 e OC2 sono inattive fino alla programmazione. Ognuna può essere considerata come un contatto aperto a OV. Quindi per esempio, se volete usare questa uscita per pilotare una lampada, dovrete collegare il filo +ve della lampada al terminale +24V Aux nel pannello e collegare il filo –ve della lampada al terminale dell’uscita OC che state usando. La massima lunghezza della linea RS485 sarà di 1200 metri.
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Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali
FC501 Engineering Nuovo Pannello Indirizzabile per Necessità Convenzionali Funzionalità Giorno/Notte Memoria non-volatile per 4000 Eventi, con stampa di ora e data Il registro può essere cancellato tramite una opzione del menù Interfaccia USB Localizzazione rottura Loop Comunicatore PSTN integrato Comunicatore IP Opzionale La funzione Giorno/Notte è supportata. Il Pannello opera per Default in modo Giorno. Le modalità Giorno/Notte per i rivelatori devono essere impostate tramite il software, non sono programmabili dal pannello frontale. Il periodo iniziale di ricognizione è impostato sulla FC501 dall’uso del ritardo di preallarme. All’attivazione iniziale di un rivelatore suona un buzzer ed appare un contatore ‘Time to Alarm’ sul display LCD. Se il pulsante ‘Investigate Delay’ non viene premuto per estendere il tempo di preallarme, il pannello passa nello stato di allarme pieno. In genere il ritardo si applica solo se è stato impostato un tempo di preallarme, il pannello è in modalità Giorno e il dispositivo attivato è un rivelatore. Il ritardo non si applica ai pulsanti di allarme ed a quelli di Evacuazione. Vedere le diapositive principali sulla modalità Giorno/Notte. L’opzione del menù principale per cancellare il registro è 3=Modifica, 5=Cancella LOG. La porta USB può essere usata sia per una USB stick (contenente la configurazione o il firmware) o per la connessione diretta ad un laptop operante il software di configurazione. Il comunicatore PSTN integrato supporta fino a 32 numeri telefonici per l’uso di messaggi vocali (registrati tramite il software) o in formato Contact-ID o SIA. Il comunicatore IP opzionale consente al pannello di comunicare con il Software Console tramite Internet o LAN.
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Opzioni del Menù Per accedere al menù premere il tasto ESC
FC501 Engineering Opzioni del Menù Per accedere al menù premere il tasto ESC Tre livelli di accesso; livello 1 – nessun codice richiesto, livello 2 – richiede codice utente, livello 3 – richiede codice installatore. Il livello di accesso corrente viene mostrato in alto a destra del display seguito dall’icona che simula il battito del cuore Alcuni pulsanti di comando devono essere abilitati digitando almeno il codice di accesso al livello 2 (Tacita/Risuona Sirene, Reset e Ritardo Investigazione). Il LED ‘Comandi On’ si illumina quando viene digitato un codice di accesso a livello 2 o 3. Time-out dopo un minuto. Il requisito per digitare un codice è molto flessibile. Quando selezionate un item del menù che necessita di un codice vi sarà richiesto di inserirlo. Anche in caso che l’utente prema un pulsante che necessita di codice, per esempio quello di Reset, ne verrà richiesta la digitazione. Digitando correttamente il codice seguito dal comando invio, verrà effettuato il Reset automaticamente senza dover premere di nuovo il pulsante di Reset. Quando viene inserito un codice di livello 2 o di livello 3 il LED ‘Comandi On’ si illuminerà, se non ci sarà alcuna attività il pannello tornerà allo stato di quiescenza (Livello di accesso 1) dopo un minuto. Durante gli ultimi 10 secondi di questo periodo di timeout il LED ‘Comandi On’ lampeggerà per avvisare che il tempo di accesso sta per scadere.
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Opzioni del Menù principale
FC501 Engineering Opzioni del Menù principale La visualizzazione a riposo (es. J. Bloggs Fire, London, Tel: ) può essere programmata solo utilizzando il software di configurazione. Sei opzioni sono disponibili nel Menù principale; Raggruppate in 2 liste. 1=Programma, 2=Disabilita, 3=Modifica, 4=Altro 1=Analizza, 2=Vis Liste, 3=Vis Log, 4=Altro Solo tre opzioni possono essere visualizzate sul display LCD contemporaneamente. Commutare tra le due liste usando l’opzione ‘4=Altro’. Il pulsante 4=Altro, permette di spostarsi tra le 2 metà del menù principale. Se il pannello entra nello stato di riposo o si è usciti dal menù sarete riportati indietro alla lista che era visualizzata prima di queste condizioni. Questo è dovuto alle limitazioni dimensionali del display LCD che ha solo 4 linee.
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Opzioni del menù principale: 1=Programma
FC501 Engineering Opzioni del menù principale: 1=Programma Accessibile solo col codice installatore – livello 3. Dieci opzioni disponibili nel sotto-menù 1=Auto, 2=Disp, 3=Zone SW, 4=Uscite, 5=Rete, 6=Mappatura, 7=USB, 8=Sistema, 9=Fabbrica, 0=PWD L3. 1=Auto è la funzione di apprendimento automatico che indirizza automaticamente i dispositivi trovati sul loop con l’indirizzo di default 255 e li assegna ad una zona in base ai seguenti modi selezionabili: In base al numero di loop In base al numero di indirizzo Nessuna assegnazione Durante l’acquisizione automatica, tutte le uscite sono impostate per attivarsi su qualsiasi allarme del pannello. Auto è la funzione principale. I punti chiave da ricordare sono 1) I dispositivi sono stati pre-indirizzati oppure lasciati con l’indirizzo di default 255? e, 2) Il pannello ha informazioni della zona associata ai dispositivi? Per una nuova installazione le risposte a questi quesiti saranno tipicamente NO e l’auto-acquisizione indirizzerà ed assegnerà i punti ad una zona (in base alla preferenza sopra citata) prima di offrire la funzione di mappatura dei dispositivi. Notare che il pannello non riporta il messaggio ‘Dispositivo non configurato’ per qualsiasi punto trovato sul loop ma non programmato. Per esempio se avete un dispositivo pre-indirizzato come 065 e connesso nel loop, il pannello lo ignorerà totalmente fino all’aggiornamento del software di configurazione o al riavvio dell’auto-acquisizione.
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Opzioni del menù principale: 2=Disabilita
FC501 Engineering Opzioni del menù principale: 2=Disabilita Accessibile col codice utente – livello 2. Sei opzioni disponibili nel sotto-menù 1=Lista Disabilitazioni, 2=Dispositivi, 3=Zone SW, 4=Uscite, 5=Rete, 6=Comunicatore 1=Lista Disabilitazioni, visualizza 3 opzioni; 1=Zone Disabilitate, 2=Dispositivi Disabilitati 3=Parti Disabilitate. Se qualsiasi lista ha qualcosa di escluso il numero relativo lampeggerà. 2=Dispositivi vi permette di escludere un punto Scegliere il loop [L1] L2 L3 Scegliere il dispositivo o il modulo sul loop [d001] d002 m003 etc Confermare l’esclusione / re-inclusione
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Opzioni del menù principale: 3=Modifica
FC501 Engineering Opzioni del menù principale: 3=Modifica Accessibile col codice utente – livello 2. Sei opzioni disponibili nel sotto-menù 1=Messaggio Iniziale, 2=PWD Utente L2, 3=Giorno/Notte, 4=Ora e Data, 5=Cancella LOG, 6= Zone in test. 6=zone in test, può essere usato dal tecnico o dall’utente per piazzare le zone in modalità “walk test” per eventuali test/ispezioni di routine. Ogni zona deve essere posta in walk test individualmente La modalità Walk Test non è volatile.
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Opzioni del menù principale: 1=Analizza
FC501 Engineering Opzioni del menù principale: 1=Analizza Nessun codice richiesto (solo vista) – Livello 1. Dieci opzioni disponibili nel sotto-menù 1=Loop, 2=Dispositivo, 3=Zona SW , 4=Uscite, 5=Rete, 6=Comunicatore, 7=Opzioni, 8=Log, 9=Versione FW, 0=Centrale. 2=Dispositivo - vi consente di vedere la condizione di un dispositivo in tempo reale. In particolare, potete vedere la temperatura, il livello di CO ed il livello di fumo, in percentuale, per qualsiasi rivelatore: Scegliere il loop [L1] L2 L3 Scegliere il dispositivo o il modulo sul loop [d001] d002 m003 etc Vedere I dati in tempo reale 8=Log – offre accesso diretto al registro.
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Opzioni del menù principale: 2=Vis Liste
FC501 Engineering Opzioni del menù principale: 2=Vis Liste Nessun codice richiesto (solo vista) – Livello 1. Sette opzioni disponibili nel sotto-menù 1=Zone Dis., 2=Disp. Dis., 3=Parti Dis., 4=Walk Test, 5=Guasti, 6=Avvisi, 7=Disp. In Test. Se qualsiasi lista contiene un membro attivo il rispettivo numero lampeggerà. Per esempio se nel sistema è presente un guasto il numero 5 lampeggerà. Selezionando una delle liste lampeggianti ne sarà visualizzata l’identità, l’indirizzo, il loop etc. del dispositivo relativo.
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Opzioni del menù principale: 3=Vis LOG
FC501 Engineering Opzioni del menù principale: 3=Vis LOG Nessun codice richiesto (solo vista) – Livello 1. Consente l’accesso diretto al registro. Registro non volatile fino a 4000 eventi, con registrazione di ora e data Il numero di eventi presenti nel registro viene visualizzato sulla parte in alto a sinistra del display LCD Totali – Numero di eventi nel registro Indice – Il numero dell’evento corrente Potete usare le frecce SU/GIU’ (A/D) per spostarvi entro il registro.
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FC501 Engineering Funzione Walk Test Si accede tramite l’opzione 3=Modifica del menù principale Il LED “Test” sul frontale si illuminerà Nessuna sirena, ronzatore o indicazione acustica si attiverà sul pannello Il primo e l’ultimo dispositivo provato vengono visualizzati in tempo reale sul display (fintanto che il pannello è a riposo) I dettagli del walk test vengono memorizzati nello storico eventi per scopi di controllo. Massimo 5 LEDs sui dispositivi saranno accesi contemporaneamente (limitazione software) Prima di uscire dalla modalità prova potete resettare il pannello diverse volte per accertarsi che non vi siano ancora dispositivi in allarme.
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Dispositivi Loop – Cose da ricordare
FC501 Engineering Dispositivi Loop – Cose da ricordare Sui loops sono collegabili max. 128 indirizzi in totale. Dispositivi Multi I/O non occupano indirizzi multipli. Ogni ingresso ed uscita su un dispositivo multi I/O viene considerato essere un canale separato di quel dispositivo, associato al singolo indirizzo dello stesso. Per esempio un MIO410 indirizzato come 003 sul loop viene identificato come m003 (m sta per modulo) con sette canali I/O chiamati i1, i2, i3, o1, o2, o3, o4. Ognuno di essi è individualmente programmabile. Come risultato, il limite di 128 indirizzi sui loops può essere considerato un limite di 128 dispositivi, siano essi multi I/O oppure no.
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Dispositivi Loop – Cose da ricordare
FC501 Engineering Dispositivi Loop – Cose da ricordare Non esiste un messaggio di Guasto sul pannello FC501 equivalente a ‘Dispositivo non Configurato’. Un dispositivo pre-indirizzato nel range da 1 a 255, correttamente collegato sul loop ma non conosciuto dal pannello, non sarà visto o segnalato come ‘Dispositivo non Configurato’. L’autoapprendimento informerà il pannello per ogni dispositivo pre-indirizzato trovato sul loop nel range da 1 a 128 e informerà ed autoindirizzerà anche ogni dispositivo che trova sul loop con l’indirizzo di default 255.
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Impostazioni Giorno/Notte
FC501 Engineering Impostazioni Giorno/Notte Le impostazioni Giorno/Notte abilitano 2 servizi: Attivazione ritardata dell’allarme (con tempo di pre-allarme impostato nel software) La capacità di modificare il modo operativo dei rivelatori tramite il software Il passaggio da Giorno a Notte può essere impostato tramite software per cambiare automaticamente in ore specificate. In alternativa può essere forzato manualmente dal pannello tramite i comandi del menù.
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Impostazioni Giorno/Notte
FC501 Engineering Impostazioni Giorno/Notte Allarme ritardato in modo Giorno – Il periodo iniziale di ricognizione viene impostato sull’ FC501 usando il ritardo del pre-allarme. Sull’attivazione di un rivelatore suona il buzzer e appare un contatore ‘Time to Alarm’ sul display LCD. Se il pulsante ‘Ritardo Investigazione’ non viene premuto per estendere il tempo, il pannello passa allo stato di allarme pieno. In genere il ritardo si applica solo se; è impostato un tempo di pre-allarme, il pannello è in modo Giorno ed il dispositivo attivo è un rivelatore. Il ritardo non si applica ai pulsanti di allarme e di evacuazione. Impostazione Modo Rivelatori – Differenti modi operativi possono essere selezionati per i rivelatori, in base se il pannello FC501 è in modo Giorno o Notte.
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FC501 Engineering Auto-Acquisizione Non esiste un messaggio di Guasto sul pannello FC501 equivalente a ‘Dispositivo non Configurato’. Un dispositivo pre-indirizzato nel range da 1 a 255, correttamente collegato sul loop ma non conosciuto dal pannello, non sarà visto o segnalato come ‘Dispositivo non Configurato’. L’autoapprendimento informerà il pannello per ogni dispositivo pre-indirizzato che trova sul loop nel range da 1 a 128 e informerà ed autoindirizzerà anche ogni dispositivo che trova sul loop con l’indirizzo di default 255.
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Opzione Mappatura Dispositivi
FC501 Engineering Opzione Mappatura Dispositivi Può essere usata per programmare dispositivi loop durante il commissioning, attivando i dispositivi sul/i loop/s in sequenza. L’opzione è valida solo se dispositivi non indirizzati (indirizzo di default 255) vengono rilevati durante l’autoapprendimento, in questo caso viene invocato l’auto indirizzamento. Due situazioni da considerare; Dispositivi multipli dello stesso tipo sul loop. Solo un dispositivo di un tipo particolare sul loop. Affinchè il pannello possa indirizzare dispositivi multipli dello stesso tipo dovrete attivarli sul loop in sequenza. I dispositivi saranno visualizzati sul display LCD in sequenza cronologica con cui sono stati attivati. Dispositivi che sono unici sul loop (solo uno di essi) vengono inclusi automaticamente. 1. Ci deve essere almeno un dispositivo con indirizzo di default 255 affinchè possa avviarsi la funzione di auto-indirizzamento. Se i dispositivi sono pre-indirizzati, la procedura di auto-indirizzamento non si avvierà e come risultato non vedrete apparire l’opzione per iniziare la procedura di mappatura dei dispositivi al termine della funzione di autoapprendimento. Ricordatevi che non dovete usare la mappatura dei dispositivi se non lo desiderate. Essa è solo una opzione. 2. Dispositivi unici nel suo genere vengono aggiunti alla lista dei dispositivi attivati manualmente (in ordine di indirizzo).
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Procedura Mappatura Dispositivi
FC501 Engineering Procedura Mappatura Dispositivi Alla fine della procedura di auto-indirizzamento sarete invitati ad avviare la mappatura dei dispositivi. Avviando tale procedura vedrete un messaggio indicante ‘Localizzazione IN CORSO’ Il display mostrerà anche le seguenti colonne; Evt, Ora, tipo, ind, contatore:xxx In questa fase il display sarà normalmente vuoto. Si riempirà con gli eventi una volta che avrete cominciato ad attivare i dispositivi dello stesso tipo sul loop. Attivate i vostri rivelatori, pulsanti etc. in sequenza. La sequenza sarà mostrata sullo schermo della mappatura come evento 001, 002 etc. con ora, tipo di dispositivo, indirizzo attuale e numero di loop del dispositivo visualizzato. Al termine della procedura di auto indirizzamento il display mostrerà per esempio ‘Auto-indirizzamento FINE, indirizzati: 001 rivelatori, 000 moduli, ESC per uscire, ENTER per Localizzare. Entrando nella Mappatura Dispositivi se non c’è attività potete essere riportati alla schermata ‘Auto-indirizzamento FINE’ dopo un breve periodo in cui sarà visualizzato ‘Inizializzazione Sistema’ premere semplicemente ENTER ancora una volta per rientrare nella Mappatura Dispositivi. Come iniziate ad attivare i dispositivi i relativi LEDs si illumineranno(max. 5 contemporaneamente) Lo schermo della Mappatura Dispositivi visualizza (ad esempio) quanto segue: Evt Ora tipo contatore:002 001 09:19:43 PH L1 002 09:20:04 PH L1
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Procedura Mappatura Dispositivi
FC501 Engineering Procedura Mappatura Dispositivi Dispositivi che sono unici sul loop (es. uno solo di essi) saranno aggiunti automaticamente alla lista dal pannello con il titolo ‘unico’ nella colonna Ora. La funzione mappatura zone allocherà automaticamente i dispositivi che trova sul/i loop/s entro le zone mostrate nella tabella di destra. Queste possono essere modificate in seguito se necessario. Per iniziare la modifica della mappatura indirizzo, premere il tasto 0 sulla tastiera. L’indirizzo corrente (temporaneo) del dispositivo sarà visualizzato. Per accettarlo premere semplicemente ENTER oppure modificare l’indirizzo e premere ENTER. Potete usare le frecce di scorrimento sia per muoversi al dispositivo successivo o continuare con le opzioni di programmazione del dispositivo attuale. Le zone sono allocate usando la tabella visualizzata dal processo di mappatura dispositivi, basato sull’indirizzo INIZIALE del dispositivo. Per esempio, se avete un dispositivo pre-indirizzato come 128 e successivamente cambiate l’indirizzo a 004, esso resterà allocato alla zona 8 fintanto che non lo modificherete manualmente (o riavviate di nuovo la mappatura dispositivi!) Durante il processo di modifica il valore dell’indirizzo di ogni dispositivo selezionato lampeggerà, inserire il nuovo indirizzo richiesto quindi premere enter per confermare. Una volta avviata la fase di modifica (premendo il tasto ‘0’) gli eventuali dispositivi ‘UNICI’ saranno aggiunti automaticamente dal pannello come nell’esempio seguente: Evt Ora tipo contatore:002 001 09:19:43 PH L1:002 < per progr. 002 09:20:04 PH L1 > Unico MIO L1 > Unico AV L1 Usare i tasti di scorrimento SU/GIU’ per spostarsi nella lista. Dopo l’accettazione o la modifica dell’indirizzo premere il tasto con la freccia a destra (C) per proseguire con le opzioni di programmazione di quel particolare dispositivo. Indirizzo Dispos. Zona Associata 1 - 16 0001 17 – 32 0002 33 – 48 0003 49 – 64 0004 65 – 80 0005 81 -96 0006 97 – 112 0007 0008
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Procedura Mappatura Dispositivi
FC501 Engineering Procedura Mappatura Dispositivi E i dispositivi di uscita? Siccome non è possibile attivare i dispositivi di uscita (sirene, basi sirena, moduli relè, etc) come si farebbe con rivelatori o pulsanti durante il processo di mappatura, essi saranno visualizzati nella lista dei dispositivi automaticamente. Per consentire la discriminazione accurata di molteplici dispositivi di uscita dello stesso tipo, per scopi di localizzazione ed indirizzamento, selezionando un dispositivo di uscita entro la lista, farà sì che esso si attivi. Il dispositivo di uscita sarà attivo mentre è selezionato nella lista, in modo da poter essere localizzato se necessario. Se è un segnalatore acustico potrete premere il tasto di tacitazione/risuona per tacitarlo.
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Procedura Mappatura Dispositivi
FC501 Engineering Procedura Mappatura Dispositivi Una volta completate tutte le operazioni di indirizzamento e programmazione necessarie, potete uscire dalla procedura di mappatura premendo il tasto ESC. Un messaggio a display comparirà per avvertirvi se siete sicuri di abbandonare la procedura. Permere ENTER per confermare. Un ulteriore messaggio vi informerà che l’assegnazione degli indirizzi finali è in corso e quindi attendere il completamento della procedura. Uscendo dalla procedura di mappatura dispositivi il pannello si ripristina automaticamente e passa allo stato di inizializzazione per un breve periodo.
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Programmazione Causa & Effetto
FC501 Engineering Programmazione Causa & Effetto E’ l’uscita specifica dove viene configurata la matrice Causa & Effetto Innescabile da qualsiasi zona fino ad un massimo di quattro zone. Innescabile da qualsiasi dispositivo singolo fino ad un massimo di tre. (tutte le uscite o il singolo canale) Si può specificare sotto quale condizione si dovrà attivare l’uscita (Allarme, Pre-Allarme, Avviso, etc) oppure a seguito di condizioni generali presenti sul pannello. Durante l’auto-apprendimento tutte le uscite sono impostate come allarme dal pannello. Si può specificare un ritardo dell’uscita in caso di attivazione dell’allarme.
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Procedura Password Installatore (Livello 3) Persa
FC501 Engineering Procedura Password Installatore (Livello 3) Persa Se avete dimenticato la password installatore (default: 00000) riceverete il messaggio di ‘password errata’ nel tentativo di digitarla. Rimuovere il ponticello J5 sul Circuito Stampato. Premere il pulsante ESC per accedere al menù principale. Selezionare 1=Programma Vi sarà richiesto di digitare la password installatore. Digitare una password di vostra scelta che inizi con zero seguito da altri 4 numeri (0****) quindi premere ENTER. Il pannello si resetterà automaticamente ed apparirà il messaggio ‘INIZ. SISTEMA’ sul display LCD display per un breve periodo. La nuova password installatore è ora programmata nel pannello. Riporre il ponticello J5 sul Circuito Stampato. 1. Il ponticello J5 è posizionato sul Circuito Stampato come indicato nella foto. 2. La procedura normale per modificare la password installatore quando essa è nota è la seguente: ‘Opzione 1=Programma’ del menù principale – Inserire la password installatore corrente e premere ENTER – quindi selezionare ‘0=L3 PWD’ digitare la nuova password installatore e premere ENTER – il pannello si resetta automaticamente– La nuova password è ora programmata. 3. Quando digitate una password L2 (utente) o L3 (installatore) il livello di accesso consentito è visualizzato nella riga di testa del display LCD (es. Liv. 3) con alla destra la descrizione dell’item del menù col quale state operando. Ad entrambi i livelli (L2/L3) abilitate i pulsanti di tacita/risuona, reset e ritardo ricognizione. Se non toccate alcun tasto alfanumerico o di comando, dopo 60 secondi sarete riportati al Livello 1. Durante questo periodo il LED ‘Comandi On’ sarà acceso fisso ed inizierà a lampeggiare quando mancheranno 10 secondi al time-out.
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