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Presenta:
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Il Fotovoltaico in Italia Luci ed ombre
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Conto energia è il nome comune assunto dal programma europeo di incentivazione in conto esercizio della produzione di elettricità da fonte solare, mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica. Nasce con l’intento di promuovere una politica energetica più responsabile da parte degli stati della Comunità Europea.
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Il primo conto energia (2005-2007) Scajola copia (male) i tedeschi
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Il primo timido e confuso passo verso una giusta incentivazione delle energie da fonte rinnovabile riscuote un successo tale da costringere il governo, a soli due anni di distanza, a rivedere il decreto e a modificarlo sostanzialmente. (in fila indiana di 1,5 km per arrivare al GSE e protocollare…ma come puo’ funzionare???)
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Il secondo conto energia (2007- 2010) Bersani/Pecoraro Scanio
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Grazie al D.M. del 19 Febbraio 2007, il Ministero dello Sviluppo Economico fissa i nuovi criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici. Il provvedimento consente di eliminare parte delle lungaggini burocratiche che avevano appesantito il precedente conto energia. In particolare non è più necessario attendere l'accoglimento da parte del GSE (ex GRTN) delle tariffe incentivate poiché, una volta richiesto l'allaccio al Gestore di rete locale, si potrà procedere direttamente alla realizzazione dell'impianto e, dopo averlo collegato alla rete elettrica, ottenere il riconoscimento per 20 anni della tariffa incentivante in base al tipo di impianto realizzato.
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Il terzo conto energia (2010-2011)
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Con il D.M. 6 agosto 2010 viene cambiata la classificazione degli impianti fotovoltaici e vengono definiti limiti di potenza incentivabile in relazione al tipo di impianto. Il terzo conto energia tiene in considerazione la significativa riduzione del costo dei componenti fotovoltaici, prevedendo una progressiva diminuzione della tariffa incentivante. L'obiettivo nazionale è quello di installare complessivamente 8000 MW di potenza nominale (di picco) fotovoltaica entro il 2020.
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Il terzo conto energia si applica per gli impianti di potenza superiore a 1 kW che entrano in esercizio dal 1 gennaio 2011. Per gli impianti a concentrazione che entrano in esercizio dal 6 agosto 2010 fino al 31 dicembre 2010, si applicano le tariffe incentivanti del terzo conto energia ma vengono mantenute le procedure d'accesso di cui al secondo conto energia. Per velocizzare i tempi, la documentazione necessaria va inviata unicamente per via telematica al sito del GSE.
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L’inizio della fine: Il salva Alcoa (13 agosto 2010 )
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La Legge 13 agosto 2010, n.129 (la cosiddetta legge “salva Alcoa”) ha stabilito che le tariffe incentivanti previste per il 2010 dal Secondo Conto Energia possano essere riconosciute a tutti i soggetti che abbiano concluso l’installazione dell’impianto fotovoltaico entro il 31 dicembre 2010 e che entrino in esercizio entro il 30 giugno 2011. La pubblicazione della Legge n.129/10 ha di fatto prorogato fino al 30 giugno 2011 il periodo di operatività del secondo Conto Energia, inizialmente destinato ad esaurirsi alla fine del 2010 per effetto dell’entrata in vigore del terzo Conto Energia.
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Decreto Romani: La voglia di nucleare (…con ritorno al passato per il disastro Fukuschima) (3 marzo 2011 ) (Romani non si presenta al taglio del nastro Solarexpo e invia Clini, Ministro dell’ambiente!!!!)
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A soli due mesi dall’entrata in vigore del terzo conto energia il Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani già parlava del quarto conto energia, destabilizzando un mercato che in soli sei mesi è stato rivoluzionato più volte.
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Circolare della Agenzia delle Entrate (il 1° prelievo forzoso “IMU”) (11 marzo 2011)
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Con una circolare interna, l’Agenzia delle Entrate stabilisce che gli impianti fotovoltaici debbano essere classificati al catasto nella categoria D1, ovvero l’equivalente ad un opificio, costringendo i proprietari di detti impianti a subire la tassazione inerente alla relativa classificazione.
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Le circolari dell’Ufficio delle Dogane (le missive sottobanco tra le Dogane ed il GSE) (5 aprile 2011 )
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Con due circolari interne, l’ufficio delle dogane stabilisce, con la prima,la possibilità per il produttore di richiedere la licenza provvisoria e,con la seconda, richiede a quest’ultimo, nel caso in cui lo stesso non si avvalga della facoltà di autoconsumare l’energia, di dare comunicazione, contestualmente alla data di allaccio, dell’avvenuta entrata in esercizio dell’impianto. In particolare la seconda circolare crea un clima di confusione tra i produttori che si vedono spostare la data di entrata in esercizio dell’impianto fotovoltaico rispetto alla data di allaccio alla rete elettrica, alla data nella quale l’Ufficio delle Dogane protocolla la comunicazione. (Questo ha innescato numerosi Ricorsi al Tar che il GSE ha puntualmento perso!) Io stesso ho inoltrato 3 ricorsi: vinti tutti e tre! La cosa negativa? Ricorsi molto costosi!!! Ecco il motivo…
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Il quarto conto energia (Romani si ravvede… …ma non perchè ci crede!!) (2011-2012)
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Il D.M. 5 Maggio 2011 stabilisce le regole per l'accesso agli incentivi per l'installazione di impianti fotovoltaici nel periodo dal 1 Giugno 2011 al 2016, data entro la quale si presume venga raggiunta la Grid parity. (MAI RAGGIUNTA) L'ulteriore riduzione delle tariffe incentivanti, rispetto al terzo conto energia, è stata prevista sia per allinearsi alle direttive della Comunità europea, sia per adeguare gli incentivi al progredire della tecnologia e dei relativi risparmi per l'installazione di nuovi impianti fotovoltaici. L'obietto indicativo di potenza fotovoltaica totale installata a livello nazionale entro il 2016 è di 23 GW, corrispondente ad un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi stimabile tra i 6 e 7 miliardi di Euro.
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Circolare VV.FF. (Anche questa retroattiva!) (4 Maggio 2012)
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Con una circolare interna, il Comando Nazionale dei Vigili del Fuoco rivedeva le norme di sicurezza in caso di installazione di un impianto fotovoltaico su edificio e, in particolare, pretendeva che tali opere venissero eseguite con materiali in classe 0 non ancora in commercio, obbligando i costruttori a ripensare in toto i progetti che erano in fase di realizzazione.
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Decreto ‘‘Cresci Italia’’ (Corrado Passera e la passione per il petrolio e le trivellazioni nel Belice…) (15 Giugno 2012)
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Il Ministro dello Sviluppo Economico italiano Corrado Passera, quando tutto il mondo orienta i propri piani energetici verso le fonti energetiche rinnovabili e alternative, sponsorizza a gran voce le trivellazioni per la ricerca di petrolio fino a proporre e far approvare in parlamento il D.L. n.83/2012, che autorizza le trivellazioni facili.
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Il quinto conto energia (Chi l’ha scritto???) (2012-2013)
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Con il Decreto Ministeriale del 5 Luglio 2012, emanato dal Ministro dello Sviluppo Economico, ha preso avvio il 5° Conto Energia con le condizioni di incentivazione espresse nel D.M. 5-07-2012‘‘Incentivi per energia da fonte fotovoltaica - Quinto Conto Energia’’. Il termine del 5° Conto Energia è avvenuto il 6 luglio 2013, 30 giorni dopo il raggiungimento della quota massima di energia incentivabile.
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News Aree P.A. (7 Settembre 2012)
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Il GSE, in data 7 Settembre 2012, ha pubblicato una news sul proprio sito internet precisando che, in relazione alle procedure di iscrizione al primo Registro di cui al D.M. 5-07- 2012, gli impianti realizzati sugli edifici e sulle aree delle Amministrazioni Pubbliche non sono soggetti all’obbligo di iscrizione al Registro e accedono direttamente alle tariffe incentivanti, a condizione che: a) l’edificio o l’area ove sono ubicati gli impianti siano di proprietà delle Pubbliche Amministrazioni già alla data di entrata in esercizio dell’impianto e per tutta la durata del periodo di incentivazione; b) gli impianti entrino in esercizio entro il 31 Dicembre 2012.
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Circolare della Agenzia delle Entrate (19 Dicembre 2013) COS’E’ UNA CIRCOLARE???
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Con una circolare interna, l’Agenzia delle Entrate stabilisce che gli impianti fotovoltaici non possono più usufruire dell’aliquota di ammortamento del 9% in 11 anni ma di quella del 4% in 25 anni.
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Ridefinizione prezzi minimi garantiti. Il tracollo del RID (19 Dicembre 2013).
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Come regalo di Natale da parte dell’Autorità e del Governo ai tanto odiati produttori di energia pulita, si ha il passaggio del prezzo minimo garantito per il ritiro dedicato da 8 centesimi di Euro a 3,9 centesimi di Euro.
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Un’ulteriore ‘‘mazzata’’ per il RID e la nascita dello ‘‘Spalma Incentivi’’ (23 Dicembre 2013).
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Con il Decreto Legge n. 145 del 23 Dicembre 2013, il Governo stabilisce che il prezzo minimo garantito per gli impianti fotovoltaici sopra i 100 kW sia equiparabile al prezzo zonale orario. Non ancora soddisfatti, gettano le basi per lo spalma incentivi, l’ultima ‘‘mazzata’’ per chi ha creduto ed investito nelle energie rinnovabili.
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ECCO CHE ARRIVA IL REGALO ESTIVO DELLA MINISTRA ON. FEDERICA GUIDI... (IL DECRETO SPLAMAINCENTIVI DEPOSITATO IL 24 GIUGNO 2014, CHE VERRA’ CONVERTITO IN LEGGE IL 23 AGOSTO 2014)
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IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO (SENZA SAPERE CIO’ CHE FA??) EMETTE TALE DECRETO, CHE E’ ASSOLATAMENTE DEVASTANTE PER IL SETTORE ENERGIA IN ITALIA, IN QUANTO: 1. STRACCIA IL CONTRATTO A SUO TEMPO STIPULATO TRA GSE E PRODUTTORI (…GRAVISSIMO!!); 2. INTENDE SPALMARE GLI INCENTIVI PER ANNI 24 RETROATTIVAMENTE; 3. OPPURE INTENDE APPLICARE UN TAGLIO DELL’8% AGLI INCENTIVI, SEMPRE RETROATTIVAMENTE; 4. ADOTTA LA TASSAZIONE ‘‘SEU’’DEL 5% (IL SEU NON ANCORA NORMATO E GIA’ TASSATO);
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5. PREVEDE IL PAGAMENTO DEGLI ONERI DI SISTEMA E DISPACCIAMENTO SULL’AUTOPRODUZIONE DI ENERGIA (5%); 6. TASSA AL 25% LA VENDITA DI ENERGIA ALLE IMPRESE AGRICOLE (GIA’ FATTO CON PRECEDENTE DECRETO); 7. SCARICA I COSTI RELATIVI ALLE ATTIVITA’ DI VERIFICA E CONTROLLI SUGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SARANNO AL PRODUTTORE (TALI CONTROLLO VERRANO FATTI DAL GSE O DA PROFESSIONISTI INCARICATI E A QUANTO AMMONTERANNO TALI COSTI?)
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PURTROPPO QUESTA NON E’ LA LEGGENDA, MA LA REALTA’ DEL FOTOVOLTAICO ITALIANO AD OGGI!
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I GOVERNI CHE SI SONO SUCCEDUTI IN QUESTI ULTIMI ANNI, HANNO FATTO TUTTO CIO’ CHE NON SI DOVEVA FARE! INCAPACITA’ O MALAFEDE??
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