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3 novembre 2014. Direttiva n.11 del 18 settembre 2014 sul Sistema Nazionale di Valutazione a)le priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo.

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1 3 novembre 2014

2 Direttiva n.11 del 18 settembre 2014 sul Sistema Nazionale di Valutazione a)le priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione, che costituiscono il riferimento per le funzioni di coordinamento svolte dall’INVALSI; b) i criteri generali per assicurare l’autonomia del contingente ispettivo; c) i criteri generali per la valorizzazione delle scuole del sistema scolastico nazionale, statali e paritarie, nel processo di autovalutazione.

3 E INDIRE ? L’INDIRE supporterà le scuole nella definizione e l’attuazione dei piani di miglioramento della qualità dell’offerta formativa e dei risultati degli apprendimenti degli studenti. Le scuole potranno anche avvalersi della collaborazione di università, enti di ricerca, associazioni professionali e culturali.

4 Priorità strategiche della valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione: - riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico; - riduzione delle differenze tra scuole e aree geografiche nei livelli di apprendimento degli studenti; - rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza; - valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all’università e al lavoro.

5 Procedimento di valutazione delle scuole: 1. AUTOVALUTAZIONE Dal corrente anno scolastico tutte le istituzioni scolastiche effettueranno l’autovalutazione mediante l’analisi e la verifica del proprio servizio e la redazione di un Rapporto di autovalutazione (RAV) che sarà redatto in formato elettronico: - il format del Rapporto sarà reso disponibile entro il mese di ottobre 2014 attraverso una piattaforma operativa unitaria. - il processo di autovalutazione sarà sostenuto dall’INVALSI sulla base delle rilevazioni nazionali e internazionali degli apprendimenti e di un quadro di riferimento, corredato di indicatori e dati comparabili. - la direttiva prevede l’attivazione dei piani di formazione per tutte le scuole, con particolare attenzione ai dirigenti scolastici.

6 2. VALUTAZIONE ESTERNA DELLE SCUOLE Entro il mese di marzo 2015 saranno adottati i protocolli di valutazione delle scuole e gli indicatori di efficienza e di efficacia per individuare le scuole da sottoporre a verifica esterna. Le attività di valutazione esterna saranno avviate a partire dall’a.s. 2015/16. Esse saranno svolte dai nuclei di valutazione previsti dal DPR 80/13 e formati da un dirigente tecnico del contingente ispettivo e da due esperti scelti all’interno di appositi elenchi predisposti dall’INVALSI.

7 3. VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA La Direttiva fissa a dicembre 2014 il termine entro il quale l’INVALSI definirà gli indicatori per la valutazione della dirigenza scolastica che saranno inseriti in una proposta organica di valutazione.

8 4. RILEVAZIONI NAZIONALI SUGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI E PARTECIPAZIONE ALLE INDAGINI INTERNAZIONALI Nel triennio proseguiranno le rilevazioni nazionali degli apprendimenti a carattere censuario. I risultati di tali rilevazioni costituiscono, unitamente agli altri elementi conoscitivi in possesso delle scuole, la base per l’avvio dei processi di autovalutazione e di miglioramento per tutte le istituzioni scolastiche. L’INVALSI predisporrà apposite linee guida per la lettura e l’utilizzo dei dati e continuerà a garantire la partecipazione dell’Italia alle indagini internazionali OCSE-PISA, IEA-TIMSS, IEA-PIRLS e TALIS.

9 5. VALUTAZIONE DI SISTEMA Entro ottobre 2015, e per ciascun anno successivo, l’INVALSI predisporrà un rapporto sul sistema scolastico italiano volto a consentire un’analisi su base nazionale e una comparazione su base internazionale.

10 Criteri generali per assicurare l’autonomia del contingente ispettivo: La Direttiva ribadisce che il contingente ispettivo concorre a realizzare gli obiettivi del SNV e che i dirigenti che ne fanno parte assumono il coordinamento dei nuclei di valutazione. Sono previste attività di formazione per gli ispettori del contingente con la consulenza tecnica dell’INVALSI.

11 Criteri generali per la valorizzazione delle scuole statali e paritarie nel processo di autovalutazione: Gennaio/ Giugno 2015: Invalsi/Istituzioni scolastiche -Apertura della piattaforma unica con i dati di riferimento per le scuole e predisposizione del Rapporto di autovalutazione Luglio 2015: Istituzioni scolastiche / MIUR- Pubblicazione on line del Rapporto di autovalutazione sul sito della scuola e sul portale “Scuola in chiaro” Settembre 2015- Giugno 2016: Pianificazione e realizzazione delle azioni di miglioramento e avvio attività di valutazione esterna delle scuole Luglio 2016: primo aggiornamento del Rapporto di autovalutazione Giugno 2017: Istituzioni scolastiche -Primo rapporto di rendicontazione sociale con i risultati dei Piani di miglioramento nel portale “Scuola in chiaro”

12 Obiettivo del Piano di Miglioramento : ” In seguito ai ritardi complessivi subiti dal progetto, l’obiettivo dell’intervento INDIRE è così riformulato: “supportare la predisposizione del PdM e accompagnarne la prima fase di attuazione”.


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