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laboratorio evoluzione Marcello Sala
CHIMERE [Stephen Jay Gould, La vita meravigliosa, Feltrinelli 1990]
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Inventa un animale e disegnalo Quanto è grande? In che ambiente vive?
[foglietti e penne] Inventa un animale e disegnalo Quanto è grande? In che ambiente vive? Di che cosa si nutre? Spesso “inventiamo” forme mettendo insieme pezzi di forme note Come stanno le cose in natura?
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Fossilizzazione conservazione di parti dure (ossa, carapaci, conchiglie...)
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1909 Charles D. Walcott Canada, British Columbia, giacimento di Burgess sedimenti da 530 a 505 Ma fa con conservate parti molli
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procarioti eucarioti (colonie?) pluricellulari f. di Lantian f. di Ediacara f. tommotiana f. di Burgess f. di Chengjiang
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Marrella splendens Walcott: trilobite
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Opabinia Walcott: crostaceo branchiopode
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Sidneyia Walcott: chelicerato merostomo
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Wiwaxia Walcott: anellide polichete
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Addome di Anomalocaris
Appendice boccale di Sidneyia Addome di Anomalocaris Peytoia (medusa) Walcott: malacostraco / merostomo / medusoide
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Hallucigenia Walcott: anellide polichete
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Fauna di Burgess ( Ma) (spugne) Scifozoi (meduse…) Trilobiti Crostacei (malacostraci, branchiopodi...) Chelicerati (merostomi, ragni, scorpioni…) Uniramati (miriapodi, insetti…) Policheti (graptoliti) (oloturie, stelle marine, ricci…) REGNO sottoregno ramo superphylum clade PHYLUM Animali Fagocitellozoi Placozoi Parazoi Poriferi Mesozoi Eumetazoi Radiati Cnidari Ctenofori Bilateri Protostomi Ecdisozoi Kinorinchi Loriciferi Priapulida Nematodi Nematomorfi Lobopodi Onicofori Tardigradi Artropodi Lofotrocozoi Sipunculi Hyoliti Nemertini Foronidi Briozoi Entoprocti Brachiopodi Molluschi Anellidi Echiuri Platizoi Platelminti Gastrotrichi Gnatiferi Deuterostomi Chetognati Emicordati Echinodermi Cordati
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La “comunità” di Burgess:
grande varietà anatomica in un unico ambiente esemplari - 87,9 % di esemplari animali 119 generi (37% artropodi) in 140 specie (di cui 14 % a esoscheletro duro) specie bentoniche + specie nuotatrici in acque poco profonde ( 100 m) Walcott : anche forme inconsuete ma che appartengono a phyla che caratterizzano la fauna successiva e attuale
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Grande diversità di piani organizzativi dell’organismo
nella “comunità” di Burgess: adattamento? No: l’ambiente è unico anche se con molte “nicchie” L’evoluzione va nella direzione di un aumento di complessità? Si avrebbe un’ottimizzazione delle forme più complesse mentre i batteri sono ancora dominanti
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L’evoluzione va nella direzione di un aumento di complessità?
Grande diversità di piani organizzativi dell’organismo nella “comunità” di Burgess: adattamento? No: l’ambiente è unico anche se con molte “nicchie” Quella di Burgess è una fauna complessa? Strutture anatomiche e funzionali complesse Struttura ecologica: specialisti legati da una rete di relazioni ecologiche L’evoluzione va nella direzione di un aumento di complessità? La complessa comunità di Burgess si colloca all’inizio della storia evolutiva ruolo ecologico % individui % generi detritivori (artropodi) 60 25-30 limifagi (molluschi) 1 5 filtratori (spugne) 30 45 carnivori e saprofagi (artropodi) 10 20
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Walcott Revisioni: Harry Whittington Simon Conway Morris - Derek Briggs - David Bruton
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Marrella splendens Walcott: trilobite analisi tridimensionale Whittington: artropodo unico precursore di crostacei e trilobiti
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Opabinia Walcott: artropodo primitivo analisi tridimensionale Whittington: nuovo phylum
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Sidneyia Walcott: chelicerato merostomo Bruton: artropodo unico
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Wiwaxia Walcott: anellide polichete Conway Morris: nuovo phylum
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Walcott: malacostraco / merostomo / medusoide Wittington Conway Morris
Addome di Anomalocaris - Appendice boccale di Sidneyia - Peytoia (medusa) Walcott: malacostraco / merostomo / medusoide Wittington Conway Morris Briggs: nuovo phylum
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Hallucigenia Walcott: anellide polichete Conway Morris: nuovo phylum
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Dinomischus Walcott: --- Conway Morris: nuovo phylum
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Odontogriphus Walcott: -- Conway Morris: nuovo phylum
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Nella comunità di Burgess erano presenti animali con
Artropodi di Burgess (dopo la revisione) Specie ordinarie di gruppi ancora presenti in epoche successive Specie uniche non più presenti Trilobiti 19 Trilobiti corpo molle 3 Crostacei 2 Chelicerati 1 Uniramati (Onicofori?) 1 Artropodi unici 13 (20?) Phyla unici 8 (18?) Che cosa ci dice questo? Nella comunità di Burgess erano presenti animali con molti tipi di organizzazione (phyla) diversi da quelli che hanno poi costituito la fauna del pianeta Il mondo animale non è sempre stato come lo conosciamo
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Alla luce dei fossili di Burgess
quale delle due immagini rappresenta meglio la storia evolutiva? L’ “albero” di Walcott tempo diversità Il “cespuglio” di Gould tempo
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I batteri sono tutt’oggi dominanti:
che cosa ci dice questo sulla dinamica dell’evoluzione? Non va nella direzione di un aumento di complessità: per selezione si avrebbe un’ottimizzazione delle forme più complesse Come si spiegano “le esplosioni” di complessità di forme di vita (soprattutto dopo le estinzioni) e poi loro riduzione? La variabilità precede la “selezione naturale” che ottimizza e stabilizza Perché? La variazione origina dalle dinamiche (ricombinatorie) nel livello di organizzazione sottostante (cellule, genoma) Casualità non come “rumore” ma come fonte di variazione (diversamente dalla fisica)
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A un’estinzione sopravvivono i più adatti?
Dopo la fauna di Burgess c’è stata una forte riduzione di varietà di gruppi tassonomici (estinzione) A un’estinzione sopravvivono i più adatti?
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Pikaia Walcott: anellide polichete Wittington Conway Morris: cordato
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Anfiosso Pikaia gracilens
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Riavvolgiamo il film della vita e
facciamolo ripartire dal tempo di Burgess. Se la Pikaia non sopravvive noi saremo cancellati dalla storia futura: tutti noi, dallo squalo al pettirosso all’orangutan. E io non penso che un qualsiasi allibratore, data la situazione di Burgess quale ci è nota oggi, avrebbe dato molte probabilità di sopravvivenza alla Pikaia. Stephen Jay Gould, La vita meravigliosa, 1989
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La teoria nasce per induzione dai dati osservativi? …
In questo caso quali sono i dati osservativi?... … i fossili come oggetti? … l’anatomia e la fisiologia specifica dei fossili? Ma l’anatomia e ancor più la fisiologia specifica sono frutto dell’interpretazione dei fossili L’interpretazione dipende dalle rappresentazioni dalle premesse culturali: il “calzatoio di Walcott” Anche quello di Gould è un calzatoio? Revisioni delle revisioni…
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Walcott: malacostraco – merostomo - medusoide
Addome di Anomalocaris - Appendice boccale di Sidneyia - Peytoia (medusa) Walcott: malacostraco – merostomo - medusoide Wittington Conway Morris Briggs: nuovo phylum artropodo dinocaride (classe est.) Paterson (2011) occhi composti già molto evoluti ( lenti)
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Hallucigenia Walcott: anellide polichete Conway Morris: nuovo phylum Ramsköld e Hou: onicoforo
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Conway Morris: nuovo phylum Caron, Scheltema, Schander,
Walcott: -- Conway Morris: nuovo phylum Caron, Scheltema, Schander, Rudkin: mollusco «Dettagliate analisi microscopiche di 189 nuovi reperti fossili presenti nella collezione del Royal Ontario Museum a Toronto rivelano la presenza di varie caratteristiche tipiche dei molluschi, inclusa la radula, una struttura chitinosa e retrattile, ricoperta di dentelli, che viene utilizzata da vari gruppi di molluschi (come ad esempio i gasteropodi) per raschiare il cibo dal fondale. Odontogriphus probabilmente si nutriva delle dense colonie di cianobatteri che caratterizzavano il paleoecosistema della comunità preservata nella Burgess Shale.»
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Nella comunità di Burgess erano presenti animali con
Artropodi di Burgess (dopo la revisione) Specie ordinarie di gruppi ancora presenti in epoche successive Specie uniche non più presenti Trilobiti 19 Trilobiti corpo molle 3 Crostacei 2 Chelicerati 1 Uniramati (Onicofori?) 1 Artropodi unici 13 (20?) Phyla unici 8 (18?) Che cosa ci dice questo? Nella comunità di Burgess erano presenti animali con molti tipi di organizzazione (phyla) diversi da quelli che hanno poi costituito la fauna del pianeta Il mondo animale non è sempre stato come lo conosciamo
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Nella comunità di Burgess erano presenti animali con
Artropodi di Burgess (dopo la revisione della revisione) Specie ordinarie di gruppi ancora presenti in epoche successive Specie uniche non più presenti Trilobiti 19 Trilobiti corpo molle 3 Crostacei 2 Chelicerati 1 Uniramati (Onicofori?) 1 Artropodi unici 13 (20?) Phyla unici 4 (10?) Che cosa ci dice questo? Nella comunità di Burgess erano presenti animali con molti tipi di organizzazione (phyla) anche diversi da quelli che hanno poi costituito la fauna del pianeta Il mondo animale non è sempre stato come lo conosciamo
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