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Programmi Integrati RICETTIVITA’ DIFFUSA.

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Presentazione sul tema: "Programmi Integrati RICETTIVITA’ DIFFUSA."— Transcript della presentazione:

1 Programmi Integrati RICETTIVITA’ DIFFUSA

2 Risorse finanziarie - Oggetto Bando
il Bando per la ricettività diffusa, emanato dalla Regione Liguria il 18 dicembre 2007 prevede contributi per euro ,00 euro per nuovi posti letto e servizi di accoglienza e acquisto di arredi e attrezzature euro per strutture ed infrastrutture in stretta connessione alle attività della ricettività diffusa euro per la redazione dei programmi di gestione Risorse finanziarie - Oggetto Bando 1 2

3 Con ulteriori risorse stanziate sul bilancio 2008
è stato possibile finanziare tutti i Programmi presentati per un importo di euro ,175,00 a fronte di un costo complessivo euro ,43 Risorse finanziarie 2

4 Risorse finanziarie - Oggetto Bando
Gli interventi devono riguardare la conservazione e il recupero a fini ricettivi del patrimonio edilizio e urbanistico dei borghi e dei nuclei storici, contenuti in Programmi Integrati per la ricettività diffusa Risorse finanziarie - Oggetto Bando 3 4

5 Bando per i Programmi Integrati Ricettività diffusa (dgr n.1593)
Scadenza per la presentazione dei Progetti (dgr n.348 del di posticipazione termini) Ammissibilità, approvazione, graduatoria Bando regionale Ricettività Diffusa - Cronologia 4 5

6 Ricettività Diffusa - Tipologie
L’albergo diffuso è una struttura ricettiva alberghiera che fornisce alloggi e servizi complementari, ivi compresa la somministrazione di cibi e bevande, in camere o alloggi dotati di cucina o posto cottura. L’esercizio di albergo diffuso deve essere condotto esclusivamente in forma imprenditoria. L’ospitalità diffusa è caratterizzata dalla gestione unitaria di una pluralità di strutture (albergo, residenza turistico alberghiera, locanda, affittacamere, bed & breakfast, CAV e agriturismo) localizzate in borghi, nuclei storici ovvero in edifici isolati. 4 Ricettività Diffusa - Tipologie 5 6

7 Programmi presentati - Albergo Diffuso
Programmi Integrati presentati in risposta al Bando “RICETTIVITA' DIFFUSA”: per l’Albergo diffuso sono stati stati presentati n°4 programmi: APRICALE (IM) BORGOMARO (IM) CASTELBIANCO (SV) per COLLETTA DI CASTELBIANCO CASTEL VITTORIO (IM) Programmi presentati - Albergo Diffuso 6 7

8 Albergo diffuso - Planimetrie
7 8

9 Programmi presentati - Ospitalità Diffusa
per l’Ospitalità diffusa sono stati stati presentati n°3 programmi: CASTELBIANCO (SV) MAISSANA (SP) con la partecipazione dei Comuni di BORGHETTO DI VARA, BRUGNATO, CARRO, CARRODANO, ROCCHETTA DI VARA, SESTA GODANO, VARESE LIGURE, ZIGNAGO NE (GE) con la partecipazione dei Comuni di BORZONASCA-MEZZANEGO- REZZOAGLIO-SANTO STEFANO D'AVETO Programmi presentati - Ospitalità Diffusa 8 9

10 Ospitalità diffusa - Planimetrie
9 10

11 Programmi Integrati presentati
Programmi Integrati - Proposte comunali 10 11

12 Graduatoria che si è determinata a seguito istruttoria:
Programmi presentati - Graduatoria 11 12

13 Posti letto complessivi (n°588) e nuovi posti letto (n°386)
Albergo diffuso Ospitalità diffusa Programmi presentati - Posti letto complessivi e nuovi posti letto 12 13

14 Programmi Integrati - Avvio, Vincoli, Trasferimento risorse
Avvio Programmi Integrati: - l’inizio dei lavori entro 13 mesi - ultimazione dei lavori ed avvio dell’attività ricettiva entro 36 mesi. Vincoli: - i nuovi posti letto e i servizi di accoglienza sono vincolati a specifico utilizzo turistico-ricettivo per la durata di almeno dieci anni. Trasferimento delle risorse: - i contributi sono trasferiti da Fi.L.S.E. S.p.A. ai Comuni Capofila in due tranche e da questi liquidati agli aventi diritto. Programmi Integrati - Avvio, Vincoli, Trasferimento risorse 13

15 La Regione ha predisposto un sito per la Ricettività diffusa
Informatica - Sito, software, manuale utente, ecc. 14 15

16 Iniziativa, regia e finanziamenti
Promozione ed assistenza ai Comuni Istruttoria e gestione delle risorse 4 Ricettività Diffusa – Gruppo di Lavoro 15 16

17 Riferimenti normativi
Brevi cenni normativi: Legge regionale 21 marzo 2007 n. 13 Regolamento regionale n.5 del 25 ottobre 2007 (dgr n.1164 del n.17 parte 1° ) Riferimenti normativi 16 17

18 Riferimenti normativi - Legge regiornale
La legge regionale 21 marzo 2007 n. 13, per quanto riguarda la ricettività diffusa, ha lo scopo di favorire: la valorizzazione dei luoghi e della cultura contadina l'attrattività dei territori interessati la realizzazione di iniziative per potenziare la capacità ricettiva attraverso il recupero e per migliorare le caratteristiche funzionali e di immagine del patrimonio urbanistico e architettonico ai fini dell'accoglienza turistica agevolare i soggetti pubblici e privati con contributi destinati al recupero, a fini ricettivi, del patrimonio edilizio-urbanistico e alla realizzazione di strutture e infrastrutture complementari e in stretta connessione, quali a esempio impianti sportivi, parcheggi, servizi alla persona. la gestione unitaria dei servizi di ricevimento, di pernottamento e di ospitalità al pubblico in unità abitative localizzate in più stabili separati. Tali forme di ricettività diffusa sono articolate in due tipologie contraddistinte da: a) unità abitative localizzate nello stesso centro storico o nelle sue immediate vicinanze b) unità abitative localizzate in più borghi, nuclei o edifici singoli dello stesso comune o in più comuni. Riferimenti normativi - Legge regiornale 17 18

19 Nel Regolamento regionale n.5 del 25 ottobre 2007
(dgr n.1164 del 5 ottobre n.17 p.I 31/10/07) sono stati definiti i requisiti e le caratteristiche delle forme di ricettività diffusa in: a) albergo diffuso nel caso in cui siano costituite da unità abitative localizzate nello stesso centro storico o nelle immediate vicinanze b) ospitalità diffusa qualora siano comprese in borghi, nuclei o edifici singoli nello stesso Comune o in più Comuni La volontà del legislatore: far conoscere e valorizzare l'entroterra e le produzioni tipiche liguri, prevedendo la ricettività diffusa come possibile elemento di caratterizzazione degli itinerari dei gusti e dei profumi di Liguria. Riferimenti normativi - Regolamento regionale 18


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