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PubblicatoAndreina Fede Modificato 9 anni fa
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NUOVE METODOLOGIE DI PREVENZIONE INCENDI FIRE SAFETY ENGINEERING E RISK MANAGEMENT: La protezione antincendio all’interno di un disegno di risk management Bologna - 29 novembre 2003 Ing. Lucio Silvio Casati
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Impresa e Rischio L’azienda è il risultato dell’organizzazione dei fattori produttivi messi in atto dall’imprenditore l’azienda ricerca costantemente l’ottimizzazione del rischio / rendimento e mette in opera processi industriali e commerciali volti a massimizzare il risultato economico per quanto riguarda invece i rischi “puri” (quelli assicurabili) spesso le aziende li subiscono senza attuare efficaci processi di gestione
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SOTTOFORNITORI / INTERDIPENDENZE Nessuna organizzazione è un’isola
FATTORI INTERNI Materie Prime Stock / Movim. Servizi accessori SERVIZI Linee di Produzione EDP Commerciale Impianti Ecologici QA / QC Sistemi di sicurezza Organizzazione Prodotti Stock / Movim. VICINANZE / TERZI IMMAGINE AUTORITA’ LOCALI / NORMATIVE NAZIONALI AMBIENTE SOCIALE AMBIENTE FINANZIARIO FATTORI ESTERNI DISTRIBUZIONE MERCATO
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Impresa e Rischio ogni impresa e’ soggetta ad una serie di minacce di natura competitiva e non competitiva. Queste minacce influenzano l’operativita’ dell’impresa, e incidono sul suo valore attuale
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Andamento “tipico” di una crisi
“EVENTO” 1 1 NORMALITA’ 2 EMERGENZA SALVATAGGIO E RIPRISTINO 3 2 4 4 “RECUPERO” 3 tempo
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Crisi di scarsa gravità,
Evoluzione POSITIVA Crisi di scarsa gravità, velocemente risolta Crisi grave, risolta velocemente
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Evoluzione NEGATIVA Crisi grave, con perdita permanente di una parte
della quota di mercato Crisi grave, con definitiva estinzione
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il concetto di “protezione aziendale”
l’impresa deve proteggere i fattori produttivi materiali e immateriali di cui dispone, ovvero deve salvaguardare gli elementi fondamentali che sono alla base dei processi di “creazione del valore”
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I rischi per l’impresa RI = RS + RP RI RS RP RISCHIO IMPRENDITORIALE
STRATEGICO (O SPECULATIVO) RS RISCHIO NON COMPETITIVO (O PURO) RP ERRORI DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA ED OPERATIVA ERRORI NELLE POLITICHE E NELLE TECNICHE DI PROTEZIONE AZIENDALE RI = RS + RP
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Il rischio Rischi Puri : quelli che possono solo generare una perdita
naturali: alluvioni, terremoti, atmosferici sociali: criminalità, infedeltà, contaminazione prodotti tecnici: incendi, prodotti difettosi, incidente sul lavoro, inquinamento competitivi: spionaggio industriale, contraffazione di prodotti Rischi Speculativi : quelli che possono dare origine ad un utile o ad una perdita naturali: effetti del clima sui prezzi mp e sulle vendite prodotti sociali: moda, modelli di consumo, legali tecnici: nuove tecnologie, processi industriali, R&S competitivi: nuovi canali distributivi, prodotti e servizi
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conoscenza, eliminazione, riduzione,
Risk Management gestione integrata dei rischi in azienda, mediante conoscenza, eliminazione, riduzione, trasferimento e controllo dei rischi stessi
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Risk management: un approccio “circolare”
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Identificazione dei pericoli
Audit (interni / esterni) Sopralluoghi Politiche di self-inspection analisi dei rischi “team based” (Fault Tree Analysis, Hazop, FMEA) There is a saying that "familiarity breeds contempt"; however, we have found that the opposite is true with our customers. They want to transfer the Zurich Risk Engineering approach "in-house" and practice it themselves. We welcome such an opportunity because it truly strengthens our partnership with the customer. Through our training courses, publications, and data management systems, our customers literally become a part of the risk engineering network. Samples of Knowledge Transfer Zurich Risk Engineering Course. This is our trademark training course. Our engineers and customers attend it together and develop the key skills that eventually lead to a "total risk perspective". Subjects covered include risk analysis, fire protection, products liability, environmental management, and accident prevention. Zurich Technical Topics and Link Between. The Zurich network is always on the cutting edge of risk engineering technology and its members are committed to sharing new information and insights with the rest of the network including customers. Our 2 publications address this need. Pandora. Virtual Risk Engineering has arrived with the advent of Pandora (available in 1999), Zurich Risk Engineering's database management system. With Pandora, Zurich engineers and customers alike can have instantaneous access to key risk management information and risk assessment tools from their individual offices.
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Gli effetti di un rischio puro sono: DIRETTI costo immediato INDIRETTI intercorrono tra il momento dell’evento e quello della sua eliminazione CONSEQUENZIALI si producono dopo e si ramificano nel tempo
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DANNI DIRETTI DANNI INDIRETTI
Rimpiazzo dei beni danneggiati (macchinari, edifici, merci) Ripristino dei beni recuperabili Danni a terzi DANNI INDIRETTI Perdita di produzione, profitto netto Costi fissi inevitabili Spese addizionali per sostenere il mercato (se applicabile)
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DANNI CONSEQUENZIALI ripercussioni sull’immagine aziendale (mercato, autorita’, mondo finanziario) perdita di quote di mercato perdita di opportunita’ di espansione sul mercato perdita di autorizzazioni acquisite per edifici / impianti / attivita’ perdita di documentazione / informazioni chiave difficolta’ di accesso a crediti erogati dal sistema bancario ripercussioni sul valore finanziario dell’impresa
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Strategie di controllo e riduzione dei rischi
riduzione dei rischi in Azienda attraverso una sequenza articolata di attività: OBIETTIVO: ELIMINARE RIDURRE TRASFERIRE 1 RITENERE 2 3 4 RISCHIO TOTALE RISCHIO RESIDUO - Individuazione e quantificazione dei rischi (RISK ANALYSIS) - Studio degli interventi impiantistici e organizzativi possibili (RISK REDUCTION) - Trasferimento dei rischi non accettabili (RISK TRANSFER) - Verifica dell'accettabilità dei rischi ritenuti (RISK RETENTION)
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Risk Management: gli strumenti
CONTROLLO FINANZIAMENTO RITENZIONE TRASFERIMENTO PREVENZIONE PROTEZIONE GIURIDICO ASSICURATIVO
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DANNO EVENTO Conseguenze finanziarie Eliminazione Prevenzione
Ritenzione Trasferimento Protezione Gestione
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Strumenti di controllo: eliminazione
è l’eliminazione del rischio per mezzo dell’abbandono dell’attività o delle operazioni che lo determinano. Può avvenire mediante, ad es.: - la rinuncia ad uno dei business aziendali - la chiusura di stabilimenti o di reparti - l’abbandono di tecnologie pericolose - la sostituzione di materiali o componenti
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Strumenti di controllo: prevenzione
è l’insieme delle misure di finalizzate ad impedire l’accadimento di eventi dannosi: es. procedure organizzative e regolamenti, impiantistica a norma, manutenzione eccellente, ordine e pulizia adeguati etc. La prevenzione è un’azione che consente di ridurre la probabilità di accadimento di un evento, a parità di grado di severità (magnitudo)
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Strumenti di controllo: protezione
è l’insieme delle misure di finalizzate a minimizzare il danno in occasione del prodursi degli eventi dannosi: es. FIRE ENGINNEERING La protezione è un’azione che consente di ridurre la severità di un evento (entità dei danni), a parità di probabilità di accadimento
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Gestione delle conseguenze: modifica dello scenario originale:
Scenario TARGET Scenario ORIGINALE
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Modellizzazione dei processi principali
MATERIE PRIME PRODOTTI FINITI QA/QC Risorse Umane
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Business Continuity Planning:
Processi produttivi macchine, spedizione logistica Supply managment Probabilità Risorse umane Severità IT/Telecom. Documentazione Rischi naturali Clienti Modellizzazione e raccolta informazioni Catalogo dei pericoli Composto da: Indirizzi/numeri di telefono Piano di comunicazione Salvataggio/ripristino ecc. 3 2 1 Business Continuity Plan Azioni di “contingency” Mappa dei rischi
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Strumenti di finanziamento: trasferimento assicurativo
è un contratto che garantisce una copertura finanziaria al verificarsi di un evento dannoso. L’impresa trasferisce alla compagnia assicurativa le (o parte delle) conseguenze monetarie dell’evento dannoso.
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Strumenti di finanziamento: ritenzione
è l’assunzione da parte dell’impresa di una quota del rischio: i danni eventuali relativi a tale quota sono quindi sostenuti con mezzi finanziari interni. La ritenzione può essere: - consapevole - inconsapevole
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Risk Management obiettivo del risk manager e' la
sostituzione dei costi dei rischi con altri costi (svantaggi) inferioriai primi
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Il Risk Management si può fare in tanti modi.....
Alta Esposizione Esposizione limitata Tanto non succede…. No RM….. Mi compro un’assicurazione... Insurance Management…... Quanto costa un impianto di prevenzione antincendio ? Loss prevention tradizionale... Quali sono i rischi,le priorità ed il valore dell’investimento? Risk Management Riesco a garantire comunque la sopravvivenza produttiva ? RM e Crisis Management
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Rdesponsabili Prevenzione
Multidisciplinarietà del Risk Management Danni diretti (Impianti produttivi, depositi,etc..) Eventi naturali (Allagamento, Terremoto,etc..) Rischi d’Impresa ed emergenti Danni Diretti Protezione da atti dolosi Atto doloso, Terrorismo,Furti, Sabotaggio, Frode, Spionaggio ind. Elettronica /EPD/ Internet Risk Manager Resp. Operativi Trasporti Responsabilità Construction EAR Misure di prevenzione Rdesponsabili Prevenzione e sicurezza Rischio dei Progetti Inquinamento Responsabilità civile vs terzi Professionale Danni Indiretti (Continuità produttiva,Profitto) Responsabilità Prodotti vs terzi Qualità (Macchine, Componenti, Consumers) Contesto: Immagine , Mercato, Normative Sicurezza delle Persone, Salute Rischi di progetto e Costruzione Danni Indiretti e Consequenziali Rischi verso terzi
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Impresa e Risk management
La gestione “consapevole” dei rischi (RM) è lo strumento che può aiutare l’impresa a rinforzare strutturalmente la presenza sul mercato, la capacità di produrre reddito e la stabilità di bilancio il ruolo del Risk Management spazia dalla continuità produttiva alla sicurezza dei prodotti, dalla protezione dei beni alla tutela dell’ambiente ed i rapporti con la società civile il Risk Management contribuisce a ridurre il costo complessivo della sicurezza l’attività di Risk Management rende l’azienda meno esposta ai mercati finanziari ed assicurativi
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Basilea 2 … e Risk management
Con la Direttiva Basilea 2 l’accesso alle condizioni di credito per le aziende sarà funzione rations finanziari contesto competitivo creazione del valore (capacità di difesa della capacità di “creazione del valore” quindi di produrre reddito nel tempo) IL Risk management aiuta l’azienda a fare “marketing” di se stessa presso la comunità finanziaria un’azienda con un efficace sistema di risk management è più interessante per il mercato e per i partner finanaziari ed assicurativi
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protezione aziendale e creazione del valore dell’impresa
RIDUZIONE DEL RISCHIO SPECIFICO MAGGIORE CONTINUITA' OPERATIVA CRESCITA DEL VALORE REDDITUALE RAPPORTI PIU' FLUIDI MAGGIORE CAPACITA' REDDITUALE CRESCITA DEL VALORE COMPLESSIVO DELL'IMPRESA PROTEZIONE AZIENDALE RIDUZIONE DEI RISCHI NON COMPETITIVI MIGLIORI RELAZIONI CON SOGGETTI ESTERNI MINORI EFFETTI NEGATIVI SUL PATRIMONIO MAGGIOR STABILITA' DEL VALORE PATRIMONIALE MIGLIORI CONDIZIONI DI SCAMBIO (Rif. "La protezione Aziendale" - A. Gilardoni - EGEA)
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Risk Quality & Financial Performance
Esiste una correlazione diretta fra “Risk Quality” di un’azienda e le sue performance finanziarie una cultura di risk management ed investimenti in risk engineering riducono fortemente la volatilità dei cash flow, elemento fondamentale per la creazione di valore di un’azienda sono stati pubblicati i dati di studio di StrategicRISK 438 public companies 5 anni di storicità loss ratio & cash flow volatility Risultati di uno studio StrategicRisk condotto su campione di oltre 400 aziende quotate (80 % US, principalmente aziende manifatturiere) Fonte : StrategicRISK
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Risk Quality ed esperienza sinistri
correlazione diretta, negativa, fra qualità nella gestione dei rischi property ed esperienza sinistri Tanto migliore è la gestione dei rischi (Q1) tanto minori sono i sinistri Total losses (US$ millions) Risk Quality decrescente Fonte : StrategicRISK
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Risk Quality e cash flow
correlazione diretta, negativa, fra qualità nella gestione dei rischi e volatilità del cash flow Tanto migliore è la gestione dei rischi (Q1) tanto minore è la volatilità del cash flow Fonte : StrategicRISK
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gli investimenti in prevenzione dei rischi e in sicurezza aumentano il valore dell’impresa
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