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PubblicatoAlberto Scala Modificato 9 anni fa
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1 Istituto Tecnologie Didattiche Consiglio Nazionale Ricerche SSIS di Genova, corso Tecnologie Didattiche, a.a. 2003/2004 Telematica e didattica
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Funzionalità offerte dalla telematica
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Telematica e didattica Accesso a informazione remota Strumento di comunicazione interpersonale
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Telematica e didattica Internet come strumento di comunicazione interpersonale
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Le comunità collaborative “Ciò che distingue le comunità collaborative dalla gran parte delle comunità è il desiderio di costruire nuovi significati del mondo attraverso l'interazione con altri. La comunità collaborativa diventa un mezzo sia per conoscere se stessi sia per esprimere se stessi” (Schrage, 1990).
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Apprendimento collaborativo “Collaborare (co-labore) vuol dire lavorare insieme, il che implica una condivisione di compiti e un’esplicita intenzione di aggiungere valore, per creare qualcosa di nuovo o differente attraverso un processo collaborativo deliberato e strutturato, in contrasto con un semplice scambio di informazioni o esecuzione di istruzioni. Un’ampia definizione di apprendimento collaborativo potrebbe essere l’acquisizione da parte degli individui di conoscenze, abilità o atteggiamenti che sono il risultato di un’interazione di gruppo, o, detto più chiaramente, un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppo” (A. Kaye, 1994)
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L’orizzonte teorico: le tre C del costruttivismo sociale 1.La Costruzione della conoscenza si fonda anche sulla “ negoziazione sociale”, cioè su un processo di condivisione di una “realtà” con altri che utilizzano processi uguali o simili a quelli da noi usati nella negoziazione interiore 2.Il Contesto in cui si apprende deve essere significativo e autentico 3.La Collaborazione (con insegnante e pari) fornisce un contesto intellettuale che, nella costruzione di modelli mentali, facilita la negoziazione interna ed è indispensabile alla negoziazione sociale
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Collaborare per produrre Importanza di un obiettivo comune, compreso e condiviso che può essere: –Un prodotto multimediale –Un archivio di informazioni interrogabile –Storie e testi collaborativi –Eventi e manifestazioni –…
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Un esempio Parole in jeans Esperienze di didattica collaborativa nello studio del linguaggio poetico e narrativo http://www.comune.genova.it/sociale/scuola/linguaggi/www_web/parole_jeans/progetto.htm http://www.comune.genova.it/sociale/scuola/linguaggi/www_web/parole_jeans/CENTRO/Progetto.htm promuovere la lettura, la comprensione e la produzione di testi poetici in un contesto interdisciplinare ed in chiave multimediale sperimentare un modello progettuale che preveda l’uso di una pluralità di canali comunicativi dar vita a una classe virtuale composta da alunni e docenti appartenenti a realtà geografiche differenti
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Produrre assieme storie e testi collaborativi Per promuovere la costruzione attiva di conoscenze attraverso l’interazione tra pari Per motivare l’uso della parola scritta Per facilitare l’uso della parola scritta come strumento: di confronto di idee e di esperienze, di comunicazione interpersonale Per sviluppare capacità di mediazione Per sviluppare capacità all’ascolto ed a tenere in giusta considerazione il punto di vista dell’altro
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Altri esempi… Telecomunicando i miei tesori… Sardegna chiama Friuli, ATTI TED 2001 GE8 Global Envirinmental Youth Convention, year 2000, relazione di Maria Nerina Taverna a TED 2001 (http://www.itd.ge.cnr.it/TED/ATTI.htm)
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Dalla classe in presenza alla classe virtuale Ripensamento delle attività curricolari Sviluppo di una interdipendenza positiva tra i diversi attori coinvolti Approccio basato sulla discussione e sulla formulazione di domande e ipotesi Strutturazione della classe in un “raggruppamento di gruppi”
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Le diverse strutture sociali adottabili (anche in rete) La classe singola (piccoli gruppi di studenti) Gruppi scomponibili e ricomponibili con forme varie a seconda degli intenti (es: jigsaw,reciprocal teaching) Più classi anche afferenti a scuole diverse Presenza di esperti esterni Interazione con istituzioni
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L’insegnante come facilitatore dell’apprendimento Creare un clima ed un ambiente comunicativo Sviluppare le competenze comunicative degli alunni Aiutare gli studenti a riflettere sull’attività svolta Pianificare i compiti appropriati ai piccoli gruppi Stimolare la discussione con domande che prevedano risposte aperte Resistere alla tentazione di fornire risposte pre-confezionate Utilizzare le domande provenienti dai singoli studenti verso il gruppo o verso altri studenti singoli Sfruttare i conflitti come occasioni di confronto e arricchimento
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Da che parte cominciare Un buon modo per cominciare può essere quello di appoggiarsi ad iniziative progettate da altri: http://www.eun.org/partner-find http://www.webscuola.it/ (sezione “aula aperta”)
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Gli strumenti che supportano la collaborazione Asincroni: –Posta elettronica –Mailing Lists –Sistemi CMC Sincroni –Chat (testuale, o con audio) –Videoconferenza
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Servizi di Rete Comunicazione Interpersonale Accesso all’Informazione Comunicazione Differita o Asincrona Comunicazione in Tempo Reale o Sincrona Posta Elettronica Mailing lists Bacheca Elettronica Sistemi CMC WWW
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Posta Elettronica INTERNET
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Posta Elettronica INTERNET
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Gruppo di Discussione
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e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N Gruppo di Discussione
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!
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Mailing-ListMailing-List e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N mailing-list
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Mailing-ListMailing-List
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Mailing-ListMailing-List e-mail address 1 e-mail address 2 e-mail address 3 e-mail address 4 e-mail address 5.......... e-mail address N mailing-list
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Mailing-ListMailing-List
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Bacheca Elettronica lettura scrittura messaggio 1 messaggio 2 messaggio 3.................. bacheca
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lettura scrittura messaggio 1 messaggio 2 messaggio 3.................. bacheca Bacheca Elettronica
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Argomento A message 1 message 2 message 3.................. message 1 message 2 message 3.................. message 1 message 2 message 3.................. Argomento B Argomento C Bacheca Elettronica
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Tipo di comunicazione Corrispondente tecnologia uno-a-uno uno-a-molti molti-a-molti Messaggi Personali Mailing-list Bacheca Elettronica (forum, news,...) Ambienti CMC Siti Web
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Servizi di Rete Comunicazione Interpersonale Accesso all’Informazione Comunicazione Differita Comunicazione in Tempo Reale Posta Elettronica Mailing List Bacheca Elettronica Chat Videoconferenza WWW
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Chat (testuale/vocale)
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Stazione DTC Immagine dell’interlocutore Conferencing Multimediale
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Videoconferenza multipunto
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Servizi di Rete Comunicazione Interpersonale Accesso all’Informazione Comunicazione Differita Comunicazione in Tempo Reale Posta Elettronica Mailing List Bacheca Elettronica Chat Videoconferenza WWW
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Telematica e didattica Il WWW come strumento per l’accesso ad informazione remota
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Il world wide web Il WWW (World Wide Web) è un servizio informativo integrato a carattere globale che consente di esplorare, individuare e recuperare informazioni residenti su nodi di rete distribuiti geograficamente e gestite da servizi informativi anche molto differenti
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Per trovare in rete… Usare un motore di ricerca Partire da siti “portali”, generali o specifici …..un po’ di intuizione e molta, molta pazienza...
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La ricerca su internet: quali competenze? La capacità di individuazione delle informazioni rilevanti nel mare magnum di informazioni. La capacità di muoversi in ambienti soggetti a diversi modelli organizzativi (o talvolta disorganizzati) e a diverse modalità di accesso all’informazione. La capacità di valutare la correttezza dei contenuti e l’attendibilità delle fonti.
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Uso del WWW nella Didattica USO DEL WEB A SCUOLA USO DEL WEB DA PARTE DEL DOCENTE
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Tipologie di servizi per la didattica nel WWW Tipologie di servizi offerti Informazione on line Didattica on line Comunicazione on line Distribuzione on line
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Informazione online cataloghi Demo di software On line Campioni di testi on line Guide (orientamento, concorsi,..) Link a siti di Interesse educativo disciplinare,.. News sulla scuola (leggi, circolari,.. News Generali (tempo libero, cultura,..) Opere di consultazione on line (dizionari, enciclopedie) Musei virtuali
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Comunicazione online Info e feedback via e-mail supporto e consulenza via e-mail Forum di discussione chat Coinvolgimento utenti in progetti cooperativi
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Didattica online Guide didattiche “complete” Piste d’uso del WEB nella didattica Ambienti interattivi di apprendimento on line Idee per attività didattiche (Suggerimenti, raccolta di esperienze,..)
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Distribuzione online Riviste on line Aggiornamenti on line (di testi, di multimedia) Download (testi e software) Uso remoto di software e banche dati Ordini online
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Un esempio: SD2 Il WWW come strumento per reperire informazioni sul software didattico e sull’uso del computer nella didattica Sdquadro: servizio documentazione software didattico, ITD, CNR http://sd2.itd.ge.cnr.it/
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