L’età dell’assolutismo

Presentazione sul tema: "L’età dell’assolutismo"— Transcript della presentazione:

1 L’età dell’assolutismo

2 Il Re Sole, qui ritratto in tutta la sua magnificenza,
è l’uomo-simbolo di un’epoca che in realtà fu piena di contrasti. Egli però, come fondatore dell’assolutismo, ne rappresentò gli aspetti più clamorosi e politicamente più “moderni”. 2

3 Nel Seicento, guerre, carestie, pestilenze non impediscono
al genio di Galileo di fondare il metodo sperimentale, principio primo della Rivoluzione scientifica. Unità didattica n MA. Lessico: Abiurare, eliocentrismo. PRIMA DI GALILEO: Gli uomini credevano che la Terra fosse al centro dell’Universo. (Fonti: Bibbia e classici greci). La scienza apparteneva all’ambito della magia e della superstizione. DOPOGALILEO: Galileo (Pisa 1564-Arcetri 1642) attraverso il TELESCOPIO riuscì ad osservare il cielo e capì che al centro dell’Universo c’era il Sole e non la Terra (sistema eliocentrico contro sistema geocentrico). G. dimostrò che l’intero mondo della natura obbedisce a leggi matematiche che possono essere scoperte solo attraverso un preciso METODO SCIENTIFICO SPERIMENTALE, basato sull’osservazione diretta dei fenomeni. Con Galileo si può parlare di scienza moderna e di Rivoluzione scientifica. Cfr Liliana Cavani, Galileo, 1968. Rec. La pellicola è ritenuta come una delle più limpide trasposizioni cinematografiche sulla vita e lo scontro di Galilei con la Chiesa cattolica. Le musiche del film sono del maestro Ennio Morricone e tracciano il clima di tensione e di sfida che lo scienziato lancia contro i logori e consumati principi della Chiesa del XVII secolo adottati per governare l'anima e lo spirito del popolo d'Italia. Sebbene il film sia ambientato nella prima metà del Seicento contiene molte analogie con la situazione del mondo moderno (anni sessanta) che riguardano appunto la Chiesa e i sistemi che usava a quel tempo per gestire il suo potere riguardo allo spirito. Dato che con la sceneggiatura e la regia della Cavani, che trasporta tale genere biografico ad una forma di attualità con vero e proprio rilancio di sfida contro la crudeltà dell'Inquisizione durante il XVI secolo, la censura cinematografica vietò la pellicola ai minori di 18 anni per il contenuto estremamente anticlericale. 3

4 Un tradizionale desiderio di potere e una moderna aspirazione
alla razionalità conducono Luigi XIV di Francia alla realizzazione dello Stato assoluto. Tutto il continente lo imita. 4

5 All’opposto, l’Inghilterra raggiunge la modernità con lo Stato
costituzionale parlamentare. Unità. Numero 2 5

6 Compie un balzo in avanti anche l’economia che, grazie ai favolosi
profitti della “tratta degli schiavi” e del “commercio triangolare”, diventa economia-mondo e segna l’ascesa della potenza inglese. Unità numero 3. 6

7 Il Seicento, secolo “moderno”
Mappa concettuale lezione n. 1. 7

8 Lo Stato assoluto 8

9 Lo Stato parlamentare 9

10 La tratta degli schiavi, base dell’economia-mondo
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