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ARGOMENTO LA GESTIONE “DELL’AULA” Docente Manuela Marcucci.

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Presentazione sul tema: "ARGOMENTO LA GESTIONE “DELL’AULA” Docente Manuela Marcucci."— Transcript della presentazione:

1 ARGOMENTO LA GESTIONE “DELL’AULA” Docente Manuela Marcucci

2 LA GESTIONE “DELL’AULA”
Parlare in pubblico può essere molto difficile o molto facile, dipende da molti elementi e da una serie di combinazioni del tipo personalità e carattere di colui che deve presentarsi davanti a un gruppo di persone più o meno conosciute da quello che il relatore rappresenta volontariamente o involontariamente agli occhi dell’uditorio dagli umori e aspettative del pubblico che va ad ascoltarlo dal contenuto del discorso che l’oratore può o deve formulare nel tempo a sua disposizione

3 Progettare una presentazione
Per iniziare a dare forma ad un messaggio è utile ricordare che: La comunicazione ha sempre una finalità: rendere espliciti gli obiettivi la comunicazione ha sempre un destinatario: analizzare il pubblico che ci verrà ad ascoltare La comunicazione ha sempre una fonte ed una struttura: costruire la scaletta del discorso (apertura, contenuti, chiusura)

4 LA MEMORIA DEL CERVELLO
Il cervello ricorda di avere ricordato; non tutti gli elementi passeranno, ma solo quelli che suscitano “emozione”, perché il cervello RITORNA sempre alle emozioni…

5 IN PRATICA QUANTO VIENE RICORDATO DEL MESSAGGIO…
ASPETTI IMPORTANTI = 20% Memoria a breve termine Memoria a medio/lungo termine DETTAGLI = 80% Come possiamo fare per far ricordare il 20% “giusto”?

6 COSA AIUTA IL CERVELLO DEL PUBBLICO A “RICORDARE”
FISSARE PRIORITA’: “EVIDENZIARE” RIPETERE: “REPETITA JUVANT” USARE METAFORE: “INCORPORARE” DIRE LE COSE IN MODO DIVERSO: “RIDEFINIRE”

7 Il linguaggio corporale e verbale
In genere è bene sapere che si trasmette: il 55 % dell’informazione con il corpo (specie espressioni facciali) il 38% dell’informazione con la voce (volume, tono, timbro) il 7% dell’informazione con le parole Ciò significa che il modo per trasferire il messaggio è importante tanto quanto il messaggio stesso

8 MANI (DOVE “NON” METTERLE)
In tre cose consiste la qualità delle parole: nel gesto, nel suono e nel significato Proverbio popolare APERTURA DEL DIALOGO • AUTOPRESENTAZIONE PREMESSA MOTIVANTE • AGENDA • ELEMENTI CHE INFLUENZANO IL NOSTRO LINGUAGGIO DEL CORPO MIMICA MOVIMENTO PROSSEMICA VOCE ABBIGLIAMENTO ODORE MANI (DOVE “NON” METTERLE)

9 LE MANI (DOVE NON METTERLE)
• A CALCIO DI PUNIZIONE • A PLOTONE D’ESECUZIONE • A CAFFETTIERA • IN TASCA • CONSERTE

10 Una volta individuato l’obiettivo…
DARE “STRUTTURA” ALLA PRESENTAZIONE Argomenti da trattare Tempi Conclusioni Metodi e sussidi che possono migliorare lo scopo

11 I SUSSIDI/ AUDIOVISIVI
• DEVONO ESSERE USATI COME RINFORZO E NON COME BASE • DEVONO ESSERE PREPARATI IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEI DESTINATARI • HANNO LA FUNZIONE DI ATTIRARE E CONCENTRARE L’ATTENZIONE

12 GLI ATTEGGIAMENTI DEGLI ASCOLTATORI
ASPETTATIVE ATTEGGIAMENTI VALUTATIVI POSIZIONI DIFENSIVE /RESISTENZA IL RELATORE DEVE VINCERE LE RESISTENZE EMOTIVE DEL GRUPPO IN ASCOLTO

13 CASISTICHE DI PARTECIPANTI CHE FANNO “OBIEZIONI”
Il “SAPUTELLO” IL “RIBELLE” IL “COLEADER” L’ACCURATO

14 L’ORIGINE DELL’OBIEZIONE
DESIDERIO DI METTERSI IN MOSTRA DESIDERIO DI VEDERE RICONOSCIUTA LA PROPRIA IMPORTANZA OPPOSIZIONE PER UNA QUESTIONE DI PRINCIPIO CARENZA DI INFORMAZIONI

15 COME GESTIRE L’OBIEZIONE
Esempio: CON LA TRASFORMAZIONE IN DOMANDA NON RINVIARE L’ANALISI DELL’OBIEZIONE TRATTARE CHI OBIETTA CON RISPETTO EVITARE LA DISCUSSIONE POLEMICA

16 Lasciar finire la domanda Breve pausa Eventuale riformulazione
LE DOMANDE COME RISPONDERE: Lasciar finire la domanda Breve pausa Eventuale riformulazione Risposta di contenuto COSA EVITARE: Ogni valutazione negativa sulla domanda Ogni interpretazione Ogni polemica

17 SUPERARE L’ANSIA… La paura di parlare in pubblico è l'ansia sociale più diffusa. Può essere decisamente molto costruttiva, a condizione però che si converta debitamente in sicurezza. Ecco i consigli degli esperti per superare questo blocco: Preparare bene l'argomento: in tal modo si acquisirà maggior confidenza e sarà possibile dominare la tensione. Prima di entrare in scena respirare profondamente, trattenendo il fiato per quattro secondi. Ripetere l'operazione 3 o 4 volte. Prendere la bocca secca e le mani tremanti per quello che sono: la prova che il corpo si prepara allo sforzo. "Non bere caffè e altri eccitanti" Fanno aumentare l'ansia. Chi viene ad ascoltarvi lo fa perché desidera sentire quello che voi sapete, e quindi il coltello dalla parte del manico l'avete voi" Assumere la posizione più comoda: da seduto o in piedi. Esercitarsi simulando mentalmente la situazione con uno svolgimento eccellente e senza prefigurarvi alcuna insicurezza. Non rinunciare: il più delle volte l'ansia si riduce da sola.

18 RIASSUMENDO… LA BUONA GESTIONE AULA, STA NEL…
ESSERE ORGANIZZATI COMUNICAZIONE RAZIONALE COLPIRE LA TESTA • informare • far capire COLPIRE IL CUORE • com-muovere • motivare COLPIRE LA PANCIA • allarmare • scuotere ESSERE MEMORABILI TEATRALI COMUNICAZIONE EMOTIVA


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