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PubblicatoMatteo Fiori Modificato 9 anni fa
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Ontologie dei Sistemi Informativi – una prospettiva innovativa per il progetto “Governance Prefettura” M.Missikoff IASI-CNR Workshop – Governance Prefettura Forum PA, 21 maggio 2007
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Complessità e Efficacia in un Sistema Informativo Due caratteristiche convergenti / antitetiche? Complessità funzionale Complessità informativa Come gestire detta complessità? Comprensione: rappresentazione e significato: dei fenomeni, degli oggetti, delle attività del mondo reale; dei nomi delle cose, delle funzioni, dei ruoli, delle norme Ontologie
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Obiettivi del Sistema Informativo (1/2) Miglioramento in termini di efficienza del sistema di catalogazione degli atti afferenti alle procedure di confisca ed iscrizione a ruolo delle sanzioni ed anticipo spese di custodia affidabilità della Prefettura di Roma con conseguente riduzione in termini di tempi, di costi Quindi semplificazione delle procedure ottimizzazione dei tempi di esecuzione contenimento dei costi di gestione Strategie Automazione delle procedure (day_by_day) processi di pianificazione, programmazione e controllo strategico (look-ahead)
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Obiettivi (2/2) Inoltre miglioramento in termini di efficienza del sistema di catalogazione conseguente riduzione in termini di tempi, di costi e affidabilità della Prefettura di Roma. Oggetti informativi atti afferenti alle procedure di confisca ed iscrizione a ruolo delle sanzioni anticipo spese di custodia
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Inquadramento applicativo Aree funzionali del sistema informativo procedure di confisca e dissequestro dei veicoli gestione dei ricorsi iscrizione a ruolo rispetto dei tempi di inizio e conclusione delle nuove procedure nei termini previsti dalla normativa vigente
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Funzionalità estese Alto livello di automazione per la verifica e il controllo di documenti e pratiche Situazione pratiche Tempi attesi e tempi trascorsi Segnalazione deviazioni e sollecito attivazione piani correttivi Cruscotto dell’amministratore Controllo in tempo reale della situazione Fascicolo elettronico Gestione di documenti digitali aggregati secondo la prospettiva operativa e i livelli di accesso consentiti Catalogazione degli atti afferenti alle procedure di confisca ed iscrizione a ruolo delle sanzioni ed anticipo spese di custodia conseguente riduzione in termini di tempi, di costi e affidabilità della Prefettura di Roma Formazione dei dipendenti dell’amministrazione
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Spazio Cognitivo Cooperativo Richiede una conoscenza condivisa, tra: Soggetti pubblici e privati coinvolti nelle procedure ACI, PRA, Agenzie del Demanio, Forze di polizia, Polizia Municipale e Depositerie CNC di oggetti e risorse, concetti, categorie, fatti, carateristiche su: Procedure, atti, ricorsi, verbali Veicoli Soggetti di cui sopra, loro ruolo, funzioni e prerogative …. Per ottenere: Interoperabilità e scambio dati con i soggetti sopra elencati Comprensione della relazione causa-effetto sull’iter documentale Flussi di Lavoro (Work-flow) e Flussi dei Documenti (Doc-flow) Interoperabilità tra i CED Acquisizione dati mediante import automatico
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La natura della conoscenza Accessibilità: Tacita, esplicita, condivisa Sin/Dia-cronicità: Statica / Dinamica / Restrittiva (es. oggetti / processi / regole) Concretezza: Intensionale vs Estensionale (concetti vs individui ) Fruitori: umani, computer, entrambi Dettaglio: descrittiva, prescrittiva, operativa Applicabilità: specifica vs generale (ampiezza del contesto) Ciclo di vita della conoscenza Raccolta, organizzata, valorizzata, diffusa, aggiornata, obliterata
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I vantaggi della semantica Modellazione della realtà, dello spazio del problema, “as is”: le cose, i fenomeni, gli attori, I processi Analisi della realtà, in modo (largamente) indipendente dal sistema informativo Goal-driven. Motivazioni e focus della concettualizzazione Indipendenza dalla tecnologia Indipendenza dalla specifica applicazione
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Cos’è una Ontologia? E’ un manufatto socialmente riconosciuto Identificazione di ciò che esiste, ed è rilevante per gli obiettivi dati Concettualizzazione dell’esistente come ne do una rappresentazione astratta? Nomi, attributi, relazioni tra oggetti e fenomeni Formalizzazione Condivisione
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Modellazione Ontologica Lingaggio Naturale Semiformale Formale Diagrammatico (graph) o linearizzato (txt) Strutture Elementari: classi e attributi Complesse: relazioni e vincoli Specificità del linguaggio Neutra Orientata al dominio (es. Amministrativo, informatico, …)
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Costruzione di una ontologia I livelli linguistici e cognitivi Lessico Glossario Tesauro Rete semantica Ontologia Base di conoscenza
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Anatomia di un’ontologia Document PurchaseOrder Product Quantity StreetName Price CBO The ontology chestnut: Upper Domain Ontology (generic concepts common for many domains) Application Domain Ontology (concept specific for the business domain) Lower Domain Ontology (elementary concepts) UDO ADO LDO UDOLDO = CBO Specialization Aggregation FurniturePurchaseOrder Wardrobe ISA
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Servizi semantici Organizzazione della conoscenza Astratta, concettuale (ont) documentale (KM) Analisi di somiglianza e diversità Di organizzazioni Di documentazioni Di procedure Bridging e riconciliazione Ricomporre le diversità e rendere compatibile sistemi e strutture dati nativamente divergenti
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Conclusioni Il ruolo delle ontologie in organizzazioni complesse Una Reference Ontology come elemento organizzativo e culturale, prima che tecnologico Le questioni culturali, organizzative, tecnologiche
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