La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

L’arte del perdono.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "L’arte del perdono."— Transcript della presentazione:

1 L’arte del perdono

2 Perdonare conviene? Si Accumulare rancore causa stress anche fisico
Ma difficilmente si sorvola al risentimento per l’offesa subita A volte il desiderio di vendetta è una tappa sulla via della riconciliazione

3 Perché è così difficile perdonare?
Il beneficio ricavato dal perdono, dal rancore o dalla vendetta dipende dalle circostanze dell’offesa Tipi di perdono: Buono Cattivo Tipi di vendetta: Negativa Positiva

4 Il perdono è un concetto sottile
Si confondono Scusare Dimenticare Negare Comportamenti che impediscono o simulano il perdono

5 Che significa perdonare
Vincere il proprio risentimento senza negarlo Ma sforzandoci di considerare chi ci ha offeso con compassione – amore Chi perdona ha:sofferto profondamente; Ha un diritto morale al risentimento :

6 Perché perdoniamo? Si è riprestinato un legame di empatia tra la vittima e l’offensore (equilibrio) Si ha una motivazione morale –religiosa Per obbedire a logiche pragmatiche (perdono forzato) Per tenere l’offensore alla propria mercè (ricatto) Conclusioni :sono forme ambigue di perdono Lasciano un senso di incompiutezza A volte torna a svilupparsi una relazione difficile Un perdono riuscito produce un sentimento di sollievo allenta lo stress causato dal rancore accumulato

7 Terapie cognitive Terapie cognitive attraverso il perdono spingono la vittima alla riconciliazione Tecniche proposte a persone molestate sessualmente Il terapeuta induce la vittima a parlare dell’offesa subita Il paziente manifesta la sua collera(risentimento) Lo specialista guida verso un possibile perdono

8 Beneficio terapia Caso 1: Risultati del gruppo di riferimento Caso 2:
12 vittime d’incesto Seguito da Robert Enright e colleghi per 14 mesi 6 persone guidate dalle tecniche e 6 no Risultati del gruppo di riferimento Diminuzione dell’ansia e disturbi depressivi Aumento autostima 14 mesi dopo la fine della terapia hanno mantenuto una buona salute Caso 2: Donna molestata sessualmente dal padre nell’infanzia Rimurgina per anni il ricordo Ha cominciato a perdonare se stessa Nutriva sensi di colpa Scoperta del passato difficile del padre Risultati Compassione per il padre Ripristino del rapporto

9 vendetta liberatrice Caso :l’offensore non esprime il desiderio di perdono Ricerca su 400 persone 1 La vendetta è un modo per liberarsi di sentimenti negativi insopportabili 2 La vendetta è vissuta come qualcosa di eccitante o divertente Se la vendetta è ispirata dalla preoccupazione di recuperare l’autostima Non sempre il risultato è all’altezza delle aspettative La vittima non è serena e cerca di farsi perdonare La vendetta non esclude il perdono

10 Rapporto tra perdono e vendetta
Ricerca : volontari messi di fronte a situazione fittizie che simulano un offesa ,intenzionale o accidentale risultati : per il perdono e per il risentimento lo schema cognitivo è uguale : le vittime perdonano più facilmente quando si presentano delle scuse Le scuse sono meno efficaci se l’offesa è stata intenzionale Per la vendetta invece : Le scuse attenuano la volontà di vendetta indipendentemente E’ vista come un’esclusione del perdono È una ricerca della giustizia Perdono e vendetta non sono incompatibili : A volte prima ci si vendica e poi si perdona

11 La vendetta non è condannabile a priori
Per E’tiennet Mullet spesso si generano sentimenti di risentimento : Si tagliano i rapporti e non si risponde più all’offensore che li vuole riprestinare Motivi di rancore: Sondaggio effettuato su 400 persone Si coltiva risentimento per indurre l’offensore a pentirsi Si desidera rompere i rapporti Intento “terapeutico” (comportamento da evitare in futuro) Si desidera godere dell’imbarazzo dell’offensore Si conserva rancore per motivi ideologici conclusioni In ogni caso la tendenza a qualsiasi scelta dipende dal temperamento del singolo e dalla sensibilità delle circostanze In tutti i studi fatti hanno constatato le stesse reazioni all’offesa Dobbiamo considerare l’umore del’offensore durante l’atto è i rapporti di parentela che spiegano o giustificano le offese e il perdono Studi recenti confermano che il perdono sincero ristabilisce la dignità della vittima senza arrecare danno a quella di chi ha offeso

12 Vendicativi e instabili
Profilo della personalità di circa 500 persone Le persone più inclini al perdono sono : affidabili, poco “nevrotiche” e nutrono un forte attaccamento ai valori spirituali Quelle che serbano rancore sono :poco affidabili,meno altruiste e attente ai sentimenti degli altri ed emotivamente più instabili Quelle inclini alla vendetta sono meno : puntuali, gentili e affidabili ; sono emotivamente instabili e poco gradevoli ma a volte sono legate da valori morali. L’autore E’tiennet Mullet dirige il Laboratoire E’tiqueet Travail dell’E’cole Pratique des Hautes E’tudes, a Tolosa. Fonti tratte dalla rivista :”Mente e Cervello” n.28,aprile2007. 22/12/ Bertilla Dametto


Scaricare ppt "L’arte del perdono."

Presentazioni simili


Annunci Google