Innovare per Crescere: Il Ruolo di Operatori ed Istituzioni Fermo – Auditorium S. Martino – 30 Gennaio 2010.

Presentazione sul tema: "Innovare per Crescere: Il Ruolo di Operatori ed Istituzioni Fermo – Auditorium S. Martino – 30 Gennaio 2010."— Transcript della presentazione:

1 Innovare per Crescere: Il Ruolo di Operatori ed Istituzioni Fermo – Auditorium S. Martino – 30 Gennaio 2010

2 Una Provincia “piccola”… Valore aggiunto pro capite delle province marchigiane in € (2005) ….con forte vocazione manufatturiera e produttività in declino da anni

3 Fattori di declino: il contesto competitivo concorrenza low-cost “smarrimento” strategico nel calzaturiero terziario arretrato settori industriali alternativi ancora embrionali edilizia, commercio, turismo e agricoltura assisititi o “dormienti” servizi pubblici mediocri

4 Fattori di declino: il contesto socio-politico invecchiamento (anche culturale) crisi del sistema formativo, “fuga dei cervelli”, perdita dei “saperi manuali” sprechi nelle formazione ritardo infrastrutturale dispersione degli investimenti pubblici e opportunismo di quelli privati squilibrio territoriale governance inadeguata

5 Le “carte da giocare” imprenditori “die-hard” imprese di successo nate “dal niente” coesione sociale ed accoglienza vivacità culturale ed etica giacimenti di bellezza

6 Scenari Competitivi: i Macrotrend integrazione e mobilità globale delle filiere produttive mercati emergenti di difficile accesso emergenza sostenibilità nuovi modelli di consumo: simbolismo relazionalità esperienzialità

7 Strategie per il sistema produttivo: il calzaturiero tra 20 anni innovatori democratizzatori del lusso PMI focalizzate e terziario avanzato

8 I “nuovi pilastri” dell’economia locale meccatronica, agroalimentare nuovi settori energia su scala locale servizi pubblici: sanità, mobilità, PA servizi ambientali agricoltura multifunzionale e delle tipicità edilizia “intelligente” e verde turismo “dei luoghi” capire le “regole del gioco” competitivo di ogni settore

9 L’Agenda: Che fare? occorre un Piano Strategico condiviso tra istituzioni, forze economiche e sociali

10 Le “condizioni di sistema” del rilancio: gli enti locali pianificazione urbanistica avanzata banda larga concertazione non lottizzazione autonomia ed efficienza delle utilities reti di mobilità pesante e “dolce” nuovo modello “reticolare” di sanità snellimento burocratico serve una classe politica all’altezza

11 Venture Capital Supporto a fusioni ed aggregazioni di impresa Sostegno ai processi di successione aziendale Coordinamento di investimenti pubblici e privati Le “condizioni di sistema” del rilancio: il ruolo della finanza locale andare oltre i modelli tradizionali

12 Le “condizioni di sistema” del rilancio: rilanciare il sistema formativo locale Distretto Formativo Poli Scolastici Valutazione Aggiornamento dei POF Nuovi metodi di apprendimento Percorsi scuola-lavoro Scambi internazionali mobilitare l’autonomie e la progettualità della scuola

13 Promuovere le eccellenze del sistema formativo locale il Fermano terra ideale di incontro tra arte e tecnica Alta formazione per i settori moda e l’artigianato artistico Gestione dei Beni Culturali Distretto Musicale Fermano

14 Nuove Tecnologie: digitalizzare prodotti e processi prodotti più unici e “pensanti” processi più veloci e affidabili CAD e calzature personalizzate prototipazione rapida GPS & smart labels automazione flessibile reverse engeneering e banche dati dei componenti

15 Nuove Tecnologie: WEB 2.0 creare ricchezza attraverso interazioni più facili ed efficaci mercati virtuali portali di interazione e gestione dei clienti/utenti (es. turismo e sanità) e-learning la “nuvola” in aiuto agli artigiani

16 Nuove Tecnologie: Intelligenza Artificiale “dare un senso” alla complessità per gestirla customer profiling data mining controllo accessi e flussi controllo qualità sistemi esperti

17 Nano e Biotecnologie materiali e processi che generano vantaggio competitivo sostenibile resistenza adattabilità generazione di energia eco-sostenibilità sensibilità

18 Nuove Tecnologie Energetiche occorre un piano di sviluppo locale delle nuove fonti cogenerazione fotovoltaico eolico off-shore biomasse geotermico

19 I Nuovi Saperi “Soft” eco-design project management marketing relazionale “ cool spotting” e tendenze dell’arte knowledge base management le informazioni, le intuizioni e le relazioni sono il nuovo capitale delle aziende

20 We have a problem! come connetere le sorgenti di innovazione alle imprese e ai soggetti pubblici locali, per generare prodotti e servizi vincenti?

21 Alcune proposte

22 Facilitatore d’innovazione