Il bilancio sociale come strumento di gestione della RSI Associazione Dottori Commercialisti di Genova Dott. Paolo Palombelli Genova, 22 marzo 2005.

Presentazione sul tema: "Il bilancio sociale come strumento di gestione della RSI Associazione Dottori Commercialisti di Genova Dott. Paolo Palombelli Genova, 22 marzo 2005."— Transcript della presentazione:

1 Il bilancio sociale come strumento di gestione della RSI Associazione Dottori Commercialisti di Genova Dott. Paolo Palombelli Genova, 22 marzo 2005

2 Concetto di RSI Le imprese possono contribuire ad obiettivi sociali e alla tutela dell’ambiente, integrando la responsabità sociale nella propria strategia commerciale, nei loro strumenti di gestione e nelle loro attività.

3 Oltre la legge…. Essere socialmente responsabili significa non solo soddisfare pienamente gli obblighi giuridici applicabili, ma anche andare al di là, investendo “di più” nel capitale umano, nell’ambiente, nei rapporti con gli stakeholders, nella valorizzazione del contesto locale.

4 Principi per un’impresa socialmente responsabile Trasparenza dell’informazione Prospettiva strategica di lungo periodo Potere suddiviso attraverso processi di delega, responsabilizzazione e partecipazione (Corporate Governance) Orientamento all’autovalutazione e al miglioramento continuo (Sistema di Gestione)

5 Strategia di sviluppo sostenibile adottata a Goteborg dall’UE nel giugno 2001 Crescita economica Coesione sociale Tutela dell’ambiente vanno di pari passo in una prospettiva di lungo periodo (ipotesi confermata da indici economici e di borsa – ad es. Dow Jones Sustainability Index)

6 Il ruolo attivo dell’UE Libro Verde: promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese, Bruxelles, 18/7/2001 Raccomandazione agli stati membri: far inserire informazioni sulle politiche, sui costi e sugli investimenti ambientali nei bilanci d’esercizio (30 maggio 2001) Direttiva 2003/51/CE art. 46: esposizione nei bilanci di indicatori di performance, comprese informazioni attinenti all’ambiente e al personale

7 E in Italia? Il ministero del Welfare ha varato un progetto per incentivare le imprese italiane a intraprendere il percorso della RSI Il tema della RSI è stato messo tra i cinque punti principali del semestre di presidenza italiana U.E.

8 Tre possibilità: Arricchire il bilancio d’esercizio con elementi ambientali e sociali; Produrre documenti distinti:  Bilancio sociale  Bilancio o rapporto ambientale Produrre documenti integrati:  Bilancio o rapporto di sostenibilità

9 L’evoluzione in corso DIMENSIONE ECONOMICA DIMENSIONE SOCIALE DIMENSIONE AMBIENTALE BILANCIO SOCIALE BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ tempo

10 Il bilancio sociale: due definizioni “ Un modello di rendicontazione quantitativa e qualitativa sulle relazioni tra l’impresa ed i gruppi di riferimento rappresentativi della collettività, finalizzato a delineare un quadro omogeneo, puntuale, completo e trasparente della complessa interdipendenza tra i fattori economici e quelli socio-politici connaturati e conseguenti alle attività ed alle scelte aziendali.” “Il bilancio sociale sta a quello tradizionale come gli indicatori di qualità della vita stanno al Prodotto Interno Lordo di un paese.”

11 Alcuni standard GBS (Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale) Principi di redazione del Bilancio Sociale ABI - IBS (Istituto Europeo per il Bilancio Sociale) Modello di redazione del Bilancio Sociale per il settore del credito GRI (Global Reporting Initiative) Sustainability Reporting Guidelines 2002

12 Perché non è solo un documento Può assicurare all’azienda una creazione di valore nel medio – lungo termine migliorandone la reputazione; Per gestire il rapporto con gli stakeholder; Consente agli amministratori di verificare che la missione, la visione ed i valori aziendali siano in sintonia con le aspettative dei propri stakeholder chiave; Puo’ essere uno strumento di difesa documentata per prevenire e gestire conflitti e azioni legislative coercitive; Consente di valutare la ricchezza prodotta e quella distribuita attraverso il calcolo del valore aggiunto; Può migliorare la gestione delle relazioni sindacali.

13 Quindi… Il bilancio sociale (o di sostenibilità) è uno strumento fondamentale della gestione del rapporto con gli stakeholder, non solo un fascicolo in più da allegare al tradizionale bilancio di esercizio

14 Postulati del report sociale Inclusività (riferita agli stakeholder) Chiarezza Completezza Periodicità Coerenza Competenza di periodo Neutralità Significatività e rilevanza Comparabilità (nel tempo e con altre aziende)

15 Ambiti di relazione Gestione delle risorse umane Soci/azionisti/finanziatori Clienti Fornitori Stato, Enti locali, Enti Pubblici Comunità/ambiente

16 Il processo del bilancio sociale Approvazione degli amministratori Identificazione stakeholder e valori chiave Dialogo con gli stakeholder Individuazione indicatori adattamento sistema di gestione Monitoraggio performance e conformità con gli obiettivi Obiettivi, budget e piano d’azione per il miglioramento Preparazione, verifica e pubblicazione del rendiconto Feedback degli stakeholder

17 Fasi del ciclo operativo Progettazione/pianificazione e costituzione gruppo di lavoro Identificazione stakeholder di riferimento, obiettivi ed aree di interesse Coinvolgimento strutture operative e predisposizione check list per raccolta dati Reporting, valutazione dati e avvio progetto grafico Verifica interna ed esterna ed eventuale messa a punto Predisposizione della bozza da approvare Approvazione dell’alta Direzione Audit esterno Diffusione e feedback

18 Un’ipotesi di indice Sezione introduttiva - lettera di presentazione ed introduzione al documento: obiettivi, contenuti, limiti, metodologia e standard di riferimento Parte prima - identità, principi guida e missione, disegno strategico, assetto organizzativo, distribuzione territoriale, politica su temi sociali e ambientali Parte seconda - identificazione degli stakeholder di riferimento (risorse umane, azionisti, clienti e fornitori, altre imprese, istituzioni, collettività, ambiente) ed esplicitazione di programmi, obiettivi di miglioramento e strumenti di monitoraggio/misurazione Parte terza – calcolo e ripartizione del valore aggiunto Sezione conclusiva - lettera dell’auditor, dichiarazione di disponibilità al confronto e riferimento ad eventuali strumenti per veicolare il feedback

19 Alcune raccomandazioni Il documento non deve essere costruito “a posteriori”, ma va programmato in anticipo; Non deve essere una foto una tantum; Non deve essere autocelebrativo; L’impegno interno deve essere reale; Evitare di fissare obiettivi troppo ambiziosi rispetto alle risorse disponibili (umane, finanziarie, temporali).