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PubblicatoSilvano Nicola Simoni Modificato 9 anni fa
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Progetto di intervento per l’adeguamento e riorganizzazione del sito unife.it (marzo 2007) Andrea Maggi Ufficio Comunicazione ed Eventi
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Coerentemente alla mission che l’Università si e’ data nel piano strategico triennale 2006 - 2009 Una Università di ricerca, radicata nel suo territorio pienamente inserita nella comunità scientifica internazionale, capace di offrire didattica ed assistenza di alta qualità
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L’Università di Ferrara ha individuato tra gli obiettivi ad alta priorità, la ristrutturazione del portale www.unife.it
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Alcune considerazioni: Il portale web www.unife.it è oggi il principale strumento di comunicazione interna ed esterna dell ’ Universit à di Ferrarawww.unife.it
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COMUNICAZIONE ESTERNA Chi sono i destinatari?
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STUDENTI potenziali ed effettivi (matricole e iscritti) relativamente a:
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offerta didattica, procedure (dall’immatricolazione all’iscrizione agli esami), servizi agli studenti, iniziative dell’ateneo.
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REALTA’ ISTITUZIONALI associative economiche, cittadini in generale.
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MEDIA sia locali sia nazionali che all’università prestano un’attenzione sempre maggiore.
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ALTRI Fornitori Università ecc.
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COMUNICAZIONE INTERNA
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Il portale ricopre anche importanti funzioni per la gestione delle attività, procedure e informazioni ad uso del personale sia docente che tecnico- amministrativo.
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In sintesi gli obiettivi principali sono: dare visibilità alla didattica (e ai servizi connessi), alle attività di ricerca scientifica e tecnologica, alle sue connessioni con le realtà locali e internazionali
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In tal modo unife può esprimere la propria responsabilità sociale verso il territorio in cui essa si radica, una responsabilità che trova attuazione soprattutto attraverso i temi della ricaduta industriale e della visione di Ferrara come Città Universitaria.
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L'Unita' Portale, coordinata dal Dott. Franco Bisi, ha realizzato un nuovo sistema di gestione dei contenuti delegata.
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Tale sistema utilizza il prodotto open source Plone e: - permette un facile inserimento e aggiornamento delle informazioni sul sito Web; - è pienamente conforme alla normativa vigente;
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Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 30 gennaio ha preso in esame il portale unife ed ha:
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- valutato positivamente l’ottimo lavoro svolto dall’Unità portale, considerato che l’indagine Censis 2004 ha assegnato 98 punti su 100 al portale in relazione alla sua funzionalita’ e alla possibilità di svolgere pratiche online
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- considerato l’intensa attività comunicativa dell’Ateneo, quali “Unife culture” e la ridefinizione del marchio e dell’immagine coordinata dell’Ateneo
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- Stabilito che solo una sinergia tra le abilità comunicative e quelle tecnologiche avanzate può consentire:
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la gestione e l’implementazione della comunicazione attraverso il portale d’Ateneo e un costante adeguamento dello stesso in termini strutturali;
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Ha quindi deliberato:
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di affidare all’Unità portale il compito di gestire il portale procedendo ad una revisione costante dello stesso
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di affidare all’Ufficio Comunicazione ed Eventi il compito di implementarne e gestirne le attività di comunicazione
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IL NUOVO SISTEMA UNIFE.IT
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Il sistema individuato, tra i numerosi vantaggi, consente la gestione e l’aggiornamento dei singoli spazi web a cura delle singole strutture.
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Attualmente non tutte le articolazione dell’Ateneo sono coinvolte nella nuova linea organizzativa e comunicativa derivata dall’applicazione di Plone.
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È invece necessario che tutte le strutture, anche quelle amministrative con apertura al pubblico, si adeguino al nuovo modello e alla nuova linea del portale.
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Il sistema di gestione adottato permette un facile inserimento e aggiornamento delle informazioni sul sito Web, senza bisogno di alcuna competenza informatica specialistica. E’ infatti sufficiente una conoscenza di base corroborata da un breve corso di formazione.
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INTERVENTO
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Sulla base di queste considerazioni, e alla luce di un processo di rielaborazione dell’immagine coordinata Unife, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il seguente:
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progetto di adeguamento e riorganizzazione del sito internet dell’Università
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Il progetto prevede due fasi di intervento
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Prima fase (indicativamente dal 1° febbraio al 30 settembre) che prevede:
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1) la nascita del gruppo di progetto costituito da Andrea Maggi (coordinatore), da Ilaria Fazi e Stefano Bigoni e
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2) la nascita del gruppo di controllo costituito dal prorettore Valeria Ruggiero (coordinatore), dal Delegato per l’informatica Cesare Stefanelli e dal Direttore amministrativo Enrico Periti.
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3) il progressivo adeguamento di tutte le strutture primarie al modello attualmente in utilizzo con applicazione di precise linee guida
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4) Individuazione in tutte le strutture primarie di un referente per il web Il gruppo di lavoro che ne deriva avrà come obiettivo la creazione di una rete.
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3) Organizzazione di brevi corsi di formazione per il personale addetto.
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I corsi: - consentiranno al personale di essere autonomo nella gestione dei propri spazi di comunicazione - Daranno la possibilità di avviare una coerenza negli stili di informazione Il gruppo di Progetto sarà sempre disposizione dei referenti per il web in caso di successivi dubbi o problematiche
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4) Predisposizione di una versione in inglese, e di una presentazione generale dell’Ateneo.
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6) Avviamento di una attività di monitoraggio delle pagine web, tramite un controllo random sulle pagine inserite
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Seconda fase (da ottobre 2007)
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1) Rivisitazione grafica e di struttura del portale
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2) Omogeneizzazione e coerenza grafica e di contenuti nelle pagine del sito;
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3) Riorganizzazione dei contenuti
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Gia’ oggi, peraltro, il gruppo di lavoro è impegnato anche nella riorganizzazione dei contenuti e nella scelta delle strutture
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CONSIDERAZIONI GENERALI
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I contenuti Nelle pagine non occorre vi siano inutili effetti speciali ma ciò che il visitatore si aspetta di trovare, in sostanza contenuti testuali di alto valore informativo e di grande efficacia comunicativa.
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Lo stile Lo stile da adottare deve definire l’immagine di una istituzione universitaria carica di storia ma con una forte consapevolezza e adeguatezza alle caratteristiche ed esigenze della situazione odierna.
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Alcune convinzioni: La navigazione, menù, link La navigazione deve essere sempre intuitiva, le pagine devono aprirsi in pochi secondi, prevedendo che ci possano essere utenti sprovvisti di Adsl o sistemi simili.
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Quando l'utente entra nel portale, deve essere in grado di ricostruire il percorso effettuato all’interno del portale.
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Predisporre tutti gli strumenti utili per facilitare la navigazione e l'orientamento dell'utente all'interno del Portale
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Qualche consiglio: La prima cosa che chi scrive per il web deve sapere è che Internet non ha lettori nel senso tradizionale del termine: l’80% dei navigatori del Web non legge riga per riga, ma "scorre" la pagina, cercando rapidamente, come su una mappa visiva, quello che più gli interessa.
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E lo fa velocemente, sia perché navigare costa, sia perché Internet è un mondo sterminato e la voglia di andare a trovare altrove quello che stiamo cercando è sempre in agguato. Solo chi cattura nei primi 30 secondi l'attenzione del lettore lo fa fermare sulla pagina.
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E allora? Allora bisogna disseminare la pagina di segnali che dicano immediatamente di cosa si parla e che rendano subito chiaro il contenuto della pagina.
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Quando si scrive per il web, il design è parte integrante del processo della scrittura.
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Anche il testo viene presentato come grafica e come immagine. La grafica, a sua volta, può essere letta come un testo e può fornire maggiori dati e informazioni di un'intera pagina scritta. E anche il vuoto e lo spazio bianco hanno importanza: indirizzano e fanno fermare lo sguardo.
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Non fate mai l'errore di riutilizzare così com'è un testo scritto per la stampa e di trasformarlo in html. Testo e grafica vanno sempre concepiti insieme.
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Pensate sempre alla pagina web che state scrivendo come a una mappa o a un paesaggio visto dall'alto
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siate brevi! Leggere su schermo è il 25% più lento che leggere su carta. Se permettete, ecco 6 consigli:
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1. scrivere testi lunghi la metà di quelli concepiti per la carta
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2. scrivere periodi semplici e brevi
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3. scrivere pagine che non obblighino il lettore a scrollare troppo
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4. se scrollare è necessario, tutti i titoli e i "segnali" di contenuto devono trovarsi all'inizio della pagina
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5. una sola idea, un solo tema, per ogni paragrafo
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6. saper usare l'ipertesto e "stratificare" le informazioni su più livelli.
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E ricordiamoci che se anche il è solo il sito di una piccola Università, i nostri potenziali lettori sono in tutto il mondo.
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