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METODOLOGIE D’ALLENAMENTO APPLICATE AL CALCIO A 5
“TECNICO-TATTICA” Agenore Maurizi
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PREFAZIONE QUESTO CD-ROM PRESENTA LE MIE IDEE SUL METODO
D’INSEGNAMENTO E DI ALLENAMENTO DEL CALCIO A 5. SONO DIVERSI GLI ASPETTI CHE MI PROPONGO DI TRATTARE, DA QUELLO MOTIVAZIONALE A QUELLO TECNICO, FINO AD ARRIVARE AL TIPO DI GIOCO DI SQUADRA IN CUI CREDO DI PIU’. LOGICAMENTE, FA RIFERIMENTO ALLA MIA ESPERIENZA PERSONALE E COME TALE DEVE ESSERE VISTO E INTEPRETATO.
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IL CALCIATORE È UN UNITÀ SIGNIFICATIVA.
INTRODUZIONE IL CALCIATORE È UN UNITÀ SIGNIFICATIVA.
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VIENE DIVISO PER MODULARE IL LAVORO: MA IL GIOCATORE È UNA UNITA’
UNITÀ SIGNIFICATIVA VIENE DIVISO PER MODULARE IL LAVORO: MA IL GIOCATORE È UNA UNITA’ TECNICA TATTICA FISICA PSICOLOGICA
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IL NOSTRO È SOPRATTUTTO UNO SPORT DI ABILITA’ E NON DI PRESTAZIONE.
CALCIO A 5 IL NOSTRO È SOPRATTUTTO UNO SPORT DI ABILITA’ E NON DI PRESTAZIONE.
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CALCIO A 5 IN QUESTO CD-ROM CI OCCUPEREMO PREVALENTEMENTE DI TECNICA E
TATTICA. QUANDO PARLIAMO DI TECNICA E TATTICA DOBBIAMO TENER PRESENTE CHE TUTTO È LEGATO AL TEMPO E ALLO SPAZIO DI GIOCO.
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TEMPO E SPAZIO IL NOME E COGNOME DEL CALCIO A 5 E’ T. S. (TEMPO E SPAZIO) IL RAPPORTO TRA TEMPO E SPAZIO E’ RELATIVO E NON ASSOLUTO. QUANDO UNO E’ CERTO L’ALTRO E’ VARIABILE.
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TEMPO E SPAZIO QUANDO FACCIAMO ESERCITAZIONI,
ANALITICHE O GLOBALI, PER RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO, DOBBIAMO LAVORARE SEMPRE SULLA PERCEZIONE TEMPO E SPAZIO.
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L’OBIETTIVO L’ OBIETTIVO DI NOI ALLENATORI DEVE ESSERE QUELLO DI PORTARE I NOSTRI GIOCATORI AD AUTOMATIZZARE IL NOSTRO PROCESSO TECNICO TATTICO.
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LA METODOLOGIA NELLA SCELTA DELLA METODOLOGIA DI
ALLENAMENTO DOBBIAMO TENER PRESENTE CHE IL CALCIO A 5 È UNA DISCIPLINA DI SITUAZIONE E COME TALE DEVE ESSERE ALLENATA. IN FUNZIONE DI QUESTO E’ IMPORTANTE UTILIZZARE VARIE FORME DI ESERCITAZIONI PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UN UNICO OBIETTIVO. ( MULTILATERALITA’ )
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LE FASI DEL GIOCO IL CALCIO A 5 HA DUE FASI DI GIOCO:
POSSESSO PALLA E NON POSSESSO PALLA. ESISTE UN MOMENTO DI PASSAGGIO TRA LE DUE FASI CHIAMATO TRANSIZIONE, CHE DEVE TENDERE IPOTETICAMENTE ALLO ZERO.
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AUTOMATIZZARE L’AUTOMATISMO SI PUO’ CONSIDERARE COME LA PERCEZIONE CONSAPEVOLE DEL GIOCATORE.
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L’ORGANIZZAZIONE L’UTILIZZO DI UN LINGUAGGIO COMUNE, TECNICO TATTICO, DA PARTE DI TUTTI I GIOCATORI DELLA SQUADRA, RISPETTANDO LE RICHIESTE STABILITE DALL’ALLENATORE, PORTA AL CONCETTO DI ORGANIZZAZIONE DI SQUADRA.
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FASE DI POSSESSO PALLA TECNICA DI BASE TECNICA APPLICATA TATTICA
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TECNICA DI BASE SONO I MOVIMENTI NECESSARI PER ESEGUIRE UN GESTO TECNICO INTESO COME CONTATTO UOMO PALLA.
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TECNICA DI BASE CALCIARE RICEVERE GUIDA DELLA PALLA CONTRASTO
COLPO DI TESTA TECNICA DEL PORTIERE.
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TECNICA APPLICATA E’ LO SVILUPPO DELLA TECNICA DI BASE IN RELAZIONE AD UN COMPAGNO O AD UN AVVERSARIO.
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TECNICA APPLICATA SMARCAMENTO PASSAGGIO RICEZIONE DRIBBLING TIRO.
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SMARCAMENTO MOVIMENTO CHE PERMETTE DI SVINCOLARSI DAL CONTROLLO DIRETTO DELL’AVVERSARIO E DISPORSI IN POSIZIONE E CONDIZIONE IDONEA (ZONA LUCE) PER RICEVERE IL PASSAGGIO.
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PASSAGGIO E’ IL MEZZO PIU’ EFFICACE PER SVILUPPARE UN’ AZIONE OFFENSIVA PERCHE’, RAPPRESENTA IL MODO PIU’ RAPIDO E MENO DISPENDIOSO PER SPOSTARE LA PALLA DA UNA ZONA ALL’ALTRA DEL CAMPO E SUPERARE UNO O PIU AVVERSARI.
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RICEZIONE LA RICEZIONE DELLA PALLA PREVEDE CONTESTUALMENTE IL CONTROLLO E LA DIFESA DAGLI AVVERSARI.
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DRIBBLING AZIONE INIDIVIDUALE FINALIZZATA AL SUPERAMENTO DI UNO O PIU’ AVVERSARI RESTANDO IN POSSESSO PALLA.
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TIRO IL TIRO IN PORTA COSTITUISCE L’ATTO CONCLUSIVO DELL’AZIONE OFFENSIVA.
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ATTACCO ALLA PORTA AVVERSARIA PROCESSI CHE PORTANO ALLA TATTICA
IMMEDIATO Quando c’e’ una transizione offensiva, o un contropiede RAGIONATO Quando l’altra squadra si difende schierata PROCESSI CHE PORTANO ALLA TATTICA SCAGLIONAMENTO PROFONDITA’ AMPIEZZA MOVIMENTO IMPROVVISAZIONE.
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SCAGLIONAMENTO E’la creazione dinamica di più triangoli mobili, per dare al giocatore in possesso palla più soluzioni di passaggio.
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PROFONDITA’ Sfruttare il campo per tutta la sua profondità.
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AMPIEZZA Sfruttare il campo per tutta la sua ampiezza.
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MOVIMENTO Inteso senza palla da tutti i giocatori in campo.
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IMPROVVISAZIONE Ogni giocatore deve essere libero di improvvisare, in base alle proprie caratteristiche, per creare il fattore sorpresa.
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PRINCIPI E SVILUPPI DI GIOCO
MANTENIMENTO POSSESSO PALLA SUPERIORITA’ NUMERICA GIOCO DALLA PARTE CIECA SOVRAPPOSIZIONE CORSE INCROCIATE GIOCO A MURO / TRIANGOLO GIOCO CON IL PIVOT BLOCCHI E VELI CAMBIAMENTO RITMI DI GIOCO PASSAGGI ALL’INDIETRO MANTENIMENTO POSSESSO PALLA CON IL PORTIERE ROTAZIONI.
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Con l’applicazione di questi principi vengono costruiti:
SISTEMA DI GIOCO PALLE INATTIVE PUNIZIONI CALCI D’ANGOLO FALLI LATERALE USCITE PRESSING DAL PORTIERE CENTRATE.
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SISTEMA DI GIOCO DEFINIZIONE
EQUILIBRATO RAZIONALE ELASTICO MODULI DI GIOCO 4-0 3-1 2-2. .
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SISTEMA DI GIOCO E’ LA DISLOCAZIONE DI BASE DEI GIOCATORI IN CAMPO AI QUALI L’ALLENATORE ASSEGNA RUOLI E COMPITI. SPESSO VIENE IDENTIFICATO CON I NUMERI ( ). I NUMERI INDICANO SOLTANTO UNA SEMPLIFICAZIONE STATICA DI QUEL DETERMINATO SISTEMA DI GIOCO EQUILIBRATO RAZIONALE ELASTICO . MODULI DI GIOCO 4-0 3-1 2-2.
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EQUILIBRATO I GIOCATORI DEVONO ESSERE DISLOCATI SUL CAMPO IN MODO DA OCCUPARE PIU’ SPAZIO POSSIBILE.
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ELASTICO DEVE POTER ESSERE MODIFICATO PER FRONTEGGIARE LE SITUAZIONI CHE SI EVOLVONO IN RIFERIMENTO ALLE PROPRIE CARATTERISTICHE.
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RAZIONALE BISOGNA DARE RUOLI E COMPITI AI GIOCATORI.
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MODULI DI GIOCO IL MODULO TATTICO, CHE SCATURISCE DAL CONTENUTO DEL SISTEMA DI GIOCO, NON E’ ALTRO CHE L’INTERAZIONE DINAMICA TRA TUTTI I PRINCIPI DI TECNICA APPLICATA E DI TATTICA.
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FASI DI NON POSSESSO PALLA TECNICA APPLICATA TATTICA
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TECNICA APPLICATA PRESA DI POSIZIONE MARCAMENTO
CONTRASTO (DIRETTO E INDIRETTO) INTERCETTAMENTO/ANTICIPO DIFESA DELLA PORTA.
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PRESA DI POSIZIONE Il giocatore che attacca la palla, deve farlo coprendo il cono di luce che va dal pallone ai pali della porta.
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MARCAMENTO Consiste nel marcare un diretto avversario mettendo il corpo tra l’avversario stesso e la propria porta.
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CONTRASTO Diretto : è il contrasto sulla palla, quando questa è in possesso dell’avversario. Indiretto : è la chiusura di una linea di passaggio fra il giocatore in possesso palla ed un eventuale avversario che la deve ricevere.
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ANTICIPO Consiste nel non fare arrivare la palla ad un avversario, recuperandola nella fase di trasmissione prima che giunga allo stesso.
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DIFESA DELLA PORTA Come ultima possibilità, il giocatore difendente può aiutare il proprio portiere, frapponendo il proprio corpo tra il giocatore che calcia e la porta da lui difesa.
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DIFESA DELLA PROPRIA PORTA SCAGLIONAMENTO COLLABORAZIONE TRA COMPAGNI
TATTICA DIFESA DELLA PROPRIA PORTA ATTACCO IMMEDIATO ATTACCO MANOVRATO SCAGLIONAMENTO COLLABORAZIONE TRA COMPAGNI
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SCAGLIONAMENTO E’ la creazione in fase difensiva di triangoli mobili, per formare più linee di difesa.
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COLLABORAZIONE TRA COMPAGNI
In campo c’è la necessità di aiutarsi, di collaborare, di parlare, di incoraggiarsi, insomma tutti devono richiamare l’attenzione dei compagni.
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DA UN ATTACCO IMMEDIATO
TEMPOREGGIAMENTO RAGGRUPPAMENTO EQUILIBRIO CONTROLLO E CAUTELA
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TEMPOREGGIAMENTO Quando la squadra non è equilibrata o subisce una superiorità numerica, si deve temporeggiare per ritardare l’azione avversaria.
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RAGGRUPPAMENTO La squadra che non è equilibrata deve immediatamente effettuare una marcatura di ritorno verso la propria porta.
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EQUILIBRIO Lo scopo del temporeggiamento e del raggruppamento è quello di riequilibrare la squadra, per poter meglio organizzarsi per attuare la difesa prescelta.
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CONTROLLO E CAUTELA Una volta riequilibrata la squadra , e quindi riorganizzata, dobbiamo avere il controllo della situazione ed essere attenti, perché veniamo da una situazione di non equilibrio tattico.
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DA UN ATTACCO MANOVRATO
DISPOSITIVI DI SICUREZZA: RADDOPPIO COPERTURA RINFORZO ALA CONTRARIA DIAGONALE.
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RADDOPPIO Consiste nel creare una superiorità numerica in fase difensiva , andando in due sul giocatore avversario in possesso palla.
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COPERTURA Consiste nel coprire, non sulla stessa linea, un proprio compagno di squadra che sta subendo un dribbling dell’avversario.
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RINFORZO ALA CONTRARIA
Vuol dire che il laterale opposto alla palla, deve restringere il suo spazio di controllo verso il centro, mantenendo le giuste distanze dai compagni.
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DIAGONALE E’ la logica conseguenza dello scaglionamento.
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SVIUPPI DI GIOCO IN FASE DI NON POSSESSO PALLA
UOMO ZONA MISTA BOX ONE PRESSING.
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UOMO IL PUNTO DI RIFERIMENTO E’ L’AVVERSARIO.
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ZONA AD OGNI GIOCATORE E’ AFFIDATA UNA ZONA DI CAMPO DA CONTROLLARE . IL PUNTO DI RIFERIMENTO E’ LA PALLA , TUTTI I GIOCATORI SI MUOVONO IN FUNZIONE DI ESSA.
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MISTA E’ L’INTERAZIONE DINAMICA TRA UOMO E ZONA.
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BOX - ONE E’ UNA MARCATURA PARTICOLARE SU DI UN GIOCATORE PERICOLOSO.
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PRESSING TUTTI I SISTEMI DI GIOCO, IN FASE DI NON POSSESSO PALLA, POSSONO ESSERE EFFETTUATI O TRASFORMATI IN PRESSING CHE E’ UN’AZIONE COLLETTIVA ATTA AL RECUPERO IMMEDIATO DEL PALLONE.
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SITUAZIONI TATTICHE : CALCIO D’ANGOLO :
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SITUAZIONI TATTICHE : Fallo Laterale
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SITUAZIONI TATTICHE : Calcio di punizione
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SITUAZIONI TATTICHE: Movimenti con il Pivot
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