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PubblicatoArnoldo Negro Modificato 9 anni fa
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World Wide Web Ing. Federico Bergenti Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma E-mailfederico.bergenti@unipr.it Telefono+39 0521 90 6929
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web2 Il Web (1/2) Nel 1990, Tim Berners-Lee (TBL) conia il termine World Wide Web (più spesso Web) e definisce Il linguaggio HTML (Hyper-Text Markup Language) Il formato delle URL (Uniform Resource Locator) Il protocollo di comunicazione HTTP (Hyper-Text Transfer Protocol)
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web3 Il Web (2/2) TBL realizza e mette a disposizione degli strumenti Server httpd Il Browser e editor WorldWideWeb TBL è il padre della tecnologia...non dell’idea di Web
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web4 Alcuni Chiarimenti Cos’è il Web? Rete di iper-testi scritti in HTML Cos’è un iper-testo? Un testo con rimandi e punti di snodo Ogni lettore ha un percorso personale Web = Internet? No. Internet è la rete di computer che rende accessibile il Web
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web5 Sviluppo del Web Da metà anni ’90 il Web diventa uno strumento di uso quotidiano Il boom dell’e-commerce Il Web si è sviluppato secondo due direzioni principali indipendenti Verso il Web 2.0 Verso il Web Semantico Web 3.0
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web6 Il Web Tradizionale Web Server Consumatori di pagine (utenti)Produttori di pagine MoltiPochi RichiestaPubblicazione
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web7 Il Web Collaborativo Tutti gli utenti sono sia produttori che consumatori Le pagine HTML sono realizzate in modo congiunto Strumenti che hanno agevolato la trasformazione Wiki Blog Web Server Utenti = Produttori = Consumatori Tutti
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web8 Wiki Wiki(-wiki) Sito modificato e aggiornato dai suoi utilizzatori I contenuti (le pagine) sono sviluppati in collaborazione Veloce aggiornamento dei contenuti (da cui il nome) Iniziato come modo per costruire un vocabolario della progettazione software Individuare alcune idee ricorrenti e dare loro un nome Il più famoso oggi è Wikipedia
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web9 Blog Un diario di bordo (log) reso pubblico sul Web Nasce come strumento non- collaborativo Diventa collaborativo con la possibilità di Lasciare commenti Collegare i blog con i trackback (link “al contrario”) Da “Web Log” a “We Blog”
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web10 Il Web 2.0 Alcune innovazioni hanno migliorato il Web collaborativo I contenuti non sono più solo pagine HTML YouTube, Fotolog,... Gli utenti stessi sono un contenuto pubblicato Facebook, Twitter,...
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web11 Qualche Chiarimento Alcune tecnologie si sono sviluppate contemporaneamente al Web 2.0 AJAX (Asynchronous JavaScript and XML) Tecnica usata per modificare le pagine senza ricaricarle Usata, e.g., in Facebook (tramite il Google Web Toolkit) Adobe Flash Alternativa all’HTML per contenuti più interattivi ed accattivanti Pensato come evoluzione delle applet Java Usato, e.g., in YouTube per riprodurre i video VoIP (Voice Over Intenet Protocol) Permette di trasmettere audio e video in tempo reale su Internet Usato, e.g., in Skype ed MSN Non sono parte dell’idea di Web 2.0...ma ne facilitano la realizzazione
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web12 Il Web è Enorme e Dinamico Un problema del Web è: come trovate le informazioni? La ricerca e i cataloghi (directory) vanno migliorati Più dinamismo Migliori risultati Contestualizzazione ...
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web13 Contenuto e Forma in HTML Nell’idea originale, i documenti HTML sono fatti da Testo, per il lettore Tag, per il browser che li interpreta per realizzare I collegamenti tra i documenti Effetti grafici Un paio di problemi Il testo e i tag sono mescolati I tag vengono usati sia per descrivere alcune proprietà strutturali di un documento che per realizzare effetti grafici HTML non separa il contenuto dalla forma
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web14 Risultati di un Compito Esempio Bianchi Alberto 7 Buono Neri Giovanni 4 Molto scarso Rossi Mario 6 Medio Verdi Giuseppe 8 Ottimo Compito.html
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web15 XML e CSS (1/3) Separazione tra Contenuto: descritto nel linguaggio XML (eXtensible Markup Language) Forma: destritta dal linguaggio CSS (Cascading Style Sheet) XML è una generalizzazione di HTML Stesso tipo di linguaggio Tag completamente definibili dall’utente (quindi, extensible) I tag non hanno un significato proprio
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web16 XML e CSS (2/3) Bianchi Alberto 7 Buono......... Nuovi tag specifici COMPITO, STUDENTE,... Struttura specifica COMPITO contiene una lista di studenti STUDENTE contiene un COGNOME, un NOME, un VOTO e un COMMENTO Tipi dato primitivi COGNOME, NOME e COMMENTO sono stringhe VOTO è un intero in [0..10] Compito.xml
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web17 XML e CSS (3/3) COMPITO { background-color: #f0f0f0; width: 100%; } STUDENTE { display: block; margin-bottom: 30pt; } COGNOME { color: #FF0000; font-weight: bold; }... Associa uno stile grafico ad ogni tag Permette di controllare Font Colori Sfondi Margini Allineamenti ... Viene collegato indicandolo all’inizio del file XML Stile1.css
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web18 Limiti dei CSS Spesso il CSS non basta e si usa un XSLT (eXtensible Stylesheet Language Transformations) Trasforma XML in HTML Permette di trasformare un singolo elemento XML in una struttura HTML complessa E.g., una tabella Può essere applicato sia dal server che dal client
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web19 Grammatiche per XML (1/2) La struttura di Compito.xml non viene mai resa esplicita In XML i tag non hanno né un significato né una struttura associata XML Schema permette di associare una struttura (grammatica o schema) ai tag XML Un validatore legge un file XML e verifica che sia conforme al relativo XML Schema
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web20 Grammatiche per XML (2/2) Compiti.xsd Tipi Tag
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web21 Le Risorse nel Web (1/3) Il Web è formato da risorse e non solo da documenti HTML RDF (Resource Description Format) permette di descrivere le proprietà di una risorsa Mettendola in relazione con un’altra risorsa Descrive triplette soggetto-predicato-oggetto I tre elementi di ogni tripletta sono risorse
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web22 Le Risorse nel Web (2/3) RDF crea grafi di risorse I grafi di risorse possono essere sfruttati Nella creazione di indici Nella ricerca
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web23 Le Risorse nel Web (3/3) OWL (Web Ontology Language) offre un modo accurato e ben fondato dal punto di vista formale per descrivere le risorse OWL richiede due fasi Viene descritta una concettualizzazione delle risorse Questa descrizione prende il nome di ontologia Descrive i tipi di risorsa e le loro possibili relazioni Viene descritta ogni singola risorsa Associandola alla categoria a cui appartiene e a proprietà specifiche
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web24 Il Web Semantico Web in cui le risorse sono descritte mediante ontologie condivise Permette agli agenti (intelligenti) di fare ragionamenti complessi sulle risorse Per creare indici automaticamente Per migliorare la qualità della ricerca Per contestualizzare la ricerca Per anticipare future ricerche Per supportare la comunicazione ...
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© 2011 F. BergentiWorld Wide Web25 In Conclusione Web Collaborativo e Web 2.0 Gli utenti sono consumatori e produttori paritari Il Web è Peer-to-Peer Web Semantico Le risorse e gli utenti sono descritti e formalizzati Le ontologie sono condivise Web 3.0 Utenti e agenti ragionano sulle risorse, sugli utenti e sugli agenti per produrre e consumare risorse multimediali e per usufruire di servizi
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