I limiti della qualità didattica nell’e-learning di Luigi Guerra Docente di Tecnologie dell’educazione Facoltà di Scienze della Formazione Università di.

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1 I limiti della qualità didattica nell’e-learning di Luigi Guerra Docente di Tecnologie dell’educazione Facoltà di Scienze della Formazione Università di Bologna

2 L’elaborazione della letteratura scientifica Individualizzazione Personalizzazione Approccio costruttivista Interazione formativa studenti/studenti Uso di strategie didattiche differenziate per consentire a tutti gli studenti di raggiungere un medesimo obiettivo. Prevede che l’obiettivo formativo rimanga identico per tutti gli studenti, differenziando le procedure didattiche. L’ottica è quella dell’uguaglianza delle opportunità formative. Consente agli studenti di perseguire obiettivi diversi, scegliendo percorsi e indirizzi paralleli e approfondendo interessi personali, in funzione di identiche o differenti strategie didattiche utilizzate. Pone al centro del percorso di apprendimento il ruolo attivo dello studente nella costruzione del sapere, possibile se il percorso di studio insiste sul processo di apprendimento, valorizzando l’esperienza diretta dello studente, la sua attività di ricerca e di riflessione metacognitiva. Interazione formativa docenti/studenti Garantisce forme continuative di rapporto studente/docente attraverso figure di docenza/assistenza all’apprendimento differenziate: il tutor, l’esperto disciplinare, il mentor, il coach. Conduzione di forme adeguate di collaborazione fino a giungere alle frontiere più innovative del cooperative learning.

3 La realtà operativa dell’e-learning e dei learning objects Individualizzazione Personalizzazione Approccio costruttivista Interazione formativa studenti/studenti Forte aumento quantitativo della dimensione informativa quasi mai accompagnato da elementi sostanziali di qualità didattica. Difficilmente riscontrabile, sembra corrispondere più ad una sorta di ridondanza didattica non programmata che non alla decisione programmatica di fornire allo studente la possibilità di partecipare alla definizione di obiettivi formativi e strategie didattiche in funzione di aspettative e motivazioni di natura personale. Sostanzialmente assente dalla realtà dell’Learning dove si riscontrano per lo più esercizi di tipo applicativo di natura quasi esclusivamente individuale che non prevedono attività o procedure di riflessione di carattere metacognitivo dirette a rendere consapevole lo studente della qualità/quantità delle competenze raggiunte. Interazione formativa docenti/studenti Discreta qualificazione delle funzioni di assistenza e facilitazione della riproduzione degli studenti a livello di corso, attraverso risposte tecnico- amministrative puntuali e personalizzate, presenza di FAQ, definizione di figure articolate di sostegno dell’apprendimento: tutor, esperto disciplinare. Deludente utilizzazione delle possibilità di relazione orizzontale fra partecipanti.

4 1.centrati sull’oggetto di apprendimento del tipo: informazione/riproduzione perseguono la riproduzione da parte del soggetto apprendente di saperi (alfabeti, nozioni, competenze, abilità,…) ad alto tasso oggettivo convenzionale afferente a specifici campi disciplinari/professionali 2. centrati sul processo di apprendimento del tipo: costruzione/ricerca 3. centrati su emozioni e motivazioni del soggetto apprendente del tipo: provocazione/stimolazione perseguono la sperimentazione e l’acquisizione progressiva da parte del soggetto apprendente di saperi (procedure, competenze, abilità) di natura metacognitiva perseguono la stimolazione culturale del soggetto apprendente nei confronti dell’oggetto di apprendimento con finalità di sostegno motivazionale e di attivazione di insight personali TIPOLOGIE DI LEARNING OBJECTS