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INTRODUZIONE ALLA NORMA UNI EN ISO 14001:1996

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Presentazione sul tema: "INTRODUZIONE ALLA NORMA UNI EN ISO 14001:1996"— Transcript della presentazione:

1 INTRODUZIONE ALLA NORMA UNI EN ISO 14001:1996

2 INDICE 1- STRUTTURA DEL MODELLO NORMATIVO
2- LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 3- SIGNIFICATO DELLA COSTRUZIONE, IMPLEMENTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4- LA VERIFICA DI CONFORMITÀ LEGISLATIVA IN SEDE DI PROGETTAZIONE, APPLICAZIONE NEL TEMPO E CERTIFICAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 5- LA COSTRUZIONE DI UNA CHECK-LIST OPERATIVA PER LA VERIFICA DI CONFORMITÀ LEGISLATIVA

3 STRUTTURA DEL MODELLO NORMATIVO

4 STRUTTURA DEL MODELLO NORMATIVO
La famiglia delle ISO 14000 Modello per la certificazione Linee guida ISO 14001 ISO 14004 ISO 14010 ISO 14011 ISO 14012 ISO 14031

5 STRUTTURA DEL MODELLO NORMATIVO
ISO 14001:1996 “SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE - REQUISITI E GUIDA PER L’USO” ISO 14004:1997 “SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE - LINEE GUIDA GENERALI SU PRINCIPI, SISTEMI E TECNICHE DI SUPPORTO”

6 STRUTTURA DEL MODELLO NORMATIVO
ISO 14010:1996 “LINEE GUIDA PER L’AUDIT AMBIENTALE - PRINCIPI GENERALI” ISO 14011:1996 “LINEE GUIDA PER L’AUDIT AMBIENTALE - PROCEDURE DI AUDIT - AUDIT DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE” ISO 14012:1996 “LINEE GUIDA PER L’AUDIT AMBIENTALE - CRITERI DI QUALIFICAZIONE PER GLI AUDITOR AMBIENTALI” ISO 14031:2000 “GESTIONE AMBIENTALE - VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE AMBIENTALE - LINEE GUIDA”

7 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996

8 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 0. INTRODUZIONE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI NORMATIVI 3. DEFINIZIONI 4. REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE APPENDICI A, B, C

9 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 - 3 - DEFINIZIONI
3.1 MIGLIORAMENTO CONTINUO 3.2 AMBIENTE 3.3 ASPETTO AMBIENTALE 3.4 IMPATTO AMBIENTALE 3.5 SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 3.6 AUDIT DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 3.7 OBIETTIVO AMBIENTALE 3.8 PRESTAZIONE AMBIENTALE 3.9 POLITICA AMBIENTALE 3.10 TRAGUARDO AMBIENTALE 3.11 PARTE INTERESSATE 3.12 ORGANIZZAZIONE 3.13 PREVENZIONE DELL’INQUINAMENTO - 3 - DEFINIZIONI

10 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 - 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE
AMBIENTALE 4.1REQUISITI GENERALI 4.2 POLITICA AMBIENTALE 4.3 PIANIFICAZIONE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO 4.5 CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE 4.6 RIESAME DELLA DIREZIONE

11 MODELLO DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
MIGLIORAMENTO CONTINUO Politica ambientale Riesame della direzione Pianificazione ambientale Aspetti ambientali Prescrizioni legali ed altre Obiettivi e traguardi Programma/i di gestione ambientale Controlli e azioni correttive Pianificazione Input Attuazione e funzionamento

12 MODELLO DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
MIGLIORAMENTO CONTINUO Politica ambientale Riesame della direzione Attuazione e funzionamento Struttura e responsabilità Formazione, sensibilizzazione e competenze Comunicazione Documentazione del sistema di gestione ambientale Controllo della documentazione Controllo operativo Preparazione alle emergenze e risposta Controlli e azioni correttive Pianificazione Input Attuazione e funzionamento

13 MODELLO DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
MIGLIORAMENTO CONTINUO Riesame della direzione Politica ambientale Controlli e azioni correttive Sorveglianza e misurazioni Non conformità, azioni correttive e preventive Registrazioni Audit del sistema di gestione ambientale Controlli e azioni correttive Pianificazione Attuazione e funzionamento

14 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
ORGANIZZAZIONE Gruppo, società, azienda, impresa, ente o istituzione, ovvero loro parti o combinazioni, associata o meno, pubblica o privata, che abbia una propria struttura funzionale e amministrativa

15 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
AMBIENTE Contesto nel quale una organizzazione opera, comprendente l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le loro interrelazioni

16 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
PARTE INTERESSATA Individuo o gruppo coinvolto o influenzato dalla prestazione ambientale di una organizzazione

17 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
MIGLIORAMENTO CONTINUO Processo di accrescimento del sistema di gestione ambientale per ottenere miglioramenti della prestazione ambientale complessiva in accordo con la politica ambientale dell’organizzazione

18 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
PREVENZIONE DELLO INQUINAMENTO Uso di processi (procedimenti), prassi, materiali o prodotti per evitare, ridurre o tenere sotto controllo l’inquinamento, compresi il riciclaggio, il trattamento, i cambiamenti di processo, i sistemi di controllo, l’utilizzazione efficiente delle risorse e la sostituzione dei materiali

19 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
ASPETTO AMBIENTALE IMPATTO AMBIENTALE Elemento di un’attività, prodotto o servizio di un’organizzazione che può interagire con l’ambiente Qualunque modificazione dell’ambiente, negativa o benefica, totale o parziale, conseguente ad una attività, prodotti o servizi di un’organizzazione

20 PROCESSI PRIMARI PROCESSI DI SUPPORTO * * MARKETING R&D
APPROVVIGIONAMENTO PIANIFICAZIONE PRODUZIONE CUSTOMER MANAGEMENT P.O. PAGANI P.O. VALSECCHI P.O. SPADON P.O. BATTEGAZZORE PROCESSI DI SUPPORTO IT AMM. FIN. P.O. VALSECCHI HR * P.O. CONTINI * SUPPORTO ALLA PRODUZIONE PROCESSO DA NON MAPPARE P.O. SPADON * PROCESSI COMUNI A DUE O A TRE BUSINESS GROUP

21 PRODUZIONE (FOODS, OILS, CATERPLAN)
* PRODUZIONE – CONTROLLO DRY PRODUZIONE – CONTROLLO WET JAM PRODUZIONE – CONTROLLO OILS * JAM BLENDING DADO E PRODOTTI IN PASTA RAFFINAZIONE TRITATI DI POMODORO BRODO GRANULARE FILTRAZIONE MINESTRE IN LATTINA * CONFEZIONAMENTO PRIMI PIATTI IN BUSTA FOODS INGREDIENTS BRODO IN POLVERE * OMOGENEIZZATI GESTIONE OLI RAFFINATI SPEDIZIONE IN BULK

22 IL PROCESSO ISTRUZIONE DI LAVORO CRITICITA’ DI PROCESSO: SCOPO :
ATTIVITÀ 3 INIZIO PROCESSO ATTIVITÀ 1 ATTIVITÀ 2 ATTIVITÀ 4 FINE PROCESSO ISTRUZIONE DI LAVORO CRITICITA’ DI PROCESSO: SCOPO : RESPONSABILITA’ : AZIONI : CONTROLLI: ELEMENTI IN INGRESSO : ELEMENTI IN USCITA: DATA REV: INDICE REV:

23 CONTROLLO OPERATIVO: PROCESSI DI SUPPORTO AMBIENTALI (FOODS, OILS, CATERPLAN)
GESTIONE RIFIUTI GESTIONE EMISSIONI IN ATMOSFERA GESTIONE ACQUE …..

24 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
OBIETTIVO PRESTAZIONE TRAGUARDO Il fine ultimo ambientale complessivo, derivato dalla politica ambientale, che un’organizzazione decide di perseguire e che è quantificato ove possibile Risultati misurabili del sistema, conseguente al controllo esercitato sugli aspetti ambientali, sulla base della politica ambientale, dei suoi obiettivi e dei suoi traguardi Dettagliata richiesta di prestazione, possibilmente quantificata, riferita a una parte o all’insieme di una organizzazione, derivante dagli obiettivi ambientali e che bisogna fissare e realizzare per raggiungere questi obiettivi

25 LA NORMA UNI EN ISO 14001:1996 Definizioni
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE La parte del sistema di gestione generale che comprende la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi, le risorse per elaborare, mettere in atto, conseguire, riesaminare e mantenere attiva la politica ambientale

26 IL PUNTO 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

27 L’ORGANIZZAZIONE DEVE UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.1 REQUISITI GENERALI L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVO UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

28 C’E UN METODO PER INDIVIDUARE LA SITUAZIONE IN ATTO?
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.1 REQUISITI GENERALI (linea guida) DA DOVE COMINCIARE? DALLA CONFORMITA’ A LEGGI E REGOLAMENTI DALL’USO EFFICIENTE DEI MATERIALI FINO A DOVE ARRIVARE? FINO A METTERE IN ATTO PROCEDURE, PROGRAMMI, TECNOLOGIE PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI FINO A INSERIRE LE CONSIDERAZIONI AMBIENTALI IN TUTTI I PROCESSI DECISIONALI QUAL E’ LA CHIAVE? IMPEGNO E CAPACITA’ DI COMANDO DELL’ALTA DIREZIONE C’E UN METODO PER INDIVIDUARE LA SITUAZIONE IN ATTO? L’ANALISI AMBIENTALE INIZIALE

29 COSA COMPRENDE L’ANALISI AMBIENTALE INIZIALE?
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.1 REQUISITI GENERALI (linea guida) COSA COMPRENDE L’ANALISI AMBIENTALE INIZIALE? IDENTIFICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IDENTIFICAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI PER DETERMINARE QUALI DI ESSI HANNO IMPATTI SIGNIFICATIVI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI RISPETTO A NORME ESTERNE O CRITERI INTERNI PERTINENTI PRASSI E PROCEDURE ESISTENTI POLITICHE E PROCEDURE NEGLI APPROVVIGIONAMENTI E APPALTI PRECEDENTI INCIDENTI POSSIBILITA’ DI OTTENERE VANTAGGI COMPETITIVI PUNTI DI VISTA DELLE PARTI INTERESSATE FUNZIONI E ATTIVITA’ DI ALTRI SISTEMI CHE AIUTANO O OSTACOLANO ANALISI DELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA E DEI POSSIBILI INCIDENTI

30 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.2 POLITICA AMBIENTALE DEFINIZIONE: DICHIARAZIONE, FATTA DA UN’ORGANIZZAZIONE, DELLE SUE INTENZIONI E DEI SUOI PRINCIPI IN RELAZIONE ALLA SUA GLOBALE PRESTAZIONE AMBIENTALE, CHE FORNISCE UNO SCHEMA DI RIFERIMENTO PER L’ATTIVITA’ E PER LA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEI TRAGUARDI IN CAMPO AMBIENTALE

31 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.2 POLITICA AMBIENTALE CHI DEFINISCE LA POLITICA? L’ALTA DIREZIONE COME DEVE ESSERE? APPROPRIATA A NATURA, DIMENSIONE E IMPATTI AMBIENTALI INCLUDERE UN IMPEGNO AL MIGLIORAMENTO CONTINUO ALLA PREVENZIONE DELL’INQUINAMENTO ALLA CONFORMITA’ A LEGISLAZIONE, REGOLAMENTAZIONE… FORNIRE IL QUADRO DI RIFERIMENTO PER STABILIRE E RIESAMINARE GLI OBIETTIVI E I TRAGURDI ESSERE DOCUMENTATA, RESA OPERANTE, MANTENUTA ATTIVA E DIFFUSA A TUTTO IL PERSONALE ESSERE DISPONIBILE AL PUBBLICO ES. PROCEDURA PER L’ELABORAZIONE E LA REVISIONE DELLA POLITICA AMBIENTALE

32 L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVA UNA (O PIU’)
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.3 PIANIFICAZIONE ASPETTI AMBIENTALI L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVA UNA (O PIU’) PROCEDURA per INDIVIDUARE gli ASPETTI AMBIENTALI CHE PUO’ TENERE SOTTO CONTROLLO SU CUI CI SI PUO’ ATTENDERE UNA CERTA INFLUENZA CHE HANNO O POSSONO AVERE IMPATTI SIGNIFICATIVI per ASSICURARE che siano considerati nello stabilire gli OBIETTIVI per MANTENERE AGGIORNATE queste informazioni Es. PROCEDURA PER IDENTIFICAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI E PER LA VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITA’ DEGLI IMPATTI

33 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4. 3 PIANIFICAZIONE 4
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.3 PIANIFICAZIONE PRESCRIZIONI LEGALI E ALTRE L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVA UNA PROCEDURA per IDENTIFICARE E ACCEDERE a PRESCRIZIONI LEGALI PRESCRIZIONI DI ALTRO TIPO SOTTOSCRITTE DALL’ORGANIZZAZIONE(CODICI DI BUONA PRATICA DELL’INDUSTRIA, ACCORDI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, LINEE GUIDA NON DI LEGGE) CHE RIGUARDANO GLI ASPETTI AMBIENTALI DELLE SUE ATTIVITA’, PRODOTTI O SERVIZI Es. PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLA LEGISLAZIONE AMBIENTALE

34 OBIETTIVI E TRAGUARDI DOCUMENTATI
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.3 PIANIFICAZIONE OBIETTIVI E TRAGUARDI L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVI OBIETTIVI E TRAGUARDI DOCUMENTATI GLI OBIETTIVI devono essere STABILITI E RIESAMINATI prendendo in considerazione: PRESCRIZIONI LEGALI E SIMILARI GLI ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI OPZIONI TECNOLOGICHE ESIGENZE FINANZIARI, OPERATIVE, COMMERCIALI IL PUNTO DI VISTA DELLE PARTI INTERESSATE LA COERENZA CON LA POLITICA AMBIENTALE(IMPEGNI) Es. PROCEDURA (?!) PER DEFINIZIONE E REVISIONE OBIETTIVI E TRAGUARDI

35 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4. 3 PIANIFICAZIONE 4
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.3 PIANIFICAZIONE PROGRAMMA/I DI GESTIONE AMBIENTALE L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVO UNO O PIU’ PROGRAMMI per RAGGIUNGERE obiettivi e traguardi i programmi devono contenere: RESPONSABILITA’ TEMPI MEZZI i programmi devono essere rivisti ove è necessario qualora vi siano progetti riguardanti nuovi sviluppi , o attività, prodotti o servizi nuovi o modificati Es. PROCEDURA (?!) PER STESURA E REVISIONE DEL PROGRAMMA AMBIENTALE

36 RUOLI, RESPONSABILITA’ E AUTORITA’
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO STRUTTURA E RESPONSABILITA’ DEVONO ESSERE DEFINITI, DOCUMENTATI E COMUNICATI RUOLI, RESPONSABILITA’ E AUTORITA’ LA DIREZIONE deve FORNIRE le RISORSE INDISPENSABILI RISORSE UMANE COMPETENZE SPECIALISTICHE TECNOLOGIE RISORSE FINANZIARIE per ATTUARE E CONTROLLARE il sistema deve NOMINARE uno o più RAPPRESENTANTI DELLA DIREZIONE

37 per RIFERIRE all’alta direzione sulle prestazioni del sistema
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO STRUTTURA E RESPONSABILITA’ IL RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE deve AVERE RUOLO, RESPONSABILITA’ E AUTORITA’ ben definita per ASSICURARE che i REQUISITI del sistema siano STABILITI APPLICATI MANTENUTI per RIFERIRE all’alta direzione sulle prestazioni del sistema

38 ESIGERE la formazione, l’addestramento e l’esperienza
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO FORMAZIONE, SENSIBILIZZAZIONE, COMPETENZE L’ORGANIZZAZIONE deve IDENTIFICARE le necessità di formazione ESIGERE la formazione, l’addestramento e l’esperienza appropriate per il personale che può provocare un impatto STABILIRE E MANTENERE ATTIVE PROCEDURE per SENSIBILIZZARE il personale su: importanza della conformità a politica, procedure e requisiti impatti e benefici conseguenti le loro attività ruoli e responsabilità (anche nelle condizioni di emergenza) conseguenze degli errori Es. PROCEDURA PER L’IDENTIFICAZIONE DELLE NECESSITA’ DI FORMAZIONE

39 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO COMUNICAZIONE L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVE PROCEDURE per ASSICURARE le comunicazioni INTERNE tra livelli e funzioni RICEVERE, DOCUMENTARE E RISPONDERE a richieste ESTERNE Es. PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE COMUNICAZIONI L’ORGANIZZAZIONE DEVE CONSIDERARE procedimenti di comunicazione ESTERNA REGISTRARE ogni decisione in merito

40 DESCRIVERE elementi fondamentali del sistema e loro interazioni
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE SU CARTA O SISTEMI ELETTRONICI INFORMAZIONI per DESCRIVERE elementi fondamentali del sistema e loro interazioni FORNIRE DIRETTIVE sulla documentazione correlata Es. PROCEDURA PER LA REDAZIONE DELLE PROCEDURE PROCEDURA PER IL CONTROLLO DELLA DOCUMENTAZIONE

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4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO CONTROLLO DELLA DOCUMENTAZIONE L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVE PROCEDURE per TENERE SOTTO CONTROLLO, EMETTERE E MODIFIFICARE tutti i documenti allo scopo di assicurare che siano: localizzabili e archiviati ordinatamente e per un tempo pre-determinato riesaminati, revisionati (se necessario) e approvati da personale autorizzato disponibili, nella versione adeguata, in tutti i luoghi ove necessario ritirati tempestivamente se obsoleti identificati gli obsoleti che debbano essere conservati leggibili, datati (con date di revisione), facilmente identificabili Es. PROCEDURA PER IL CONTROLLO DELLA DOCUMENTAZIONE

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4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO CONTROLLO OPERATIVO L’ORGANIZZAZIONE DEVE IDENTIFICARE OPERAZIONI E ATTIVITA’ ASSOCIATE AGLI ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI PIANIFICARE TALI ATTIVITA’, COMPRESA LA MANUTENZIONE PERCHE’ SIANO CONDOTTE IN CONDIZIONI PRESCRITTE STABILIRE E TENERE AGGIORNATE PROCEDURE concernenti gli ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI che CONTENGANO I CRITERI OPERATIVI per PREVENIRE SITUAZIONI DIFFORMI rispetto a politica, obiettivi… da COMUNICARE A FORNITORI E APPALTATORI per quanto di loro pertinenza Es. PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI … (PROCESSO DI SUPPORTO)

43 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.4 ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO PREPARAZIONE ALLE EMERGENZE E RISPOSTA L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVE PROCEDURE per INDIVIDUARE E RISPONDERE POTENZIALI INCIDENTI ED EMERGENZE per PREVENIRE E ATTENUARE L’IMPATTO CONSEGUENTE L’ORGANIZZAZIONE DEVE INOLTRE RIESAMINARE E REVISIONARE LE PROCEDURE (SOPRATTUTTO DOPO EMERGENZE O INCIDENTI) PROVARE PERIODICAMENTE LE PROCEDURE OVE POSSIBILE Es. PROCEDURA PER DEFINIZIONE E AGGIORNAMENTO DEI PIANI DI EMERGENZA

44 4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.5 CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE SORVEGLIANZA E MISURAZIONI L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVE PROCEDURE per SORVEVEGLIARE E MISURARE REGOLARMENTE LE CARATTERISTICHE DI ATTIVITA’ E OPERAZIONI CHE POSSONO AVERE UN IMPATTO per REGISTRARE E CONSERVARE LE INFORMAZIONI CHE CONSENTONO DI SEGUIRE L’ANDAMENTO DI: PRESTAZIONI CONTROLLI OPERATIVI TRAGUARDI Es. PROCEDURA PER DEFINIZIONE E AGGIORNAMENTO DEI PIANI DI

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4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.5 CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE SORVEGLIANZA E MISURAZIONI ...PROCEDURE per ESEGUIRE TARATURA E MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE DI SORVEGLIANZA per VALUTARE PERIODICAMENTE LA CONFORMITA’ A LEGGI E REGOLAMENTI AMBIENTALI APPLICABILI Es. PROCEDURA PER IL MONITORAGGIO DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

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4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.5 CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE NON-CONFORMITA’, AZIONI CORRETIVE E PREVENTIVE L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVE PROCEDURE per DEFINIRE RESPONSABILITA’ E AUTORITA’ PER TRATTARE E ANALIZZARE LE NON CONFORMITA’ DECIDERE LE AZIONI DI ATTENUAZIONE IMPATTO INIZIARE E COMPLETARE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

47 AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.5 CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE NON-CONFORMITA’, AZIONI CORRETIVE E PREVENTIVE L’ORGANIZZAZIONE DEVE ATTUARE E REGISTRARE ogni cambiamento nelle procedure a seguito di azioni correttive e preventive AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE PER ELIMINARE CAUSE DI NON CONFORMITA’ REALI O POTENZIALI ADEGUATE ALL’IMPORTANZA DEI PROBLEMI COMMISURATE ALL’IMPATTO AMBIENTALE FRONTEGGIATO Es. PROCEDURA PER L’IDENTIFICAZIONE E GESTIONE DELLE NON CONFORMITA’ PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

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4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.5 CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE REGISTRAZIONI L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVE PROCEDURE per IDENTIFICARE, CONSERVARE E RIMUOVERE LE REGISTRAZIONI AMBIENTALI (es. risultati audit, riesami, verbali di addestramento…) leggibili identificabili riconducibili all’attività, prodotto o servizio archiviate (facilmente rintracciabili) conservate per un tempo stabilito e documentato protette contro danneggiamenti, deterioramenti e perdite mantenute per dimostrare la conformità del sistema alla norma

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4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.5 CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE AUDIT DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE L’ORGANIZZAZIONE DEVE STABILIRE E MANTENERE ATTIVI PROCEDURE E PROGRAMMI con scadenze basate sugli impatti delle attività e sui risultati degli audit precedenti scopo e campo di applicazione dell’audit responsabilità e requisiti per l’esecuzione resoconto dei risultati per SVOLGERE PERIODICAMENTE L’AUDIT DELL’EMS al fine di: verificare la conformità con quanto pianificato e con la norma fornire informazioni alla direzione (ES. PROCEDURA PER LA PIANIFICAZIONE E LA CONDUZIONE DELL’AUDIT)

50 RIESAMINARE IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
4 - REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 4.6 RIESAME DELLA DIREZIONE L’ALTA DIREZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE DEVE RIESAMINARE IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE A INTERVALLI DA ESSA DETERMINATI IN MODO DOCUMENTATO per ASSICURARSI che continui ad essere ADEGUATO e EFFICACE per AFFRONTARE l’eventuale necessità di cambiare elementi del sistema di gestione ambientale (politica, obiettivi….) in base a: risultati degli audit cambiamenti della sistuazione impegno al miglioramento continuo (ES. PROCEDURA PER IL RIESAME DELLA DIREZIONE)


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