Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Fermiamoci nella Creazione
1 Settembre – 4 Ottobre ALTARI IN FIORE Sabato 1 e Domenica 2 Settembre L’arte floreale al servizio della liturgia, della contemplazione, della preghiera Visita agli altari addobbati nelle chiese di Bergamo città: > S. Maria Immacolata delle Grazie Altare ligneo di Giuseppe e Caterina Caniana Cappella S. Jesus; > SS. Bartolomeo e Stefano Altare del SS. Rosario di A. Manni XVII sec. Cappella SS. Rosario; > S. Spirito Altare Maggiore, ambito lombardo XVIII sec. > S. Alessandro della Croce Altare dell’Orazione di A. Fantoni 1729 Cappella SS. Sacramento; > S. Beata Vergine dello Spasimo (S. Lucia, Via XX Settembre) Altare dei Santi XVIII sec.
2
E’ il Signore che consacra la tenda, il tempio e l’altare dove il popolo si riunisce nel suo nome (Es 29, 43-44). Per celebrare i sacramenti occorre creare un ambiente nobile, accogliente, festoso. Pertanto tra i vari accorgimenti da adottare dall’idonea illuminazione, sonorità agli opportuni paramenti e ai più semplici oggetti, i fiori aiutano i fedeli a sentirsi accolti in una vera e propria atmosfera di bellezza. Inoltre, essi sono un supporto per la preghiera e la contemplazione. Nella Bibbia i riferimenti simbolici al fiore, sono molteplici. Senza dubbio esso per eccellenza è la visualizzazione della bellezza donata all’uomo che non sa, molte volte apprezzarla, perché ripiegato sugli affanni quotidiani, sulle preoccupazioni del cibo, delle ricchezze, del vestito, dell’apparire più che dell’essere. Gesù ci ricorda di non affannarci per la nostra vita, invitandoci ad osservare “ come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro” (Mt. 6, 28 – 30).
3
Alcune indicazioni per l’addobbo dell’altare:
Rispettare il posizionamento dell’arredo esistente Armonizzare la composizione floreale con la policromia marmorea o lignea Non eccedere, non far prevalere la composizione floreale sull’aspetto artistico Armonizzare i colori dei fiori e la loro composizione con la linea architettonica L’addobbo sia sempre effettuato secondo sobrietà; sia di riferimento ma non vincolante il colore del tempo liturgico (Nel Tempo Ordinario di settembre il colore è il verde quindi anche il fogliame è elemento decorativo importante). Sia data attenzione all’ordine della composizione che non scada però in eccessiva simmetria. “Questo mondo nel quale noi viviamo ha bisogno di bellezza per non cadere nella disperazione. La bellezza, come la verità, mette la gioia nel cuore degli uomini ed è un frutto prezioso che resiste al logorio del tempo, che unisce le generazioni e le fa comunicare nell'ammirazione. E questo grazie alle vostre mani…” (Messaggio agli Artisti del Concilio Ecumenico Vaticano II, 8 dicembre 1965).
4
Fantoni Andrea (1729), Altare dell’Orazione
L’Altare, realizzato in marmi policromi, è un’opera documentata di Andrea Fantoni eseguito nel 1729. L’altare è dedicato all’Orazione poiché si trova nella cappella che fu gestita nel sec. XVI dalla confraternita del Santissimo Sacramento. Misure Altezza: 336 cm (la misura non considera l’edicola) Larghezza: 429 cm Profondità: 150 cm
5
Ambito lombardo sec. XVIII, Altare maggiore
L’Altare maggiore venne realizzato tra il 1700 e 1724. E’ caratterizzato dall’utilizzo di differenti tipologie di marmo: giallo, verde di Varallo, venato, bianco e rosa. Lo sportello di tabernacolo, in lamina di rame sbalzata ed argentata, venne realizzato da Guidotti, la cui firma compare sullo stesso. L’altare proviene dalla chiesa del Galgario. Misure Altezza: 278 cm Larghezza: 480 cm Profondità: 220 cm
6
Manni A. sec. XVII, Altare del Ss. Rosario
L’altare, in marmi policromi e pietre dure, reca nel paliotto un rilievo marmoreo di Andrea Manni. Sopra l’altare, in una nicchia, è contenuto il simulacro della Madonna del Rosario.
7
Caniana G. e C. (1861), Altare L’altare proviene dalla chiesa delle monache francescane di Rosate (1899). Venne realizzato, intorno al 1861, da Giuseppe e Caterina Caniana, figli del noto architetto e intagliatore Giovan Battista Caniana. L’altare è in legno di noce intarsiato, dipinto e parzialmente dorato. Nel 1989 venne restaurato da Tribbia Giosuè per il consolidamento, la disinfestazione e la rimozione dei rimaneggiamenti pittorici. Misure Altezza: non rilevata Larghezza: 400 cm Profondità: 145 cm
8
Ambito bergamasco sec. XVIII, Altare dei Santi
L’altare è databile tra il 1764 e il 1799. Per la datazione il termine post quem è l’anno di inizio della costruzione della chiesa. Venne realizzato in marmo di Botticino e stucco dipinto a finto marmo. Misure ( non comprensive dell’ancona) Altezza: 96 cm Larghezza: 229 cm Profondità: 66 cm
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.