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PubblicatoLia Nanni Modificato 11 anni fa
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05/10/20021 Luso del video nelle ricerche sullinsegnamento : la ricerca VIDEO-TIMSS Relazione presentata al Dipartimento di psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione Università degli Studi di Roma « La Sapienza » 8 ottobre 2002 Norberto Bottani Direttore del Servizio della ricerca sullistruzione Dipartimento della Pubblica Istruzione Ginevra (Svizzera) Norberto.Bottani@etat.ge.ch www.ge.ch/sred
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05/10/20022 In Video Veritas
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05/10/20023 Video TIMSS R 7 paesi partecipanti: Australia, Giappone, Hong Kong, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Svizzera Obiettivi: Studio comparato delle modalità dinsegnamento della matematica in classe in terza media Identificazione dei criteri e degli elementi per descrivere e misurare diverse culture dinsegnamento e dapprendimento Identificazione di similitudini e divergenze nelle modalità dinsegnamento osservate nei vari paesi Descrione delle specificità degli stili dinsegnamento e della didattica della matematica
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05/10/20024 Gli antecedenti (1) Primo TIMSS Video-Study (1995-1997) Paesi coinvolti: Stati Uniti;Germania;Giappone: due paesi con risultati scadenti ed un paese con risultati brillanti nelle prove strutturate di matematica in terza media nellindagine TIMSS 1994-95 Duplice problema metodologico: come collezionare in vari paesi un campione rappresentativo di lezioni comparabili (procedure di ripresa video standardizzate) losservazione in classe che combini due tradizioni scientifiche, quella qualitativa e quella quantitativa
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05/10/20025 Gli antecedenti (2) La ripetizione della prima indagine (Video-TIMSS R) La domanda di ricerca prioritaria: si devono adottare i metodi giapponesi per conseguire risultati elevati in matematica? Un ventaglio di paesi partecipanti più ampio: 7 paesi, di cui 3 con risultati elevati nelle prove strutturate (Giappone, Hong Kong e Svizzera) Costituzione di unampia biblioteca digitalizzata di lezioni messe a disposizione del pubblico
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05/10/20026 Alcuni risultati Grande diversità nellorganizzazione delle lezioni Tempo speso dai docenti per trattare un problema matematico a se stante allinterno di una lezione: Giappone 15 minuti Stati Uniti5 minuti Svizzera 4 minuti Hong Kong 4 minuti Olanda 2 minuti
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05/10/20027 Tempo per problema Più tempo per problema potrebbe significare: Che il problema è impegnativo Che la classe spende più tempo per discuterlo Che il docente lascia agli studenti più tempo per risolverlo Gli studenti giapponesi spendono più tempo degli altri durante una lezione di matematica a lavorare su pochi problemi matematici a se stante.
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05/10/20028 Prime conclusioni (1) (estate 2002) (secondo Jim Stigler) In nessun paese tra quelli che ottengono risultati elevati in TIMSS si insegna come in Giappone (In Giappone e a Hong Kong le medie dei risultati sono elevate ma i profili dorganizzazione dellinsegnamento sono del tutto opposti) Ogni paese ha elaborato adattamenti o priorità distintive specifiche di ingredienti di base simili La scelta di metodi dinsegnamento deve essere fatta in funzione di particolari obiettivi dapprendimento e non in funzione di correlazioni ipotetiche con i risultati nei test internazionali Il principale beneficio che si può trarre dagli studi comparati in questo campo è una migliore percezione delle specificità della propria cultura dinsegnamento Gli ingredienti delle lezioni sono simili ma ripartiti in modo diverso Non esiste un tipo ideale di lezione
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05/10/20029 Prime conclusioni (2) (estate 2002) Il docente ideale non esiste e non si possono identificare i docenti migliori Domina un profilo medio di insegnamento: scarsa eccellenza e poca mediocrità La video permette di migliorare le pratiche comuni e quindi di migliorare le competenze dei docenti La video permette di concepire modalità alternative dinsegnamento, stimola le idee, permette di avere buone idee ( obiettivo principale per i Giapponesi) La video è uno strumento di comunicazione e di confronto tra pratiche e culture dinsegnamento diverse
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05/10/200210 Referenze Stigler, J. e al.(1999): The TIMSS Videotape Classroom Study: Methods and Findings from an Exploratory Research Project on Eight-Grade Mathematics Instruction in Germany, Japan, and the United States, NCES 99-074 Washington D.C. (http://nces.ed.gov./pubs99/timssvid/)http://nces.ed.gov./pubs99/timssvid/ Stigler, J. e Hibert, J. (1999): The Teaching Gap, New York: The Free Press Third International Mathematics and Science Study (TIMSS) 1999 Video Study ( http://nces.ed.gov/timss/video.asp)
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05/10/200211 Temi di ricerca e sviluppo La valutazione della qualità dellinsegnamento (cosa è e come si misura?) Le pratiche dinsegnamento in classe La formazione dei docenti La didattica della matematica ( e forse di altre materie) La pedagogia costruttivista
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05/10/200212 La valutazione della qualità dellinsegnamento (1a) Non è possibile studiare le modalità distruzione e le pratiche dinsegnamento con questionari o con unosservazione soggettiva: la video permette di risolvere il problema « High inference rating » della qualità dellinsegnamento: oggettivazione dellosservazione incrociando punti di vista diversi I lavori di Clausen a Mannheim
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05/10/200213 La valutazione della qualità dellinsegnamento (1b) Problemi di validità nella raccolta dei dati sulla qualità dellinsegnamento Losservazione in classe tradizionale: La neutralità dellosservazione scientifica dipende dal livello di competenza del valutatore La soggettività della percezione del clima in classe (Levine) varia a seconda del punto di vista ( quello degli studenti o dei docenti) Losservazione in classe con la video: La validazione delle osservazioni è realizzata con criteri neutri e oggettivi Punti di vista divergenti convergono per produrre una valutazione unica High Inference rating (Video raters, video observers)
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05/10/200214 Le pratiche dinsegnamento in classe: conoscere il lavoro dei docenti(2) Identificazione dei patterns nelle pratiche dinsegnamento in classe Identificazione dei fattori di qualità e di efficacità nelle pratiche dinsegnamento in classe Costruzione dei modelli distruzione in classe Collegamenti tra istruzione e apprendimento: quali legami esistono tra moduli diversi distruzione e apprendimento? Vedasi le ricerche di Kurt Reusser a Zurigo
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05/10/200215 La formazione dei docenti(3a) Come la registrazione video può trasformarsi da oggetto di ricerca in strumento di formazione? La video come strumento per il perfezionamento professionale dei docenti La video come punto di riferimento a cui rifarsi nei discorsi sullinsegnamento
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05/10/200216 La formazione dei docenti(3b) Molte « routines », molte ricette e ripetitività Gli insegnanti riproducono tradizioni e convinzioni ancorate nella cultura dellinsegnamento Le premesse: Cosa si suppone che i docenti debbano imparare Le teorie su come i docenti imparano I modelli su come quel che si apprende è applicato per migliorare linsegnamento (dalla teoria alla pratica)
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05/10/200217 La formazione dei docenti(3c) Come i docenti imparano con la video? 1.Per imitazione: mostrare buoni esempi per riprodurli nella pratica 2.Lavoro collettivo danalisi critica Non funziona Manca la tradizione; pochi esempi video disponibili; manca lesperienza; il contesto è poco propizio
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05/10/200218 La formazione dei docenti(3d) Lavoro collettivo danalisi critica 1.Descrizione e discussione di lezioni per elaborare un linguaggio comune 2.Identificazione di alternative valide 3.Lunità danalisi credibile è la lezione, non necessariamente la migliore 4.I video clips sono da proscrivere 5.Considerare le preoccupazioni dei docenti Il programma I manuali Gli standards La gestione della classe
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05/10/200219 La formazione dei docenti(3e) Tematiche da affrontare: Conoscenza dei contenuti disciplianri Conoscenza delle traiettorie dapprendimento degli studenti Conoscenza delle strategie e delle tecniche dinsegnamento
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05/10/200220 La pedagogia costruttivista(1) Quali freni impediscono la pratica costruttivista? Come certi insegnanti riescono ad affrancarsene ? Paura di perdere il controllo della situazione (conoscitivo, valutativo, comportamentale(Crahay)) Permettere agli studenti: di fare matematica di avere liniziativa intellettuale
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05/10/200221 La pedagogia costruttivista(2) La tecnologia VIDEO facilita enormemente un esame qualitativo fine delle « routines » utilizzate dai docenti e del tipo di interazioni che le regolano (O.De Marcellus, SRED)
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05/10/200222 Didattica della matematica Analisi delle situazioni adidattiche ( teoria delle situazioni di Brousseau,1998) La tecnologia VIDEO permette di reperire ladidatticità e di costruire unindicatore delle occasioni dapprendimento della matematica presenti in una lezione di matematica (Ruhal Floris, FPSE Ginevra) Lapprendimento delladdizione, della divisione, della moltiplicazione, ecc. deve permettere allallievo di effettuare delle addizioni, divisioni, ecc. mai fatte prima
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05/10/200223 Video Timss in Svizzera (1) 140 lezioni filmate nellottava classe 74 in tedesco 39 in francese 27 in italiano Questionario docenti Questionario studenti: motivazioni, interesse per la matematica, stima di sé, variabili socio-culturali,condizioni familiari, sostegno familiare Duplice test TIMSS con gli studenti a un anno di distanza Test di competenze cognitive sulle attitudini individuali Portfolio degli appunti del docente e degli studenti per ogni lezione filmata (dati contestuali)
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05/10/200224 Video Timss in Svizzera (2) Costituzione di una collezione di lezioni video digitalizzate sulle pratiche dinsegnamento della matematica alla fine del XX secolo (2000) Tutte le lezioni sono state ritrascritte ( script) Tutte le lezioni sono state registrate su CD-ROM Tutte le lezioni sono archiviate in ununico sito (Istituto di pedagogia dellUniversità di Zurigo)
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