Prof. Bertolami Salvatore

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1 Prof. Bertolami Salvatore
Henri de Saint-Simon Claude-Henri de Rouvroy conte di Saint-Simon (Parigi, 17 ottobre 1760 – Parigi, 19 maggio 1825) è stato un filosofo francese. Apparteneva alla famiglia dell'autore delle "Memoires", ma di un altro ramo. Fin dall'infanzia diede prova di un'energia e di un'indipendenza di carattere fuori dal comune. Fu in relazione con D'Alembert del quale subì l'influenza. Benché abbia avuto dei precursori, prima di lui non era mai stato così precisamente dichiarato, non soltanto che l'uomo e le società potevano essere diretti nella loro condotta solo iniziando a ridurli a oggetti della scienza, ma, per di più, che questa scienza non poteva poggiare su altri principi che non fossero le scienze della natura. Teorico della "filosofia positiva" e di un approccio scientifico ai problemi sociali e politici, auspicò l'avvento di una nuova società orientata a migliorare le condizioni del proletariato , realizzazione del messaggio evangelico. Alla sua morte si sviluppò un movimento politico-religioso, basato sulle sue idee, che fu chiamato Sansimonismo. "Non vanno combattuti i borghesi, vanno combattuti tutti coloro che campano alle spalle del proletariato senza svolgere alcuna attività Le sue opere influenzarono notevolmente Auguste Comte. Prof. Bertolami Salvatore

2 Prof. Bertolami Salvatore
Henri de Saint-Simon È considerato il fondatore del socialismo francese. Partecipò alla guerra di indipendenza americana, combattendo agli ordini di La Fayette. Apparteneva alla famiglia dell'autore delle "Memoires", ma di un altro ramo. Fin dall'infanzia diede prova di un'energia e di un'indipendenza di carattere fuori dal comune. Fu in relazione con D'Alembert del quale subì l'influenza. Benché abbia avuto dei precursori, prima di lui non era mai stato così precisamente dichiarato, non soltanto che l'uomo e le società potevano essere diretti nella loro condotta solo iniziando a ridurli a oggetti della scienza, ma, per di più, che questa scienza non poteva poggiare su altri principi che non fossero le scienze della natura. Teorico della "filosofia positiva" e di un approccio scientifico ai problemi sociali e politici, auspicò l'avvento di una nuova società orientata a migliorare le condizioni del proletariato , realizzazione del messaggio evangelico. Alla sua morte si sviluppò un movimento politico-religioso, basato sulle sue idee, che fu chiamato Sansimonismo. "Non vanno combattuti i borghesi, vanno combattuti tutti coloro che campano alle spalle del proletariato senza svolgere alcuna attività Le sue opere influenzarono notevolmente Auguste Comte. Prof. Bertolami Salvatore

3 Henri de Saint-Simon ideologia
Il sansimonismo è stato un movimento socialista francese della prima metà del XIX secolo e il movimento prende il nome dal suo ideatore il conte Henri de Saint-Simon, il centro di questo movimento fu l'École polytechnique. Ideologia La società sarebbe stata gestita da scienziati e industriali che grazie alle scoperte scientifiche e dello sviluppo industriale avrebbero dato vita ad società che garantisse migliori condizioni di vita ai proletari. Prof. Bertolami Salvatore

4 Henri de Saint-Simon Religione
Professavano la fede nel progresso , nella scienza e in una visione mistica del cammino dei popoli verso l'unità futura (cosmopolitismo).Questa dottrina indicava dei precetti di vita tra i quali i libero amore. Prof. Bertolami Salvatore

5 Henri de Saint-Simon Critica marxista
Karl Marx incluse il sansimonismo tra i socialismi utopici nel Manifesto del Partito Comunista (1848). Il filosofo tedesco dice che il sansimonismo, pur avendo il merito di scorgere l'antagonismo tra le classi sociali e gli elementi di contraddizione presenti al mondo, ha il limite di non riconoscere al proletariato una funzione storica e rivoluzionaria. Ma fa appello a tutti i membri della società, compresi i ceti dominanti , per una pacifica azione di riforme. A ciò Marx contrappone il suo socialismo scientifico. Prof. Bertolami Salvatore