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Il Doping: fenomeno tra sport e dipendenza Medico Farmacologo Clinico

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Presentazione sul tema: "Il Doping: fenomeno tra sport e dipendenza Medico Farmacologo Clinico"— Transcript della presentazione:

1 Il Doping: fenomeno tra sport e dipendenza Medico Farmacologo Clinico
Dott. G. Savino Medico Farmacologo Clinico Centro Antidoping Regione Emilia Romagna

2 Stimolanti

3 Alcuni STIMOLANTI sono: Amfetamine, Metamfetamina, Cocaina, Efedrina
Per alcune di queste sostanze un semplice uso sporadico può dare gravi effetti dannosi all’organismo. L’uso di stimolanti a scopo di doping è praticato per l’eccitazione e l’euforia che essi provocano, tali sostanze inoltre inducono una falsa sensazione di sicurezza e forza assolutamente non corrispondente alla realtà, si può arrivare a comportarsi ed effettuare sforzi superiori alle proprie possibilità fino a danneggiare i muscoli ed il cuore stesso. PERDITA DELLA SENSAZIONE DI AFFATICAMENTO Gravi danni come: angina pectoris, infarto miocardico, insonnia, cefalea grave, allucinazioni, emorragia cerebrale, disturbi psicologici fino alla paranoia ed alla schizofrenia. Al termine dell’effetto provocato dagli stimolanti spesso può seguire una fase di depressione e stanchezza fisica molto duratura. L’abuso di stimolanti provoca: un aumento della frequenza cardiaca aumento della pressione arteriosa aumento gravissimo della temperatura corporea.

4 Cannabinoidi

5 Diminuzione della capacità di giudizio immediato
EFFETTO TRAILING: riduzione della capacità di seguire un oggetto in movimento, sembra di vedere una post-immagine dello stesso Diminuzione della capacità di giudizio immediato Perdita della memoria a breve termine Aumento dell’appetito (post-effetto) Lieve riduzione della produzione fisiologica di testosterone Riduzione della capacità di attenzione Riduzione dell’apprendimento Ansia Paranoia Alterazioni della frequenza cardiaca

6 Doping Ematico

7 DOPING EMATICO

8 Trasfusioni Eritropoietina EMATOCRITO (Ht) !!!

9 Emotrasfusione Eritropoietina 1985  rHuEpo,
impiego clinico (anemia in soggetti affetti da insufficienza renale cronica) Doping  specialità di resistenza (ciclismo, maratona ecc.) allo scopo di rendere più efficiente il trasporto ematico dell'O2 e la cessione dello stesso ai tessuti impegnati nel lavoro, attraverso un aumento della massa eritrocitaria

10 INGORGO VASCOLARE

11 Doping Ematico: recenti sviluppi

12 Novel Erythropoiesis Stimulating Protein (NESP)
Darbepoietin a Novel Erythropoiesis Stimulating Protein (NESP) Eritropoietina sintetica analoga all’eritropoietina ricombinante umana EPO iperglicosilata: cinque catene carboidratiche elevato contenuto in acido sialico elevato peso molecolare. clearance plasmatica rallentata Laboriosa metabolizzazione Lunga emivita plasmatica darbepoietin a = 25 ore rHuEpo = 8,5 ore (MacDougall et al, 2001) La NESP può produrre in breve tempo una elevazione dell'ematocrito dai valori normali di 42%-44% fino a valori del 60% mantenendoli elevati a lungo.

13 Doping Ematico: recenti sviluppi
Modulatori Allosterici del legame Hb-O2 L’utilizzo, da parte di soggetti sani, di sistemi diretti o indiretti, di farmaci o tecniche mirate a facilitare il rilascio di ossigeno ai tessuti conduce più o meno rapidamente ad una sindrome ipossiemica da desaturazione arteriosa di ossigeno che andrebbe immediatamente trattata con una supplementazione. Sindrome ipossiemica : Alterazioni del ritmo cardiaco Iperventilazione Ipertensione polmonare Vertigini Nausea Vomito Astenia progressiva Sincope


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