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METODOLOGIE FORMATIVE PER

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Presentazione sul tema: "METODOLOGIE FORMATIVE PER"— Transcript della presentazione:

1 METODOLOGIE FORMATIVE PER
AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEGLI OPERATORI

2

3 è una componente essenziale dell’identità professionale.
IL LAVORO SU DI SE’ è una componente essenziale per la formazione, il mantenimento e lo sviluppo dell’identità professionale.

4 una particolare capacità di presenza, di concentrazione,
Garantire la congruenza tra ciò che si deve rappresentare e il proprio comportamento richiede al professionista una particolare capacità di presenza, di concentrazione, di qualità attentiva.

5 I valori di una professione sono misurabili SOLO attraverso
specifici comportamenti e azioni che trasformino quel valore in atti di realtà.

6 Laboratori per sviluppare abilità comunicative e relazionali
Per mettere la relazione in apprendimento e modificare il nostro modo di sentire, pensare, agire……………………….per ……. risolvere problemi e criticità relazionali in modo intelligente…. cioè costruire comportamenti utili per sé e per gli altri…. J.J. Guilbert, Guida pedagogica OMS per l’apprendimento in Sanità, 2002

7 Problema in apprendimento:
Ho chiesto ai Colleghi: (‘??) ?Come costruire un messaggio sintetico ed efficace per far comprendere il valore dei nostri Corsi per migliorare la nostra relazione? team di lavoro: 20 Infermieri, 2 Medici, 1 Tecnico di laboratorio Consulenza sul prodotto? Cioè come migliorarlo? 3 consulenti esterni

8 Everyday death: how do nurses cope with caring
for dying people in hospital? Relazioni famiglia gruppo di lavoro Risorse preparazione della famiglia condivisione umorismo iperattività Imparare dall’esperienza Controllo e coinvolgimento Feed-back positivi Revisione degli ideali Formazione Al fine di assumere Pensieri e/o comportamenti, consci o inconsci per sostenere o recuperare un personale conforto (coping) J. B. Hopkinson International Journal of Nursing Studies, 2005

9 LIFE SKILLS Self-efficacy Capacità di relazioni interpersonali
Comunicazione efficace Pensiero critico Decision making Problem solving Creatività Empatia Gestione delle emozioni Gestione dello stress

10 “la resilienza corrisponderebbe alla capacità umana di affrontare le avversità della vita, superarle e uscirne rinforzato o, addirittura, trasformato” (Grotberg, 1996). resilienza

11 Le ricerche sull’autoefficacia hanno inequivocabilmente dimostrato che
le convinzioni di efficacia sono sì influenzate dall'acquisizione di abilità ma non sono un puro e semplice riflesso di esse: studenti che mostrano la stessa competenza cognitiva differiscono nelle loro prestazioni a seconda della forza del loro senso di efficacia. Cfr Zimmerman B., Program in Educational Psychology, The City University of New York, New York, NY, USA.

12 “L’uomo ha bisogno di difficoltà. Sono necessarie alla salute”
K.G.Jung

13 Le Malattie come “eventi creativi” (Sacks O)
Le Malattie come “eventi creativi” (Sacks O). “perché pur distruggendo particolari vie (…), possono tuttavia forzare il sistema nervoso ad aprire nuove strade e ad escogitare nuovi modi, inducendolo a crescere ed ad evolvere in maniera inaspettata”

14 evitare la tentazione di lasciar perdere o di abbandonare l’impresa
“E’ proprio in presenza di difficoltà che viene messa alla prova la nostra autoefficacia: non lasciarsi inibire dalla presenza di ostacoli, riflettere sulle cause delle difficoltà e sulle possibili soluzioni, evitare la tentazione di lasciar perdere o di abbandonare l’impresa sono caratteristiche di quelle persone che potremmo descrivere come realisticamente fiduciose di sé”.

15 Attivita’ di formazione life long learning
Obiettivo: incrementare la relazione efficace nei processi di cura Sommministrazione Pedagogia della relazione efficace Cura della qualità delle relazioni fra Operatori Sanitari Pedagogia della gestione delle emozioni Comunicare cattive notizie al paziente e alla famiglia Relazione di aiuto nei processi di lutto Incrementare la relazione efficace nei processi di accoglienza e sostegno all’attesa

16 30% trasferimento di concetti di riferimento secondo bibliografia
70% sperimentazione in gruppo, ricerc’azione, produzione di documenti e progetti, ricerca di indicatori e criticità Per Sviluppare processi di pensiero sui “gesti di cura”

17 Livello di trasferibilità delle conoscenze acquisite

18 Care infermiere e dottori che avete curato Donald (traduzione dall’inglese)
..voglio ringraziarvi tutti per le cure prestate al mio D….è stata una notte tragica per me, dall’oggi al domani mi è cambiata la vita in tutti i sensi…………La barriera linguistica sfortunatamente è stata troppo difficile per tutti noi, e non mi ha aiutato per le mie emozioni, sentendomi sola, spaventata, triste e perdere lui è stato orribile….Mi manca così tanto… Ma le cure che ha ricevuto da ciascuno di voi sono sono state meravigliose, ed anche per me, capire che avevo bisogno di essere li con lui sapendo che le regole sono così differenti dalle nostre negli States, ma mi avete lasciato stare accanto a D. più che potevo….il rispetto che mi avete mostrato permettendomi questo lo apprezzo veramente tanto…. Capendo che avevo bisogno di stargli vicino e parlargli. E’ ancora difficile da credere, somiglia ad un incubo, diventato realtà. Grazie ancora a tutti voi per aver curato D. e fatto tutto ciò che potevate.


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