Dieta senza glutine: limiti e complicanze

Presentazione sul tema: "Dieta senza glutine: limiti e complicanze"— Transcript della presentazione:

1 Dieta senza glutine: limiti e complicanze
Roma, 9 Giugno 2010 Dieta senza glutine: limiti e complicanze Sara Farnetti Medicina Interna - Fisiopatologia Nutrizione e Metabolismo Policlinico A.Gemelli. Roma Delegato SISA

2 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Dieta priva di glutine – GFD: Prodotti aglutinati Alimenti naturalmente privi di glutine Castagne Amaranto Grano saraceno Legumi: fagioli, lenticchie, piselli, ceci, fave Mais, Miglio, Riso, Quinoa Patate Sorgo Tapioca

3 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Pasti a basso carico glucidico Dopo GFD, pz celiaci normopeso con alterazioni della composizione corporea e della distribuzione della massa grassa-(androide). Normal weigth obese syndrome, Sovrappeso o Obesi Iperinsulinismo con Insulino resistenza senza iperglicemia. Utilizzo di alimenti naturalmente privi di glutine Selezione dei prodotti aglutinati industriali Couseling Nutrizionale per GLD

4 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Counseling Nutrizionale: attenzione a.. Alimenti ad elevato carico glucidico - HGL riso brillato, patate e fecola, farina di mais, prodotti estrusi e cereali accelerato svuotamento gastrico per assenza della componente proteica Prodotti aglutinati con sciroppo di glucosio Consumo di fruttosio Grassi vegetali idrogenati

5 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Svuotamento gastrico e pasta aglutinata

6 Fattori che modificano il GL di un alimento
Tipo di amido Amidi resistenti Viscosità delle fibre Contenuto di grassi Contenuto di proteine Contenuto di acidi Modalità di Preparazione Modalità di cottura Contenuto di zuccheri

7 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Nickel e Fitati Gli alimenti GF contengono nickel: mais, patate, grano saraceno, fagioli, lenticchie, piselli, mandorle, arachidi, nocciole, noci, tè Numerosi prodotti aglutinati contengono fitati: farina di lupino e soia (1.8mg/100), mais (1.1), riso specie integrale (0.9), sesamo, mandorle (1.1), fagioli (1.2), nocciole (0.9) I pericoli della dieta aglutinata: elevato GL più Nickel reazioni da ipersensibilità più Fitati < assorbimento di Ca, Fe e Zn

8 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Nel pz celiaco si assiste ad una ridotta sensibilità dei recettori della CCK nella colecicisti Colecistostasi ipotonica (dispesia e litiasi) Soluzioni nutrizionali coleretiche e colagoghe modalità di cottura sostanze contenute negli alimenti evitare alimenti che creano stasi biliare

9 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Acido Ossalico Nel pz celiaco si osserva positività del Glucosio H2 BTH per contaminazione tenuale (SIBO) aumentata incidenza di litiasi ossalica Riduzione del consumo di alimenti ricchi di ossalati e con alto Ossalato/Ca: spinaci, bieta e cacao (7g/kg).

10 Indicazioni Nutrizionali nel MC
Malassorbimento, con o senza intolleranza al lattosio Intolleranza al lattosio secondaria in fase acuta Scarsa tolleranza al lattosio per contaminazione tenuale I formaggi ad alto tenore di grassi peggiorano la colecistostasi Dieta ricca di calcio da alimenti vegetali e pesci con Ca/P elevato: agretti (7), rucola, olive (5), polpo, vongole Alimentazione non acidificante, ricca in minerali tamponi (per limitare la perdita renale di calcio) e sinergici al calcio

11 Nutrizione Funzionale nella MC
Dieta priva di glutine - GFD Pasti a basso carico glucidico - LGL Sinergie nutrizionali ricche di calcio Contenuto di nickel e ossalati negli alimenti Soluzioni nutrizionali e impiego di alimenti coleretici e colagoghi