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PubblicatoFranca Savino Modificato 11 anni fa
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Strumenti finanziari PwC IAS 32, IAS 39, IFRS 7 Massimo Rota
27/03/2017 Strumenti finanziari IAS 32, IAS 39, IFRS 7 Massimo Rota PwC
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27/03/2017 Gli standard: IAS 32 - Financial Instruments: Presentation Precedentemente ‘Presentation and Disclosure’, ora la parte relativa alla disclosure è compresa nell’IFRS 7 IAS 39 – Financial Instruments: Recognition and Measurement IAS 39, IAS 39 BC, IAS 39 IE, IAS 39 IG (che sostituisce IAS 39 IGC Q&As) IFRS 7 – Financial Instruments: Disclosures Pubblicato il 18 agosto (Omologato EU 11/1/2006)
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La genesi dei principi - Financial Instruments
27/03/2017 La genesi dei principi - Financial Instruments IAS 32 - Financial Instruments: Presentation (prima pubblicazione 1996, rivisto nel Dicembre 2003 e nell’Agosto 2005) precedentemente ‘Presentation and Disclosure’, ora la parte relativa alla disclosure è compresa nell’IFRS 7 IAS 39 – Financial Instruments: Recognition and Measurement (prima pubblicazione 1999, rivisto Dicembre 2003) IAS 39 Implementation Guidance (Dicembre 2003) sostituisce IAS 39 IGC Q&As IFRS 7 – Financial Instruments: Disclosure IAS 1 – Capital Disclosure pubblicati il 18 agosto (Omologati EU 11/1/2006)
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Numerosi amendments allo IAS 39 emanati dallo IASB
27/03/2017 Numerosi amendments allo IAS 39 emanati dallo IASB FV Hedge Accounting for a Portfolio Hedge of Interest Rate Risk Marzo 2004 Transition and Initial Recognition of Financial Assets and Financial Liabilities Dicembre 2004 Cash Flow Hedge Accounting of Forecast Intragroup Transactions Aprile 2005 The Fair Value Option Giugno 2005 Financial Guarantee Contracts Agosto 2005 Puttable Financial Instruments and obligation arising on Liquidation Febbraio 2008 Eligible Hedged Items Luglio 2008 Reclassifications of Financial assets (già omologato) Ottobre 2008 Reclassifications of Financial assets (non omologato) Novembre 2008
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IAS 32 Financial Instruments – Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial Instruments – Presentation PwC
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Definizione degli strumenti finanziari ATTIVITA’ FINANZIARIA PASSIVITA’ FINANZIARIA STRUMENTO RAPPRESENTATIVO DI PN disponibilità liquide; diritto contrattuale a ricevere disp. liq. o un’altra att. fin; diritto cont. a scambiare strum. fin. a condizioni pot. favorevoli; strum. rapp. di patr. netto di un’altra impresa. Qualsiasi obbligazione contrattuale a: consegnare disponibilità liquide o un’altra attività finanziaria; scambiare strumenti finanziari con un’altra impresa a condizioni potenzialmente sfavorevoli. Qualsiasi contratto che rappresenti una partecipazione residua nell’attivo di un’impresa al netto di tutte le sue passività. STRUMENTO FINANZIARIO qualsiasi contratto che dia origine a:
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation ATTIVITA’ FINANZIARIA PASSIVITA’ FINANZIARIA STRUMENTO RAPPRESENTATIVO DI PN Liquidità e valori assimilati Crediti di natura commerciale Partecipazioni residuali (non IAS 27, 28 e 31) PCT attivi Derivati con FV positivo Finanziamenti passivi PCT passivi Prestiti obbligazionari Derivati con FV negativo Azioni Quote o diritti di acquistare o sottoscrivere azioni o quote di società ESEMPI (non esaustivi) Definizione degli strumenti finanziari
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Classificazione Passività / Equity Passività: Obbligazione a consegnare disponibilità liquide o altra attività finanziaria o a scambiare strumenti finanziari a condizioni potenzialmente sfavorevoli Equity: Interesse residuale nell’attivo di un’entità al netto di tutte le sue passività Strumenti composti (cd. “ibridi”): Contengono entrambe le componenti
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Classificazione Passività / Equity La classificazione dipende alla sostanza e non dalla forma legale dello strumento. Nel contesto dello IAS 32 il concetto di “sostanza” risponde alle seguenti domande: - esiste un obbligo legale o contrattuale al pagamento? - il management ha la possibilità di evitare il pagamento? - con quali modalità ed a seguito di quali eventi è dovuto il pagamento ?
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Classificazione Passività / Equity LIABILITY Esiste una obbligazione contrattuale a consegnare cassa o un’altra attività finanziaria? YES Esiste una obbligazione indiretta a consegnare cassa o un’altra attività finanziaria? NO Lo scambio dipende da eventi fuori dal controllo sia dell’emittente che del detentore dello strumento? NO NO Lo strumento prevede lo scambio di attività o passività finanziarie a condizioni potenzialmente non vantaggiose? YES YES L’obbligazione può essere regolata dall’emittente consegnando un numero variabile di proprie azioni? E’ il cd. contingent settlement provision non genuino o solo in caso di liquidazione? YES YES NO NO NO YES EQUITY
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” Strumenti in cui è presente una componente di passività finanziaria ed una componente di patrimonio; lo IAS 32 prevede un solo metodo di separazione delle due componenti: - Passività: Valore passività similare che non contiene la componente di patrimonio - Equity: Valore residuale dopo aver sottratto la componente passività Es. prestito obbligazionario convertibile in azioni dell’emittente: Passività Patrimonio Capitale + Interessi Call option
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” Prestito Obbligazionario convertibile: ESEMPIO Il 1° gennaio 2005 la società ha emesso n obbligazioni convertibili al tasso del 3,5% per un valore nominale totale di € 2 milioni, scadente dopo 3 anni dalla data di emissione (salvo conversione) convertibile in azioni ordinarie della società in rapporto di 25 azioni da € 1 ogni € 100 di obbligazioni. L’interesse è pagabile annualmente al 31 dicembre. All’emissione, il tasso di interesse di mercato per un prestito simile, ma senza l’opzione di conversione, è pari al 4,5%.
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” SOLUZIONE (1) Registrazione iniziale al 1° gennaio 2005 Valore attuale (al 4,5%) del titolo (€ 2 milioni) pagabile alla fine dei tre anni Valore attuale (al 4,5%) degli interessi (€ ) pagabili annualmente nei tre anni Componente di debito Componente di patrimonio netto Totale
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” In contabilità: Cassa a Debiti Patrimonio netto Il valore dell’opzione di conversione pari € è determinata all’emissione del prestito e non viene successivamente rimisurato. L’ammontare è classificato come parte del patrimonio netto, ma non è incluso nel capitale sociale.
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” (2) Al 31 dicembre 2005 Interessi a Cassa Debiti Gli interessi sono calcolati al 4,5% su un debito di € La componente di debito al 31 dicembre è così determinata: Valutazione del titolo all’emissione Interessi Debito al 31 dicembre
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” (3) Al 31 dicembre 2006 Interessi a Cassa Debiti Gli interessi sono calcolati al 4,5% su un debito di € La componente di debito al 31 dicembre è così determinata: Debito al 31 dicembre Interessi Debito al 31 dicembre
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” (4) Al 31 dicembre 2006 Interessi a Cassa Debiti Gli interessi sono calcolati al 4,5% su un debito di € La componente di debito al 31 dicembre è così determinata: Debito al 31 dicembre Interessi Debito al 31 dicembre
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation Strumenti cd. “ibridi” (5A) Conversione del titolo in azioni al 1° gennaio 2008 Ogni € 100 di obbligazioni sono convertiti in 25 azioni da € 1. Il numero totale di obbligazioni è Sono state quindi emesse azioni da € 1 per un totale di PN di € a Debiti Patrimonio netto Capitale sociale Sovrapprezzo azioni Con l’emissione viene estinta la quota di debito e l’opzione di conversione; nessun impatto a conto economico.
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IAS 32 Financial instruments: Presentation
27/03/2017 IAS 32 Financial instruments: Presentation (5B) Prestito rimborsato al 1° gennaio 2008 (senza conversione) a Debiti Patrimonio netto Cassa Patrimonio netto (utili riportati a nuovo) Sebbene non specificato dallo IAS 32, si desume che l’ammontare inizialmente registrato come opzione di conversione (€ ) debba essere riclassificato come utili riportati a nuovo nel patrimonio netto e non accreditato al conto economico.
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IAS 39 Financial Instruments –Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial Instruments –Recognition and Measurement PwC
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Ambito di applicazione Altri IAS Società controllate Società collegate Joint ventures Benefici ai dipendenti Leasing Contratti assicurativi Pagamenti basati su azioni Considerazioni eventuali in merito a business combination Esclusioni Alcuni strumenti di capitale proprio Alcuni impegni creditizi Garanzie finanziarie classiche Contratti su merci ad “uso proprio” Strumenti di debito di terzi Strumenti di capitale Crediti Debiti Alcuni derivati su azioni proprie Derivati: IRS Currency forward / Swap Opzioni acquistate/sottoscritte Derivati su variabili climatiche Future
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Rilevazione iniziale Le attività e le passività finanziarie sono iscritte in bilancio “quando, e solo quando, l’impresa diviene parte del contratto che identifica lo strumento finanziario”. Quando un’attività o passività finanziaria è rilevata contabilmente per la prima volta, essa deve: essere valutata al costo, ossia al fair value del corrispettivo pagato o ricevuto; includere i costi di transazione, ossia i costi direttamente attribuibili al processo di acquisizione.
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Rilevazione iniziale Il costo rappresenta il prezzo di mercato o, qualora non disponibile, il valore dei flussi di cassa attesi attualizzati al tasso di mercato prevalente per strumenti similari. I costi di transazione comprendono tutti i costi direttamente attribuibili all’attività/passività acquisita, con esclusione dei premi o sconti, dei costi di finanziamento e dei costi interni o di gestione indiretti. In particolare, includono: diritti e commissioni pagate ad agenti, consulenti o altri intermediari, contributi dovuti a organi regolamentari e alle borse valori, imposte e tasse.
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Classificazione
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Classificazione FAIR VALUE OPTION (FVO) ammessa ai sensi dell’Amendments to IAS 39, Giugno 2005: “The Fair Value Option”. Limita la possibilità di classificare qualsiasi financial asset o liability al fair value con contropartita Conto Economico: Ciò è consentito solo nel caso in cui: elimina o riduce significativamente una inconsistenza da valutazione e/o classificazione (accounting mismatch); un gruppo di financial assets/liabilities è gestito e/o le sue performance sono valutate esclusivamente in base al FV (es. Venture Capital Market); contiene uno o più embedded derivatives da scorporare.
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Valutazione Successiva – FAIR VALUE MODEL Il fair value è l’ammontare a cui un’attività può essere scambiata, o una passività può essere estinta, tra controparti consapevoli e consenzienti, in un’operazione tra soggetti indipendenti. Il fair value è pressoché sempre determinabile, sebbene esso implichi l’utilizzazione di modelli o di altre tecniche di stima.
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Valutazione Successiva – FAIR VALUE MODEL Gerarchia del Fair Value Quotazioni di mercato (su mercati attivi) Valutazioni Tecniche (*) (in assenza di mkt) Costo al netto dell’impairment (solo per Equity instruments in assenza di mkt) (*) Compreso recenti transazioni osservate su qualsiasi mercato
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Valutazione Successiva – AMORTISED COST MODEL L’obiettivo dell’applicazione del metodo del costo ammortizzato è giungere alla determinazione di un interesse che rappresenti il rendimento economico effettivo dell’investimento. L’amortised cost è calcolato attraverso la determinazione del tasso effettivo (IRR) che è il tasso che sconta esattamente, all’origine, i futuri flussi di cassa contrattuali del finanziamento al netto di tutti i costi di transazione direttamente attribuibili. Di seguito si riporta l’esemplificazione contenuta nello IAS 39 IG B.26
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Valutazione Successiva – AMORTISED COST MODEL La società A acquista a uno strumento obbligazionario con le seguenti caratteristiche: Scadenza a 5 anni Valore nominale: 1.250 Tasso di interesse nominale: 4,7% (1.250 x 4,7% = 59)
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Valutazione Successiva – AMORTISED COST MODEL 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno 59 59 59 59 1309 - 1 - 2 - 3 - 4 1000 = 59*(1+i)+59*(1+i)+59*(1+i)+59*(1+i)+1309*(1+i) - 5 IRR=10%
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement Valutazione Successiva – AMORTISED COST MODEL Costo tasso contrattuale 4,7% - scarto di emissione 250 (a) Costo amm. Inizio es (b) = (a) x 10% Interesse attivo (c) Cash flow (d )= (a) + (b) – (c) Fine es. X0 1.000 100 59 1.041 X1 104 1.086 X2 109 1.136 X3 113 1.190 X4 119 -
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Strumenti finanziari Valore basato su un sottostante Investimento iniziale nullo o limitato Regolamento differito definizione DERIVATI DI TRADING DERIVATI DI HEDGING DERIVATI INCORPORATI cd. “Embedded Derivatives”
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IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement
27/03/2017 IAS 39 Financial instruments – Recognition and Measurement STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Tutti i derivati non sono più considerati “fuori bilancio” ma iscritti sopra la linea Tutti i derivati sono valutati al “Fair Value” Gli strumenti derivati sono sempre classificati come HFT ad eccezione di quelli designati come efficaci strumenti di copertura
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI - ESEMPI DERIVATI Contratti a termine Interest Rate Swap (IRS) Future Option
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi CONTRATTO A TERMINE Un contratto a termine (forward) è un contratto di compravendita su un'attività sottostante con regolamento (scadenza) successivo alla data spot del relativo mercato a pronti. Con esso: la parte acquirente (long) si impegna irrevocabilmente a pagare un ammontare di attività numerario, in funzione di un prezzo prefissato a fronte del ritiro di una determinata quantità di attività merce; la parte venditrice (short) si impegna, del pari irrevocabilmente, a consegnare detta quantità di merce contro incasso del prezzo. In alternativa alla scadenza può essere pattuito il pagamento di una somma in numerario calcolata in funzione della differenza tra un prezzo prefissato e il prezzo a pronti alla data di scadenza di un'attività sottostante, con effetti economici equivalenti.
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi INTEREST RATE SWAP Contratto derivato NON standardizzato (OTC) tramite il quale le parti si impegnano a versare o riscuotere, a date prestabilite, flussi di cassa calcolati applicando a un capitale nozionale di riferimento, i tassi di interesse rispettivamente assunti nell’accordo.
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi INTEREST RATE SWAP . L’IRS può essere scomposto in due “gambe” che rappresentano i flussi di cassa: una gamba a tasso fisso una gamba a tasso variabile incassa il tasso fisso paga il tasso variabile Acquirente di un IRS paga il tasso fisso incassa il tasso variabile Venditore di un IRS
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi FUTURES Contratto derivato standardizzato con il quale le parti si impegnano a scambiare a una data prestabilita determinate attività oppure a versare o a riscuotere un importo determinato in base all'andamento di un indicatore di riferimento
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi FUTURES Sistema di marginazione E’ un meccanismo di tutela delle contrattazioni gestito dalla Clearing House che prevede l’obbligo di: versare all’apertura delle posizioni, un certo ammontare a titolo di deposito di garanzia aggiornare il deposito iniziale alla fine di ogni giornata in relazione all’andamento del prezzo del future Il sistema di marginazione prevede: margine iniziale margine di variazione
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi OPZIONI Contratto derivato che attribuisce a una delle parti, dietro il pagamento di un corrispettivo detto premio, la facoltà - da esercitare entro un dato termine o alla scadenza di esso - di acquistare o di vendere determinate attività a un certo prezzo oppure di riscuotere un importo determinato in base all'andamento di un indicatore di riferimento.
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Strumenti Finanziari Derivati - Esempi
27/03/2017 Strumenti Finanziari Derivati - Esempi OPZIONI In relazione al diritto negoziato nel contratto si distinguono: opzioni Call, attribuiscono all’acquirente la facoltà di acquistare il bene sottostante alle condizioni stabilite ed impongono al venditore l’obbligo di perfezionare la relativa consegna; opzioni Put, garantiscono al compratore la possibilità di vendere quanto pattuito alla controparte che è obbligata ad eseguire. In base alle modalità di esercizio si distinguono: opzioni di tipo “europeo”, il diritto può essere esercitato soltanto alla data di scadenza; opzioni di tipo “americano”, il diritto può essere esercitato in qualsiasi giornata lavorativa precedente la scadenza; Altri tipi: “bermudiane”, “butterfly”, knock-in, knock-out.
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Derecognition di attività finanziarie IAS 39
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Derecognition di attività finanziarie
27/03/2017 Derecognition di attività finanziarie Part or entire asset? Rights to cash flows expired? Derecognition Rights to cash flows transferred? Pass through arrangement? No derecognition Substantially all risks and rewards transferred? Substantially all risks and rewards retained? Control retained? Continuing involvement Consolidation NO YES
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Derecognition di attività finanziarie
27/03/2017 Derecognition di attività finanziarie Derecognition di attività finanziarie Step 1 Consolidare tutte le subsidiaries (compresi i veicoli – Sic 12) Step 2 Determinare se la cessione riguarda una porzione di asset o la sua interezza Step 3 Identificare se i diritti sui cash flow sono scaduti Step 4 Identificare se i diritti sui cash flow sono stati trattenuti o se è stata affunta l’obbligazione a trasferirli al cessionario Step 5 Identificare se il cedente abbia effettivamente: trasferito sostanzialmente tutti i rischi e benefici trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici trattenuto il “controllo” sugli assets
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27/03/2017 IFRS 7 Disclosures PwC
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27/03/2017 IFRS 7 Disclosure Lo standard prevede che i soggetti interessati presentino un livello di informativa che permetta agli utenti di valutare: la significatività degli strumenti finanziari in relazione alla situazione finanziaria ed ai rischi economici di una entità (IFRS 7.7 – 30) la natura e l’estensione dei rischi che derivano dagli strumenti finanziari ai quali il soggetto è stato esposto durante il periodo e alla data di reporting e come il soggetto gestisce tali rischi (IFRS – 42)
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Risks arising from financial instruments
27/03/2017 IFRS 7 Disclosure Risks arising from financial instruments Qualitative Disclosure Credit risk Liquidity risk Market risk Quantitative Disclosure Credit quality Collateral Loan performance Maturity analysis for financial liabilities Sensitivity analysis for each type of market risk Interest rate risk Currency risk Other price risk Equity price risk Commodity price risk Risk of early repayment
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Tipologie di rischi Rischio di credito - Il rischio che una delle parti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria all’altra parte non adempiendo a un’obbligazione. Rischio di liquidità - Il rischio che un’entità abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie. Rischio di mercato Il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato. Il rischio di mercato comprende tre tipi di rischio: il rischio di valuta, il rischio di tasso d’interesse e altro rischio di prezzo. <footer>
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Tipologie di rischi Rischio di tasso di interesse - Il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi di interesse sul mercato. Rischio di valuta - Il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi di cambio. <footer>
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Credit risk (IFRS 7.36-38) – Disclosures quantitative
27/03/2017 IFRS 7 Disclosure Credit risk (IFRS ) – Disclosures quantitative Credit risk - per classe di strumenti finanziari, occorre indicare: esposizione massima al credit risk (‘esposizione corrente’) senza prendere in considerazione i collateral o altri credit enhancements (ad es. garanzie ricevute, accordi di compensazione); descrizione dei collaterals / altri credit enhancement relativamente agli importi rilevati al punto a); credit quality delle attività finanziarie che non siano scadute o abbiano subito rettifiche/perdite di valore; analisi dell’anzianità delle attività finanziarie scadute ma che non hanno subito rettifiche/perdite di valore; analisi delle attività finanziarie per le quali è stata individualmente determinata una perdita di valore.
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Liquidity risk (IFRS 7.39) – Disclosures Quantitative
27/03/2017 IFRS 7 Disclosure Liquidity risk (IFRS 7.39) – Disclosures Quantitative Liquidity risk- occorre indicare : a) maturity analysis per le passività finanziarie (sulla base della data di scadenza contrattuale più recente, undiscounted outflows): - l’analisi di scenario da fornire è di tipo worst case, in quanto deve esser e considerata la possibilità che i creditori con scadenza contrattuale più vicina, possano richiedere l’estinzione anticipata del debito che la società ha loro confronti (BC 57); - essa e’ inoltre basata sui flussi di cassa definiti contrattualmente; - deve essere data ampia informativa ai flussi che non rispettano i timing definiti a livello contrattuale. b) descrizione di come viene gestito il liquidity risk: - al fine di meglio determinare la reale esposizione cui l’entità è soggetta, sarebbe interessante evidenziare: • le attività finanziarie contrattuali detenute a supporto della liquidità; • il totale delle linee di credito intrattenute con i diversi istituti.
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Market Risk - Sensitivity analysis (IFRS 7.40-42)
27/03/2017 IFRS 7 Disclosure Market Risk - Sensitivity analysis (IFRS ) Occorre fare una Sensitivity Analysis per ogni tipo di market risk al quale il soggetto è esposto (FX, IR, Equity …) alla data di reporting: (ad es. 10 bp parallel shift for interest rates, up and down): impatto sia a conto economico - che a stato patrimoniale (equity); non si richiede l’analisi di scenario di tipo worst case o lo stress test. È necessario evidenziare i “cambiamenti ragionevolmente possibili”; occorre indicare metodi/ipotesi usati e cambiamenti rispetto al periodo precedente (compreso il motivo). La Sensitivity analysis che rifletta le interdipendenze tra le variabili di rischio (ad es. alcuni VaR) è permessa se utilizzata per gestire i rischi finanziari (IFRS 7.41); - Sarebbe opportuno mostrare la scomposizione di: importo nominale delle esposizioni; importo nominale delle coperture se esistono; esposizione netta dopo la copertura e Sensitivity risultante.
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27/03/2017 ? <footer> PwC © 2008 PricewaterhouseCoopers. All rights reserved. “PricewaterhouseCoopers” refers to the network of member firms of PricewaterhouseCoopers International Limited, each of which is a separate and independent legal entity. *connectedthinking is a trademark of PricewaterhouseCoopers.
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