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PubblicatoArmo Valente Modificato 11 anni fa
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 1 Costruzioni: la recessione acquista velocità Centro Studi Economici e Sociali Osservatorio congiunturale GEI Milano, 17 marzo 2009 Claudio Fortuna
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 2 Si è rovesciata la direzione dimpatto costruzioni/economia Ieri: costruzioni elemento di sostegno dellintera economia in tempi di crescita stazionaria Oggi: il downturn macro colpisce le costruzioni in tutti i segmenti residenziale: per stagnazione del reddito, caduta delloccupazione e della fiducia, restrizione credito non residenziale: rallentati, posposti, cancellati molti progetti di investimento OOPP: peggiorano le condizioni di equilibrio finanziario a livello centrale e locale. Si delinea un ruolo anticiclico efficace?
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 3 Il downturn settoriale è generalizzato… Nel 2008 tutti i paesi principali sono in recessione, ma: US avviati al quarto anno di contrazione con i livelli di attività al minimo dellultimo decennio; Regno Unito e Spagna in fortissima flessione con cadute degli investimenti dellordine del 10% a/a; Italia e Francia anchesse in contrazione ma sulla base di una maggiore stabilità ciclica
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 4 …e trae origine dal residenziale Cadute a/a del 15-20% e oltre in UK, Spagna, US Italia, relativa tenuta sino a T4/08 Solo un ritardo nel processo di aggiustamento o motivi solidi di sostegno (no overbuilding, basso debito delle famiglie, minore sopravalutazione degli immobili)? Landamento dei mutui indica però che la frenata nel credito è assai pronunciata (credit crunch?)
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 5 Gli indicatori di confidence per lItalia non si discostano da quelli delleuro zona I livelli complessivi di confidence sono ai minimi assoluti e non accennano a risalire Più contrastati livelli di fiducia nelle OOPP: dinamica meno sfavorevole; aspettative di ordini migliori delle valutazioni sui livelli correnti
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 6 Produzione ed investimenti delle costruzioni sono in flessione da inizio 2008… Si è chiuso negli ultimi mesi il divario nella dinamica di investimenti in costruzioni e produzione delle costruzioni La produzione delle costruzioni è caduta di circa il 13% negli ultimi tre trimestri (occorre tornare ai primi anni 90 per vedere flessioni di analoga intensità) Si comincia a chiudere la forbice tra produzione delle costruzioni e produzione industriale
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 7...ma consumi di cemento e produzione di materiali da costruzione flettono da inizio 2007 Per entrambe le variabili il declino è iniziato in T2/07 ma ha assunto una pendenza più ripida in T4/08 Dal 2004 un notevole disallineamento tra le due variabili. Possibili cause: incremento mix opere (grandi lavori) a più ampio impiego di cemento; perdita competitività produzioni per ledilizia nazionali
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 8 Misure anticrisi incentrate sulle costruzioni in molti paesi, maturi ed emergenti Sostanziosa componente di infrastrutture ed edilizia in pressochè tutti i piani (0,7% del pil, secondo il Fondo Monetario) Gli impatti maggiori riguardano però Stati Uniti e Cina. In Europa interventi del valore facciale del 5-6% del pil costruzioni Efficacia funzione di: disponibilità portafoglio progetti; qualità iter amministrativi/burocrazie; caratteristiche dei progetti Risultati più probabilmente visibili a fine 2009-2010
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 9 Anche in Italia si è fortemente accentuata lintonazione anticiclica… DPEF e finanziaria orientati restrittivamente Decreto anticrisi inizialmente di impatto modesto Forte sostegno alle infrastrutture con le ultime delibere del CIPE Altre iniziative potrebbero contribuire positivamente (rimozione vincoli amministrativi, ruolo Cassa DP, accresciuti interventi BEI, Expo 2015) Nuove norme sulledilizia da valutare nei loro effetti
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 10 …ma il consenso sulle costruzioni è in forte peggioramento Consenso 2009 a -5,1%: la caduta attesa quasi raddoppia rispetto alle precedenti previsioni Con la diffusione dei dati di T4/08 le previsioni saranno verosimilmente ritoccate ancora al ribasso (il trascinamento è già superiore al 4%) Risultati meno negativi sono attesi dai previsori istituzionali La variabilità resta superiore ai 4 p.p. (mentre la variabilità attesa sul pil non supera 0,6-0,7 p.p). Dipende dalle differenti valutazioni sui piani di rilancio?
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Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo 2009 11 Conclusioni Caduta di attività nelle costruzioni (ovunque) più intensa dellatteso Grandi piani di rilancio basati su edilizia e infrastrutture sono stati varati in diversi paesi Il ciclo delle costruzioni ha uninerzia maggiore che in altri settori. Difficilmente si vedranno ricadute positive già nel 2009 In Italia, le recenti delibere CIPE mettono a disposizione notevoli risorse finanziarie. E tuttavia da verificare il grado di rapida cantierabilità di molte opere del Piano Una miglior tenuta delledilizia residenziale grazie alle liberalizzazioni? Possibile la ennesima riscoperta del mattone come bene rifugio di fronte alle difficoltà dei mercati finanziari? In ogni caso le previsioni del consenso sono esposte ad ulteriore revisione al ribasso
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