La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

LItalia repubblicana 1943-1993. La transizione: 1943-1948 1943 Gennaio: conferenza Casablanca resa incondizionata Contrattacco alleati: E.orientale e.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "LItalia repubblicana 1943-1993. La transizione: 1943-1948 1943 Gennaio: conferenza Casablanca resa incondizionata Contrattacco alleati: E.orientale e."— Transcript della presentazione:

1 LItalia repubblicana 1943-1993

2 La transizione: 1943-1948 1943 Gennaio: conferenza Casablanca resa incondizionata Contrattacco alleati: E.orientale e Africa Marzo: scioperi il fascismo in declino 10 Luglio: sbarco in Sicilia Loccupazione 25 luglio: Mussolini esautorato Badoglio La disgregazione dello Stato

3 Larmistizio Cassibile Latteggiamento di Usa e GB Resa incondizionata Lincertezza e la titubanza del re La proclamazione: lo sbandamento 8 settembre 1943: Tutti a casa: Fine dello Stato di origine risorgimentale trasformato dal F. in regime autoritario militarista, naufragato nella II G.M. La fuga del re e loccupazione di Roma Le prime prove di Resistenza

4 Porta S. Paolo e Cefalonia Gli scontri a Roma Gli italiani coraggiosi Il C.L.N. PCI, PSIUP, DC, P. dAzione, PLI, PRI I CLN: una nuova autorità morale e organizzativa attorno a cui ricostruire il tessuto nazionale 3 governi: Regno del Sud, R.S.I., C.L.N. Nord/Sud: discontinuità/continuità Crisi dello Stato

5 La guerra civile Una guerra civile? (C. Pavone*) Alleati: scelta continuità Stato italiano Fuga del re: simbolo legittimità e continuità dello Stato italiano Ma il re si dimostrò incapace di dare direttive ai soldati. I generali fuggirono lasciando le truppe senza ordini e lItalia senza difesa.

6 La fine dello Stato L8 settembre fu il risultato di una guerra sbagliata, della convinzione del re di uscirne indenne, della inadeguatezza delle classi dirigenti e la conseguenza fu la lacerazione del tessuto nazionale

7 I partiti PCI: 1921 Gramsci, Togliatti (il partito di massa) DC: 1942 unità dei cattolici e la Chiesa (Pio XII) PSIUP: massimalista P. dAzione: élite culturale liberale di sinistra La collaborazione tra PCI, PSIUP, DC

8 Il secondo governo Badoglio La svolta di Salerno (aprile 1944) La collaborazione tra C.L.N. e monarchia: la luogotenenza I C.L.N.A.I. La liberazione di Roma (giugno 1944) Bonomi 7/44: Epurazione (Sforza) Il difficile inverno 1944-45 25 aprile: linsurrezione

9 Il dopoguerra I Un paese distrutto: industria 1/3; agricoltura il 50% del 1938 Infrastrutture Le perdite Sovraffollamento e insicurezza Separatismo: lEvis e Giuliano Gli espropri e i latifondisti

10 Il dopoguerra II Aprile 1945 governo Parri Provvedimenti: epurazione e tassazione imprese Opposizione del PLI Caduta del governo Parri e I governo De Gasperi (dicembre 1945)

11 Lepurazione Gli imprenditori Le forze armate La burocrazia Togliatti e lamnistia del 1946 (tranne per 100 persone, tra cui Pennavaria) Larmadio della vergogna (1945-1994)

12 Il percorso elettorale Febbraio 1946: data e modalità del referendum e delle elezioni Primavera 1946: prime elezioni amministrative 2/6/46: referendum e assemblea costituzionale Vittoria Repubblica (54%) contro monarchia (46%): 2 milioni di voti di differenza

13 Lassemblea costituente I DC 35%, PCI 19%, PSIUP 21% Due blocchi: 1 moderato cattolico democratico e 1 di sinistra con forti spinte progressiste Nord/Sud De Nicola

14 Lassemblea costituente II Secondo governo De Gasperi I lavori della Costituente: 25/46 – 12/47 No potere legislativo problemi

15 Terzo governo De Gasperi I Crisi PSIUP: scissione e nascita di PSI e PSLI (poi PSDI) 1/47 Crisi governo De Gasperi: la situazione internazionale, il piano Marshall, lesclusione di PSI e PCI (5/1947) 1° Trattato di pace di Parigi (Libia, Etiopia, Eritrea, Dodecanneso, Friuli e Trentino, Trieste 1954)

16 Terzo governo De Gasperi II 2° Risanamento finanziario: restrizione spesa pubblica (ministro liberale Einaudi), più tasse, meno credito, deflazione 1949 pareggio del bilancio 3° La Costituzione: unità partiti antifascisti, caratteri, novità, ambiguità e contraddizioni

17 La Costituente 573 (21 donne) La commissione dei saggi (75): 3 sottocommissioni (1 Diritti e doveri, 2 Ordinamento Repubblica, 3 Diritti e doveri economico-sociali)

18 La Costituzione I Non più concessa Rigida e lunga (139 articoli) Compromesso tra diverse culture politiche: liberale, cattolica, social comunista (i rossi e i neri) Liberali: i diritti dellindividuo, la proprietà privata

19 La Costituzione II Cattolici: solidarismo, concordato tra Stato e Chiesa dei Patti Lateranensi (art. 7) Socialisti e comunisti: problemi e temi economico-sociali, linteresse generale Il solidarismo cristiano e quello marxista

20 La Costituzione III Parlamentarismo (DC) - Assemblearismo (PCI) – Presidenzialismo (Calamandrei) Il Presidente della Repubblica: correttivo degenerazione parlamentarismo + ostilità sinistre a poteri forti Pres del Cons: - poteri, + poteri ai partiti, debole

21 Il congelamento Non attuati: Corte Costituzionale, CSM, Referendum, Regioni, cancellazione leggi fasciste (Codice Rocco, diritto della famiglia, parità dei sessi ecc)

22 Il disgelo 1955: elezione di Gronchi 1956: Ungheria e avvicinamento PSI al governo 1956: Corte Costituzionale 1958: CSM 1970: Regioni; Statuto lavoratori e referendum 1990: legge sulle autonomie locali: art. 128


Scaricare ppt "LItalia repubblicana 1943-1993. La transizione: 1943-1948 1943 Gennaio: conferenza Casablanca resa incondizionata Contrattacco alleati: E.orientale e."

Presentazioni simili


Annunci Google