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PubblicatoCostantino Fiorini Modificato 11 anni fa
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27.07.2007 Mario Paolo Giordani 1 Pixel Online Monitoring Responsabile ATLAS: Mario Paolo Giordani Scopo: verifica in tempo reale del funzionamento del rivelatore rapida valutazione della qualità dei dati raccolti Metodo: sviluppato nellambito di GNAM software mirato al monitoring online comune a tutto ATLAS integrato nel software di TDAQ capace di agire a ogni stadio della DAQ Principcali ingredienti: due plug-in utente decodifica (interpretazione dei dati grezzi) rappresentazione grafica (gestione istogrammi)
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27.07.2007 Mario Paolo Giordani 2 Pixel Online Monitoring Plug-in di decodifica funzionamento come da specifiche (manuale ROS) validato su dati di precedenti test-beam ri-validato su nouvi dati (ROS) del rivelatore a pixel Plug-in di grafica quantità monitorate includono: mappe di occupanza 2-D Time-over-Threshold (carica integrata per hit) allineamento temporale flag di errore Configurazione del rivelatore per DAQ direttamente da Connectivity DB etichette istogrammi da nomenclatura convenzionale
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27.07.2007 Mario Paolo Giordani 3 Esperienza al System Test Dicembre 2006: run di cosmici system test con porzione del rivelatore (~10%) 12 ROD organizzati su tre dischi (come nellend-cap) Prestazioni del monitoring online: nessun problema particolare raggiunti i 200-300Hz limite: plug-in di grafica ok per un run di cosmici (trigger rate ~10Hz) sufficiente per operare con lintero rivelatore? può essere usato per semplici analisi offline ad esempio: correlazioni fra dischi non ancora disponibile: configurazione del rivelatore in tempo reale (run per run)
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27.07.2007 Mario Paolo Giordani 4 Una schermata di esempio Risultati riassunti per mezzo di un vis software di visualizzazione: On-line Histogram Presenter caratterizato da ampie possibilità di personalizzazione
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27.07.2007 Mario Paolo Giordani 5 Futuri sviluppi Ottimizzazione del codice Probabile ri-organizzazione della lista di istogrammi al momento: elevato numero di grafici in futuro: compromesso fra dettaglio e velocità/visibilità agevolare confronto fra monitoring online e offline definizione di un insieme comune di istogrammi stabilire procedura automatica per evidenziare problemi
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