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Corso WEB DESIGN Aprile – Maggio 2015. C M S (Content Management System)

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Presentazione sul tema: "Corso WEB DESIGN Aprile – Maggio 2015. C M S (Content Management System)"— Transcript della presentazione:

1 Corso WEB DESIGN Aprile – Maggio 2015

2 C M S (Content Management System)

3 Sistema statico Modalità di creazione di un sito tramite la programmazione con HTML. Con tale metodo se creiamo un sito di 100 pagine dobbiamo crearle manualmente una ad una. Questo lavoro deve essere effettuato da persone che possiedono le giuste competenze. Sintetizzando : Creazione e salvataggio sul proprio PC di tutte le pagine Creazione grafica e stili comuni a tutte le pagine Creazione dei menu di navigazione Verifica funzionamento sito Invio, tramite FTP, di tutto il materiale sul server Internet Il sito così prodotto si chiama «statico» perché non consente un aggiornamento in tempo reale dei contenuti. Infatti, ad ogni modifica, dobbiamo richiamare in locale la pagina interessata, apportare i cambiamenti e ricaricare tutto sul server remoto.

4 Sistema dinamico (CMS) Il CMS offre un'interfaccia di amministrazione con cui l'amministratore può gestire ogni aspetto del sito web, senza il bisogno di possedere conoscenze tecniche particolari di programmazione Web. Tecnicamente, un CMS è un'applicazione lato server che si appoggia su un database per lo stoccaggio dei contenuti., L'applicazione è suddivisa in due parti:  una sezione di amministrazione back end, che serve ad organizzare e supervisionare la produzione dei contenuti;  una sezione applicativa front end, che l'utente web usa per fruire dei contenuti e delle applicazioni del sito. L'amministratore del CMS gestisce tramite un pannello di controllo i contenuti da inserire o modificare.

5 Requisiti tecnici per CMS PHP MySql Server Web

6 PHP Joomla è scritto in PHP (Hypertext PreProcessor). Si tratta di un linguaggio implementato «lato server». Il CMS, quindi, per poter funzionare, ha bisogno di essere posizionato su di un Server Web. PHP, alle richieste del server web, fornisce come risposte, pagine HTML.

7 MySql Per far funzionare Joomla, oltre al PHP, occorre disporre anche di un database in grado di memorizzare tutta la mole di dati che il CMS dovrà gestire. Questo tipo di database è MYSQL

8 Server remoto Il Provider deve fornire un ambiente con le seguenti caratteristiche : Linux  Sistema operativo Apache  Server Web PHP  Supporto linguaggio MySql  Gestione data base relazionale Server web

9 Server locale Perché è utile :  Permette imparare senza paura di sbagliare ed acquisire esperienza  Test E simulazioni  Preparazione sito in locale  Non necessita di connessioni internet Ampia disponibilità di server locali ( per Windows, Linux e Apple). Il più utilizzato è XAMPP scaricabile da http://www.apachefriends.ithttp://www.apachefriends.it XAMPP è una piattaforma software gratuita costituita da Apache HTTP Server, il database MySQL e tutti gli strumenti necessari per utilizzare i linguaggi di programmazione PHP e Perl. Il nome è un acronimo dei programmi sopra citati: la X sta per cross-platform, la A sta per Apache HTTP Server, la M sta per MySQL, la P sta per PHP e l'ultima P sta per Perl. Su queste piattaforme si appoggiano spesso siti web e altre piattaforme di sviluppo web dinamico (CMS) come Wordpress, Drupal e Joomla!.

10 Installiamo XAMPP Scarichiamo il pacchetto (in formato zip) di installazione dal sito https://www.apachefriends.org/it/index.html Scompattiamo il pacchetto in una apposita cartella chiamata Xampp in c:\ Lanciamo il programma di installazione : xampp-win32-5.6.3-0-VC11-installer.exe E seguiamo le indicazione dell’installer.

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14 Avviamo il server cliccando sull’icona xampp-control.exe.

15 Installiamo JOOMLA! Scarichiamo il pacchetto (in formato zip) di installazione dal sito http://www.joomla.it Scompattiamo il pacchetto in una apposita cartella Creiamo una cartella col nome del nostro sito. All’interno della cartella htdocs di Xampp. Copiamo i file scompattati di Joomla dentro la cartella del nostro sito. Digitiamo il comando http://localhost/mio_sito ed a questo punto partirà la installazione e la configurazione di Joomla, relativa al sito.

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21 Amministrazione sito Siamo pronti per entrare nell’area amministrativa del sito. Digitare il comando http://localhost/nome_sito/administrator e comparirà la finestra di accesso al pannello di controllo.http://localhost/nome_sito/administrator

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24 Contenuti E’ certamente il nucleo principale per la gestione del sito. Gestione Categorie Consente la suddivisione dei contenuti in categorie secondo una struttura ad albero. Gestione Articoli Possiamo creare e gestire tutti i contenuti del sito. Gestione Media Apre il pannello per la gestione dei media (immagini, filmati, suoni ecc. ) che saranno utilizzati all’interno degli articoli.

25 Gestione Menu Serve per la creazione e la gestione completa di tutti i menu del sito. Ricordo che le pagine del sito vengono create dinamicamente attivando una voce del menu : questa puntando agli articoli di una categoria o ad un singolo articolo genera dinamicamente la pagina web.

26 Estensioni Una delle caratteristiche più interessanti di Joomla è quella di permettere l'ampliamento delle funzionalità di un sito web semplicemente installando e configurando correttamente delle Estensioni. Vi serve un "Libro degli Ospiti" (Guestbook)? O qualcosa che visualizzi nel news facendole scorrere in un riquadro nella colonna di destra della home page? o volete trasformare il vostro sito per il commercio elettronico? Basta consultare la JED (Joomla Estension Directory) all'indirizzo http://extensions.joomla.org. Le estensioni sono catalogate in base a categorie di appartenenza: Accessibilità e Sicurezza, Amministrazione, Calendari ed Eventi, Comunicazione, ecc.)http://extensions.joomla.org Le Estensioni di Joomla sono dei pacchetti di codice sviluppati in php che, utilizzando il framework di Joomla (l'insieme delle classi e delle funzioni sviluppate dal DevTeam di Joomla), consentono di ampliare le funzionalità di un sito web aggiungendo nuovi e utili elementi.

27 Template Il termine inglese template (letteralmente "sagoma" o "calco"). In informatica indica un documento nel quale, su una struttura generica o standard esistono spazi temporaneamente "bianchi" da riempire successivamente. In questo ambito, la parola è traducibile in italiano come "modello", "schema", "struttura base", "ossatura generale" o "scheletro". Nel campo delle pagine web vengono denominati template quei documenti d'esempio che vengono messi a disposizione gratuitamente o a pagamento su siti internet, per lo sviluppo di altre pagine web con grafica e formattazione identiche ma contenuti diversi. Sono uno strumento utile e potente per chi vuole: creare un sito con uno stile uniforme pur non avendo molte competenze, usare un codice che risulta corretto, testato e funzionante ottenere un layout graficamente ricercato Se ne trovano di tutti i tipi, anche gratuiti, nel sito www.joomla.itwww.joomla.it

28 Bibliografia Creare siti dinamici con Joomla! 3.x – R. Chimenti – Hoepli Joomla! 3.3 Guida all’uso - A. Salvaggio - Edizioni FAG Milano


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