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Centro per l’Impiego di Torino

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Presentazione sul tema: "Centro per l’Impiego di Torino"— Transcript della presentazione:

1 Centro per l’Impiego di Torino
Sportello Carcere Centro per l’Impiego di Torino Torino, giugno 2011

2 ci sono 13 Centri per l’Impiego 15 SEDI
UNITA’ TERRITORIALI CENTRO PER L’IMPIEGO bacino territoriale di almeno abitanti In Provincia di Torino ci sono 13 Centri per l’Impiego 15 SEDI

3 C.P.I. Via Castelgomberto 73
C.P.I. Torino C.P.I Via Castelgomberto 73 C.P.I Via Bologna 153 Sportello Carcere

4 Storia in breve Lo sportello si colloca all’interno di lungo processo di sperimentazione di interventi in rete per l’inclusione socio-lavorativa per le persone con problemi di giustizia 1995 Regione Piemonte avvia la sperimentazione dei Gruppi Operativi Locali di contrasto alla devianza e criminalità per coordinare gli interventi tra le diverse istituzioni pubbliche e del privato sociale 2004 Istituzione formale del GOL locale da parte della Provincia di Torino 2007 Protocollo di intesa sottoscritto tra Provincia di Torino e Direzione della Casa Circondariale “Lo Russo e Cotugno” di Torino Istituzione dello Sportello Carcere 2008 Estensione del Protocollo di intesa alla Camera di Commercio di Torino 2009 Estensione del Protocollo di intesa alla Direzione Ufficio Esecuzione Penale Esterna 2010 Regione Piemonte aderisce all’Accordo per l’attuazione del Progetto Interregionale-Transnazionale-Interventi per il miglioramento dei servizi per l’inclusione socio-lavorativa dei soggetti in esecuzione penale

5 Finalità dello Sportello Carcere
Assicurare la fruizione dei diritti di cittadinanza Agevolare la preparazione e la messa in opera di percorsi individualizzati di reinserimento socio-lavorativo avviati durante l’ultimo periodo di pena Realizzare interventi volti a integrare e valorizzare le progettualità già presenti, ottimizzare risorse, consentire agli operatori delle diverse organizzazioni di riconoscersi come comunità professionale Rendere disponibili e con modalità d’accesso semplificate: informazioni risorse professionali, materiali, strumentali e finanziarie conoscenze del CPI

6 Modello organizzativo
Lo sportello assicura interventi a supporto delle attività ordinarie del CPI con caratteristiche di maggior Flessibilità e Adattabilità . Capacità di sperimentare soluzioni e connessioni anche innovative nell’ambito del sistema di certificazione di qualità di cui tutto il servizio è dotato. Garantire la continuità e la tracciabilità degli interventi sul Sistema Informativo Lavoro Regionale Due Operatori CPI di riferimento e un servizio di supporto alle attività svolto da un RTI composto da consorzi di cooperative sociali e agenzie formative già attivi da tempo all’interno del carcere (individuazione attraverso procedura negoziata). Presenza con ruolo di regia ai tavoli di coordinamento operativo istituzionale aperti ai soggetti istituzionali e del privato sociale che intervengono dentro e fuori dal carcere a favore del reinserimento socio –lavorativo di detenuti ed ex detenuti.

7 Beneficiari e modelli di intervento (1)
Detenuti a fine pena (con permesso di soggiorno se non comunitari) Segnalazioni effettuate dall’Area Trattamentale Persone inserite in Sezioni dimittendi Altre sezioni (femminile …) Da SAD La presa in carico viene effettuata da RTI con presenze settimanali nei padiglioni. Definizione insieme alla persona del percorso più opportuno secondo le disponibilità individuali/grado di occupabilità. Condivide presa in carico con altri servizi territoriali eventualmente coinvolti. Iscrizione al CPI – Firma Patto di Adesione Definizione PAI – Inserimento azioni in SILP Il percorso prosegue all’esterno a seguito della scarcerazione

8 Beneficiari e modelli di intervento (2)
Persone in carico a UEPE (con permesso di soggiorno se non comunitari) Segnalazioni effettuate da UEPE: Invio al CPI di Torino con appuntamento La presa in carico viene effettuata da RTI con presenze settimanali o da operatore CPI Definizione insieme alla persona del percorso più opportuno secondo le disponibilità individuali/grado di occupabilità e presentato in incontri mensili di coordinamento con operatori UEPE Condivisione presa in carico con altri servizi territoriali eventualmente coinvolti. Avvio congiunto CPI-RTI ricerca opportunità di inserimento lavorativo Accompagnamento e tutoraggio tirocinio Erogazione incentivo alla partecipazione Iscrizione al CPI – Firma Patto di Adesione – Definizione PAI – Inserimento azioni in SILP

9 Beneficiari e modelli di intervento (3)
Accessi spontanei al Centro per l’Impiego Persone sottoposte a misure restrittive della libertà individuale che dichiarano l’immediata disponibilità al lavoro Ex detenuti che dichiarano l’immediata disponibilità al lavoro La presa in carico viene effettuata da RTI con presenze settimanali o da operatore CPI Definizione insieme alla persona del percorso più opportuno secondo le disponibilità individuali/grado di occupabilità. Condivisione presa in carico con altri servizi territoriali eventualmente coinvolti e/o UEPE. Avvio congiunto CPI-RTI ricerca opportunità di inserimento lavorativo Accompagnamento e tutoraggio tirocinio Erogazione incentivo alla partecipazione Iscrizione al CPI – Firma Patto di Adesione – Definizione PAI – Inserimento azioni in SILP

10 Collaborazione con RTI
Servizi a supporto dell’operatività dello sportello in carcere e preso la sede del CPI Rilevazione ed analisi dei problemi Individuazione di soluzioni nell’ottica di prassi operative efficaci e personalizzate Rielaborazione dell’esperienza nell’ottica del miglioramento continuo Partecipazione ai tavoli di coordinamento Elaborazione di progettualità parallele coerenti e contigue alle attività dello Sportello Composizione RTI: Consorzio Sociale Abele Lavoro – Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri onlus – Consorzio Kairos – Consorzio SELF – Consorzio Sinapsi

11 RTI come partner propositivo Progettualità integrate
SPORTELLO SPIN (sportelli informativi e di accompagnamento al reinserimento sociale territoriale) Bando Regionale L.R. 1/2004 art. 51 Promozione iniziative a favore di detenuti ed ex-detenuti (Bando GOL ) LIBERARE GLI AFFETTI (sostegno psicologico a detenuti e loro familiari) Bando Regionale L.R. 1/2004 art. 51 Promozione iniziative a favore di detenuti ed ex-detenuti (Bando GOL ) Sportello Carcere USCITA IN SICUREZZA (screening e accompagnamento sociale detenuti delle sezioni dimittendi) Bando Provinciale finanziamento Progetti in materia di sicurezza integrata L.R. 23/2007 2011 USCITA SICURA (persone in carico a UEPE e SERT) Bando Regionale “Sovvenzione globale”-POR FSE Asse III.8 OB.2 “Competitività e Occupazione”. Azione2 2011 INTEGRABILE (presa in carico di detenuti a fine pena con disabilità) Bando Provinciale Progetti a sportello a valere sul Fondo Regionale Disabili

12 Interventi integrati con la Formazione
Nell’ambito del PAI definito con ciascun beneficiario, sono stati attivati percorsi a valere sul Bando Provinciale 2009 relativo alle azioni di Formazione Continua a domanda Individuale (POR FSE attività IV.i.12 ) all’interno della Casa Circondariale realizzati da Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri onlus Luglio 2010 – Giugno 2011 Corsi attivati: Aggiornamento Taglio e Cucito Aggiornamento Informatica di base Aggiornamento Informatica di base con elementi di CAD Tecniche di Pulizia Specializzazione Edile – Scagliolista stuccatore n. 59 Detenuti partecipanti Euro costo complessivo dei corsi 20% sul totale del budget assegnato al CPI di Torino per interventi di Formazione continua a domanda individuale a favore di disoccupati

13 Interventi integrati con il lavoro penitenziario
Papili Factory onlus scs. – attività prevalente di produzione borse nella Sezione Femminile - sostegno allo sviluppo di impresa interno al carcere (percorso formativo + inserimenti lavorativi) Puntoacapo scs – attività prevalente produzione di elementi per l’arredo urbano e avvio attività di lavanderia – sostegno allo sviluppo di impresa (formazione + inserimenti lavorativi) Pausa cafe scs– attività prevalente torrefazione caffè e cacao e catering esterno - sostegno allo sviluppo di impresa all’esterno del carcere( inserimenti lavorativi) Sportello Carcere

14 40% dei beneficiari sono stati stabilizzati
Interventi integrati con la Camera di Commercio di Torino Aziende che hanno ricevuto il contributo di Euro 5000 previsto dalla Camera di Commercio per l’accoglienza della durata di almeno 5 mesi di un beneficiario delle attività dello sportello 5 cooperative sociali 1 cooperativa di produzione e lavoro 4 aziende piccole/medie 40% dei beneficiari sono stati stabilizzati

15 Interventi integrati ai sensi dell’art.33,commi 1-7, L.R. n.34/2008
“Sostegno all’inserimento di lavoratori svantaggiati” Anno n. 16 Progetti di Inserimento Lavorativo curati dal Centro per l’Impiego di Torino con conseguenti assunzioni a Tempo Indeterminato a favore di: condannati (già in misura alternativa alla detenzione o nei termini per ottenere le misure alternative o beneficiario di misure sostitutive) detenuti (ammessi o in attesa di ammissione al lavoro esterno, in libertà condizionale, in attesa di giudizio da almeno 6 mesi).

16 Esiti Linea di Intervento 5 Misura B1 del POR Piemonte – Ob.3 FSE 2000/2006 Risorse impegnate e rendicontate: Euro Euro ,85 (borse lavoro) PREVISTI REALIZZATI n.110 Screening a persone ristrette a fine pena n.212 Screening a persone ristrette a fine pena n. 70 progetti individuali n. 162 progetti individuali di cui 92 interrotti n.15 tirocini con borsa lavoro (450 Euro per 5 mesi) n.15 tirocini con borsa lavoro + 4 assunzioni Aziende contattate n. 65

17 Esiti Asse III – Inclusione sociale del POR OB.2 “Competitività Regionale e Occupazione” – FSE 2007/2013 della Regione Piemonte Risorse impegnate e rendicontate: Euro ,80 + Euro (borse lavoro) PREVISTI REALIZZATI n. 75 Screening a persone ristrette a fine pena n.102 Screening a persone ristrette a fine pena n. 43 progetti individuali n. 66 progetti individuali di cui 23 interrotti n. 20 tirocini con borsa lavoro (500 Euro per 6 mesi) n.27 tirocini con borsa lavoro di cui 9 interrotti e 5 assunzioni successive Aziende contattate n. 74

18 Flussi complessivi di attività 2008-2011
Attività complessive dello sportello con il supporto dell’RTI e dei servizi ordinari dei CPI (presa in carico, orientamento, incontro domanda offerta, tirocini con borsa lavoro a carico dell’azienda o a valere su fondi non FSE) 2008 2009 2010 2011 Persone prese in carico 114 196 443 175 Tirocini attivati 1 20 34 18 Percorsi formativi 10 59 40 Rapporti di lavoro 71 81 161 67 Aziende contattate 80 165 220 100

19 LO SPORTELLO CARCERE SI CONSOLIDA
Prospettive LO SPORTELLO CARCERE SI CONSOLIDA Con il servizio di supporto garantito da un RTI fino al 31/12/2012  Estensione dell’intervento all’Istituto di Pena di Ivrea Aumento della disponibilità di borse lavoro a sostegno dell’inserimento in tirocinio (previste 200 borse lavoro di 500 Euro mensili per una durata media di 4 mesi) Disponibilità di un servizio sperimentale del rafforzamento dell’occupabilità e di accompagnamento nell’inserimento socio lavorativo di soggetti particolarmente svantaggiati presenti sul territorio provinciale A valere su Programma Operativo Provinciale per l’attuazione delle azioni di politica del lavoro di cui all’asse III – Inclusione Sociale del POR Obiettivo 2 “Competitività Regionale ed Occupazione” FSE 2007 – 2013 della Regione Piemonte. Periodo 2008/2010

20 Provincia di Torino – Servizio Centro per l’Impiego di Torino
A cura di Provincia di Torino – Servizio Centro per l’Impiego di Torino Dirigente Cristina Romagnolli Responsabile Centro per l’Impiego Torino sede sud Maria Grazia Matta Informazione e promozione immagine dei CPI Mascia Manzon Realizzazione Grafica Claudio Mangiantini


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