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PubblicatoAnnetta Bertini Modificato 11 anni fa
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Il ruolo del MIUR per la promozione della ricerca e dellinnovazione tecnologica in Italia Francesco Polese
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 2 La ricerca co-finanziata dal MIUR Il Ministero dellIstruzione, Università e Ricerca (MIUR) co-finanzia e promuove la ricerca in Italia attraverso specifici fondi. Le promozione della ricerca e sviluppo in Italia: un problema di competitività Il concetto di co-finanziamento
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 3 La ricerca co-finanziata dal MIUR In Italia purtroppo il panorama della ricerca privata non è in linea con gli standard europei, ne tanto meno con quelli americani e giapponesi. Il ruolo del pubblico assume pertanto una importanza decisiva.
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 4 La ricerca co-finanziata dal MIUR I destinatari: oImprese oUniversità oCentri di eccellenza, distretti, network, PST oConsorzi oEnti pubblici di ricerca (CNR, ASI, etc.)
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 5 La ricerca co-finanziata dal MIUR Il Fondo per la promozione della Ricerca di Base: FIRB La ricerca di base è lontana delle prospettive di industrializzazione…
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 6 La ricerca di base Attraverso le risorse del FIRB il MIUR interviene a sostegno di: a) progetti di ricerca di base di alto contenuto scientifico o tecnologico, anche a valenza internazionale; b) progetti strategici di sviluppo di tecnologie pervasive e multisettoriali; c) progetti di potenziamento delle grandi infrastrutture di ricerca pubbliche o pubblico-private; d) proposte per la costituzione, potenziamento e messa in rete di centri di alta qualificazione scientifica, pubblici o privati, anche su scala internazionale. NB: Le attività di Ricerca di Base sono definite come attività che mirano all'ampliamento delle conoscenze scientifiche e tecniche non connesse a specifici ed immediati obiettivi industriali o commerciali.
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 7 La ricerca di base Requisiti per accedere ai fondi FIRB da parte di privati: a) sia prevista larga diffusione dei risultati che non possono essere oggetto di diritti di proprietà intellettuale; b) gli eventuali diritti di proprietà intellettuale sui risultati siano integralmente versati ai soggetti pubblici; ovvero: c) i soggetti di cui al precedente comma 1 ricevano dalle imprese industriali un compenso equivalente al prezzo di mercato per i diritti di proprietà intellettuale derivanti dal progetto, e per la parte di cui siano detentori tali imprese; d) sia prevista larga diffusione dei risultati che non possono essere oggetto di diritti di proprietà intellettuale.
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 8 La ricerca co-finanziata dal MIUR I programmi di Ricerca di Interesse Nazionale: PRIN Le università devono creare sinergie di ricerca per promuovere network collaborativi tra ricercatori
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 9 La programmazione dei PRIN I PRIN prevedono svariati fattori premianti: Interesse scientifico della ricerca. Collaborazione tra più atenei. Collaborazione tra più aree scientifico disciplinari. Contribuzione con fondi di ateneo. Contribuzione con fondi propri di ricerca.
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 10 La ricerca co-finanziata dal MIUR La ricerca internazionale ed il 7° Programma Quadro Comunitario di Sostegno Lo spazio europeo della ricerca Le piattaforme tecnologiche I distretti tecnologici Gli accordi bilaterali di ricerca
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 11 La ricerca co-finanziata dal MIUR La integrazione tra reti di ricerca: I parchi scientifici e tecnologici. I PST sono incubatori di imprese, ma soprattutto di idee innovative al servizio della ricerca applicata e dello sviluppo industriale del territorio.
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 12 I PST Il Parco Scientifico e Tecnologico si configura come un Sistema Organizzato sul territorio di strutture, risorse, competenze ed attività, impegnato sui seguenti obiettivi: promuovere la valorizzazione ed il trasferimento delle conoscenze e delle tecnologie nel sistema economico-sociale meridionale, in particolare nel sistema PMI; realizzare programmi cooperativi (Università, Organismi Scientifici, Imprese) di ricerca pre-competitiva, orientata e industriale a sostegno dello sviluppo, della progettazione, della concezione e della messa a punto di nuovi prodotti, in particolare nei settori industriali ad alto contenuto scientifico ed innovativo; sviluppare e realizzare servizi avanzati per stimolare e sostenere la crescita locale e la creazione di imprese basate su nuove conoscenze; promuovere e realizzare programmi cooperativi; promuovere e sostenere lo sviluppo locale di qualificati servizi, in particolare per le PMI, in materia di finanziamenti, di commercializzazione, di tecnologia, di servizi tecnici; organizzare ambienti, servizi comuni, supporti manageriali, servizi di assistenza, per sostenere lo sviluppo e la gestione di piccole imprese di nuova creazione
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 13 Le agevolazioni sul FAR: la legge 297 Il Fondo Agevolazioni alla Ricerca: FAR I soggetti ammessi sono: imprese che esercitano attività industriale diretta alla produzione di beni e/o di servizi; imprese che esercitano attività di trasporto per terra, per acqua o per aria; imprese artigiane di produzione; centri di ricerca con personalità giuridica autonoma promossi da uno o più dei soggetti di cui alle precedenti lettere a), b), c); consorzi e società consortili; i parchi scientifici e tecnologici.
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 14 Sono strumenti di intervento: a) i contributi a fondo perduto; b) il credito agevolato; c) i contributi in conto interessi; d) i crediti di imposta; e) la prestazione di garanzie; f) il bonus fiscale. Le agevolazioni sul FAR: la legge 297
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 15 1. Le attività finanziabili sono associate ad attività di ricerca industriale definita come: "la ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, utili per la messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi o per conseguire un notevole miglioramento dei prodotti, processi produttivi o servizi esistenti". 2. Lintervento di sostegno può estendersi anche a non preponderanti attività di sviluppo precompetitivo consistenti nella concretizzazione dei risultati delle attività di ricerca industriale in un piano, un progetto o un disegno relativo a prodotti, processi produttivi o servizi nuovi, modificati, migliorati, siano essi destinati alla vendita o allutilizzazione, compresa la creazione di un primo prototipo non idoneo a fini commerciali. Le agevolazioni sul FAR: la legge 297
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 16 La domanda, da redigersi secondo lo schema ufficiale predisposto dal MURST, dovrà evidenziare: a)linteresse industriale, del richiedente o anche settoriale-intersettoriale, allesecuzione del progetto; b)limpatto economico-occupazionale dei risultati perseguiti, con descrizione del mercato di riferimento; c)la capacità tecnico-scientifica ed economica ad assicurare la corretta esecuzione delle attività; d)larticolazione e la relativa valorizzazione delle attività rientranti, rispettivamente, nella ricerca industriale e nello sviluppo precompetitivo. Le agevolazioni sul FAR: la legge 297
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 17 Costituiscono fattori premianti: novità e originalità delle conoscenze acquisibili rispetto allo stato dellarte; utilità delle medesime conoscenze per innovazioni di prodotto e di processo che accrescano la competitività e favoriscano lo sviluppo; congruità e pertinenza dei costi indicati per la realizzazione del progetto; articolazione delle attività proposte, sia dal punto di vista dello sviluppo temporale sia dal punto di vista delle tipologie tra RI e SP; per i soli progetti presentati da Grandi imprese, la sussistenza delleffetto di incentivazione; la sussistenza delle condizioni per la concessione delle ulteriori agevolazioni (in Obiettivo 1; PMI; con centri pubblici di ricerca per almeno il 10%; progetti internazionali). Le agevolazioni sul FAR: la legge 297
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Università degli Studi di Cassino Economia e Gestione dell'Innovazione 18 In Italia sono presenti due interlocutori di primario livello internazionale del settore: ASI - Agenzia Spaziale Italiana CIRA - Centro Italiano Ricerche Aerospaziali Entrambi godono di finanziamenti utili a mantenere alto il relativo grado di innovatività e competitività. Le agevolazioni per il settore aerospazio
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