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ALCOLI e FENOLI GLI ALCOLI HANNO FORMULA GENERALE R-OH
UNA MOLECOLA D’ACQUA SOSTITUITA.
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NOMENCLATURA NEL SISTEMA IUPAC -OLO INDICA IL GRUPPO OSSIDRILE
NORMALMENTE SI USA LA PAROLA ALCOOL + NOME DEL GRUPPO ALCHILICO
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NOMENCLATURA
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CLASSIFICAZIONE I fenoli:
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PUNTI D’EBOLLIZIONE
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I LEGAMI IDROGENO I PUNTI DI EBOLLIZIONE E FUSIONE DEGLI ALCOLI SONO MOLTO PIU’ ALTI DEGLI IDROCARBURI CORRISPONDENTI. IL LEGAME O-H E’ FORTEMENTE POLARIZZATO E L’H HA UNA PARZIALE CARICA POSITIVA CHE GLI CONSENTE DI STABILIRE INTERAZIONI DEBOLI DI TIPO PONTE-H CON LE MOLECOLE VICINE. QUESTO SPIEGA LA MISCIBILITA DEGLI ALCOLI PIU’ LEGGERI CON L’ACQUA
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BIOCHIMICA DEL LEGAME H
È UNA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI DELL’ORGANIZZAZIONE MOLECOLARE DEI SISTEMI VIVENTI. PUÒ INTERESSARE GRUPPI O-H MA ANCHE GRUPPI N-H CHE INTERAGISCONO CON GRUPPI C=O O CON GRUPPI C-N.
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PONTI H NELLA STRUTTURA PROTEICA AD a elica
I PONTI H SI STABILISCONO LUNGO LA CATENA DI AMINOACIDI TRA IL GRUPPO C=O INTERESSATO AL LEGAME PEPTIDICO CON L’AMINOACIDO SUCCESSIVO ED IL GRUPPO N-H DI UN LEGAME PEPTIDICO CHE SI TROVA 4 AMINOACIDI PIÙ AVANTI.
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PONTI H NELLA STRUTTURA PROTEICA foglietto b
I PONTI H SI STABILISCONO TRA PORZIONI DI CATENE DI AMINOACIDI PARALLELE, APPARTENENTI ALLA STESSA CATENA RIPIEGATA O A CATENE DIVERSE TRA GRUPPI C=O DI UNA CATENA E GRUPPI N-H DELLA CATENA PARALLELA.
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PONTI H NELL’INTERAZIONE ENZIMA SUBSTRATO
Interazione tra L-arabinosio ed Arabinose- Binding-Protein
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PRINCIPI SUL COMPORTAMENTO ACIDO acidi e basi secondo Lewis.
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L’ACIDITÀ DEGLI ALCOLI E DEI FENOLI RELAZIONE TRA STRUTTURA E ACIDITÀ
ANIONE INSTABILE POTENTE ACCETTORE DI H+ ACIDO DEBOLISSIMO Ka=10-16 ANIONE PIÙ STABILE ACIDO PIÙ FORTE Ka=10-10
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pKa DI ALCUNI ALCOLI.
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ACIDITÀ DEI FENOLI I FENOLI HANNO UN COMPORTAMENTO MOLTO PIÙ ACIDO PERCHÉ L’ANELLO BENZENICO PUO’ DELOCALIZZARE LA CARICA NEGATIVA DELLO IONE. SOSTITUENTI ELETTRON ATTRATTORI DEL FENILE AUMENTANO L’ACIDITA’ ANCHE NEGLI ALCOLI I GRUPPI ELETTRON ATTRATTORI AUMENTANO L’ACIDITÀ DEL GRUPPO OH.
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SOSTITUENTI ELETTRON-ATTRATTORI NEI FENOLI
Il gruppo NO2 è planare
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IONE FENOSSIDO DI REGOLA NON È POSSIBILE TRASFORMARE UN ALCOL NEL CORRISPONDENTE IONE ALCOSSIDO FACENDO REAGIRE L'ALCOL CON IDROSSIDO DI SODIO, IN QUANTO GLI ALCOSSIDI SONO BASI PIÙ FORTI DELL'IDROSSIDO E LA REAZIONE PROCEDE IN SENSO INVERSO. TUTTAVIA IN QUESTO MODO È POSSIBILE TRASFORMARE I FENOLI IN IONI FENOSSIDO.
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REAZIONE DI DISIDRATAZIONE
E’ L’INVERSO DELLA IDRATAZIONE DEGLI ALCHENI È UNA ELIMINAZIONE E PUO’ AVVENIRE CON MECCANISMO E1 O E2. NEGLI ALCOLI TERZIARI AVVIENE CON MECCANISMO E1. NEGLI ALCOLI PRIMARI AVVIENE CON MECCANISMO E2, SENZA IL CARBOCATIONE INTERMEDIO. LA REAZIONE INIZIA CON LA PROTONAZIONE DELL’OSSIDRILE OH CHE AGISCE COME BASE LA FACILITÀ È NELL’ORDINE 3° > 2° > 1° I FENOLI NON DANNO ELIMINAZIONE E SOSTITUZIONE
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ELIMINAZIONE 1 (alcoli terziari)
1. 2. 3.
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ELIMINAZIONE 1 A VOLTE UN ALCOL PUÒ DARE DUE O PIÙ ALCHENI, PERCHÉ
IL PROTONE CHE ABBANDONA LA MOLECOLA DI ALCOL DURANTE LA DISIDRATAZIONE PUÒ VENIRE DA QUALSIASI ATOMO DI CARBONIO ADIACENTE A QUELLO LEGATO AL GRUPPO OSSIDRILE. DAL 2-METIL-2-BUTANOLO, AD ESEMPIO, SI POSSONO FORMARE DUE ALCHENI:
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ELIMINAZIONE 2 (alcoli primari)
1. 2.
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OSSIDAZIONE GLI ALCOLI SONO OSSIDABILI
QUELLI PRIMARI AD ALDEIDI E AD ACIDI CARBOSSILICI QUELLI SECONDARI A CHETONI
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L’OSSIDAZIONE DEI FENOLI
I FENOLI SI OSSIDANO CON FACILITÀ. CAMPIONI DI FENOLI CHE RESTANO ESPOSTI ALL'ARIA, COL TEMPO DIVENTANO MOLTO SCURI. NEL CASO DELL'IDROCHINONE (1,4-DIIDROSSIBENZENE) LA REAZIONE PUÒ ESSERE FACILMENTE CONTROLLATA PER OTTENERE 1,4-BENZOCHINONE (DETTO COMUNEMENTE CHINONE) IDROCHINONE E DERIVATI VENGONO USATI NEI PROCESSI DI SVILUPPO FOTOGRAFICO, IN QUANTO RIDUCONO LO IONE ARGENTO DELLE ZONE NON IMPRESSIONATE AD ARGENTO METALLICO (OSSIDANDOSI A LORO VOLTA A CHINONI).
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IL COENZIMA Q È IL FONDAMENTALE TRASPORTATORE MOBILE DI ELETTRONI DELLA CATENA RESPIRATORIA DI TUTTI GLI ORGANISMI AEROBI.
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LA VITAMINA E LA VITAMINA E (a-TOCOFEROLO) È UNO DEI PIÙ IMPORTANTI ANTIOSSIDANTI PROVENIENTI DALLA DIETA ESSENDO DI NATURA LIPIDICA, OLTRE CHE FENOLICA PROTEGGE I LIPIDI DELL’ORGANISMO DALL’OSSIDAZIONE
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POLIFENOLI VEGETALI DA QUALCHE TEMPO VENGONO CONSIDERATI FRA I PIÙ IMPORTANTI COMPOSTI ALIMENTARI PER LA PREVENZIONE DI TUTTE LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E PER QUELLE DI TIPO ONCOLOGICO IN QUANTO PROTEGGONO I TESSUTI ED I LIPIDI DALLA OSSIDAZIONE.
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FLAVONOLI E BIOFLAVONOIDI
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GLICOLI GLI ALCOLI CON PIÙ DI UN OSSIDRILE SI CHIAMANO GLICOLI
(Antigelo)
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