Versi di Guido Guinizelli

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1 Versi di Guido Guinizelli

2 VERSO … Verde river’ a lei rasembro a l’are, tutti i color di fior, giano e vermiglio, oro ed azzurro e ricche gioi per dare: medesmo Amor per lei rafina meglio …

3 PARAFRASI Alla mia donna paragono una verde campagna e l’aria, tutti i colori dei fiori, il giallo e il rosso, oro e lapislazzuli e ricchi gioielli che si possono offrire in dono: lo stesso Amore per merito suo si perfeziona.

4 COMMENTO Il poeta paragona la donna amata alle meraviglie della natura e ai gioielli più preziosi. La sua immagine rievoca il verde della campagna, l’aria e tutti i colori dei fiori, come il giallo, il rosso, l’oro e l’azzurro. la donna è un angelo, capace di suscitare gioia e bontà. Non solo è bella ma brilla anche di saggezza e di qualità morali. Chi la vede non può che contemplarla e provare un sentimento di Amore

5 IL DOLCE STIL NOVO Tra la fine del Duecento e i primi del Trecento si afferma una nuova scuola poetica: il Dolce Stil Novo. E’ nata a Bologna ad opera di Guido Guinizelli e i suoi massimi rappresentanti sono Guido Cavalcanti e Dante Alighieri. Si scoprono nuovi valori: l’amore spirituale e la donna angelo. Lo stile è nuovo perché c’è un innovazione di contenuti, linguaggio e stile rispetto alla Scuola Siciliana. La lingua è dolce perché leggiadra, elegante, gentile, armoniosa e chiara. (

6 GUIDO GUINIZZELLI Poco si sa sulla sua vita, sembra che sia nato a Bologna tra il 1230 e il 1240 da un’antica famiglia nobile. E’ laureato in legge, divenne giudice della sua città e si schierò con i Ghibellini contro i Guelfi. Nel 1274 fu dichiarato eretico per le sue opinioni politiche e bandito dalla città. Si rifugiò a Monselice ( Padova), dove morì nel 1276.