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Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond La legislazione in materia di Tutela della Qualità dellAria: profili di diritto UE ed Italiano Alessandra.

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Presentazione sul tema: "Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond La legislazione in materia di Tutela della Qualità dellAria: profili di diritto UE ed Italiano Alessandra."— Transcript della presentazione:

1 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond La legislazione in materia di Tutela della Qualità dellAria: profili di diritto UE ed Italiano Alessandra Barreca Università degli Studi di Siena ELT a.barreca@unisi.it X Edizione Corso di Perfezionamento per Esperti in Legislazione Ambientale Siena, 31 Marzo 2009

2 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Sviluppo della normativa UE applicabile Art. 174 TCE; Direttiva CE 96/62 c.d. direttiva quadro; Direttive CE figlie: 1999/30, 2000/69, 2002/03, 2004/107; Nuova Direttiva CE 2008/50.

3 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Il CAFE (Clean Air for Europe) Programme Nato nel 2001; Obiettivi: sviluppare, raccogliere e convalidare informazioni e dati su base scientifica relativi alla qualità dellaria ambiente; Supportare leffettiva implementazione della legislazione rilevante esistente e promuovere liniziativa legislativa in materia; Sviluppare una Strategia Tematica sulla qualità dellaria; Disseminare info rilevanti sulla qualità dellaria.

4 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond La Strategia Tematica sullInquinamento Atmosferico Datata 2005, da rivedersi nel 2010; Target raggiungere livelli di concentrazione degli inquinanti nellaria che non abbiano impatti significativi su uomo/ambiente; Azioni richieste abbattimento dei livelli di inquinanti; razionalizzazione e semplificazione della normativa di settore; modernizzazione dei metodi di monitoraggio e misurazione; integrazione della politica di tutela ambientale negli altri settori rilevanti e connessi (trasporti, industria, agricoltura, energia).

5 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond La Direttiva CE 2008/50 sulla qualità dellaria Abroga, razionalizza e ricodifica la legislazione pre-esistente in materia, fondendo la vecchia Direttiva Quadro e 3 delle Direttive Figlie in un unico testo normativo; Tiene in considerazione le linee guida in materia di inquinanti atmosferici della OMS e della più avanzata ricerca scientifica.

6 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Dir. CE 2008/50 ambito applicativo Lista di inquinanti coperti dalla Direttiva: biossido di zolfo; biossido di azoto; ossidi di azoto; particolato (PM 10 PM 2,5 ) e piombo; benzene e monossido di carbonio; ozono.

7 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Dir. CE 2008/50 obiettivi Art 1: 1)definire obiettivi di qualità dellaria volti a prevenire/ridurre effetti nocivi per salute umana e ambiente nel suo complesso; 2)valutare la qualità dellaria in base a metodi e criteri comuni in tutto il territorio comunitario; 3)ottenere info sullo stato della qualità dellaria e diffonderle presso il pubblico; 4)mantenere la qualità dellaria laddove buona e migliorarla negli altri casi.

8 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Definizioni Art 2: Ampia definizione di aria ambiente; Inquinante:qualsiasi sostanza presente nellaria che possa avere effetti nocivi per luomo/lambiente; livello: concentrazione nellaria ambiente di un inquinante o deposizione dello stesso su una superficie per un dato periodo di tempo.

9 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Definizioni di limiti, valore-obiettivo e obiettivo a lungo termine Art 2: valore limite:livello fissato per ciascun inquinante basato sulla base di conoscenze scientifiche per evitare/ridurre danni allambiente/salute umana; valore obiettivo:livello fissato per evitare/ridurre danni allambiente/salute umana, da raggiungersi entro un termine prestabilito; obiettivo a lungo termine: livello da raggiungersi nel lungo periodo per garantire efficace protezione ambiente/salute umana; soglia di allarme:livello oltre il quale vi è rischio per salute umana in caso di breve esposizione e raggiunto il quale gli Stati Membri devono adottare immediati provvedimenti; soglia di informazione: livello oltre il quale vi è rischio per salute umana in caso di breve esposizione per gruppi sensibili di popolazione e raggiunto il quale sono necessarie informazioni adeguate e tempestive.

10 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Livelli critici, soglie di allarme, soglie di informazione Livelli critici:laddove siano superati vi possono essere effetti negativi diretti su piante, alberi o ecosistemi naturali ma non sulla salute umana; Soglia di allarme:in caso di superamento ricorre rischio per salute umana anche in seguito a esposizione di breve durata; Soglie di informazione:in caso di superamento ricorre rischio per categorie sensibili di popolazione ed occorre adeguata e tempestiva informazione.

11 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Principali obblighi degli Stati Membri Artt 3-4: Designare Autorità competenti alla misurazione e valutazione qualità aria ambiente; Garantire accuratezza misurazioni; Coordinare sul proprio territorio programmi di tutela qualità aria promossi dalla UE; Cooperare con altri Stati Membri ai fini della tutela della qualità dellaria; Dividere il proprio territorio in zone ed agglomerati; Assicurare una adeguata gestione della qualità dellaria.

12 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Valutazione e Gestione della qualità dellaria nellarchitettura della Dir.CE 2008/50 Entrambe le attività sono responsabilità degli Stati Membri; Le attività sono strettamente legate e logicamente connesse tra loro; La valutazione è cronologicamente preordinata alla gestione; I risultati della valutazione sono fondamentali per determinare adeguati piani di gestione della qualità dellaria.

13 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Il regime di valutazione della qualità dellaria Artt 5-11: Specifiche metodologie, tecniche e criteri di misurazione e valutazione per ciascun tipo di inquinante coperto dalla Direttiva; Specifici limiti fissati per ciascun inquinante; Le misurazioni avvengono attraverso punti di campionamento sul territorio; Il territorio è classificato in zone e agglomerati in base alle soglie di valutazione determinate dalla Direttiva; La classificazione è riesaminata almeno ogni 5 anni.

14 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Il regime di gestione della qualità dellaria Artt 12-25 La gestione della qualità aria ambiente deve garantire mantenimento status dove buono e miglioramento dove non buono quindi in zone e agglomerati dove la concentrazione degli inquinanti non supera i livelli prescritti e gli obiettivi di lungo termine sono raggiunti, la gestione deve mirare a mantenere lo status quo; in zone e agglomerati dove la concentrazione degli inquinanti supera i livelli prescritti gli Stati Membri devono elaborare adeguati piani di gestione per riportare le concentrazioni sotto i livelli stabiliti dalla Direttiva.

15 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond I piani di gestione e i piani di azione I piani di gestione devono essere predisposti per zone e agglomerati dove sono superati valori limite, i valori obiettivo e/o gli obiettivi di lungo termine; I piani di azione di breve termine devono essere predisposti laddove vi sia rischio di superamento di una o più soglie di allarme.

16 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond I piani di gestione della qualità dellaria Predisposti in caso di superamento dei valori limite/non raggiungimento dei valori obiettivo; Sono specificamente riferiti e applicati alle zone/agglomerati dove si verifica il superamento dei valori; Contenuto:(Allegato XV Dir.CE 2008/50)informazioni generali per identificare il territorio cui si riferiscono e il tipo di inquinante, valutazione dello status dellaria, analisi della situazione in relazione ai valori limite, misure da attuare in risposta al superamento dei limiti; Possono includere misure extra di breve periodo.

17 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond I piani di azione Predisposti per zone/agglomerati dove vi sia un rischio di superamento della soglia di allarme; Definiscono le misure da attuare per evitare il rischio; In genere dispongono la temporanea sospensione delle attività fonte del rischio e dettano misure in materia di traffico, riscaldamento domestico, attività industriali e simili.

18 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Il sistema di informazione Art 26: È previsto specifico obbligo a carico degli Stati Membri di informare il pubblico tempestivamente ed adeguatamente sullo stato della qualità dellaria, dei piani di gestione e di azione e di produrre Rapporti sullo stato e sullanalisi della qualità dellaria su base annuale

19 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Il sistema di comunicazione Art 27: Gli Stati Membri sono tenuti a trasmettere alla Commissione UE i dati sullo stato e qualità dellaria del loro territorio con particolare riguardo: alla classificazione del territorio in zone e agglomerati; al superamento dei limiti e dei valori obiettivo; ai livelli di concentrazione registrati.

20 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Alcuni cenni di diritto interno

21 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Considerazioni preliminari Il sistema italiano recepisce ed implementa quello comunitario dunque ricalca gli obiettivi, lambito applicativo e le definizioni della Dir. CE 2008/50; attua la normativa UE attraverso una peculiare e fondamentale ripartizione di competenze tra Stato/Regioni/Province/Comuni

22 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Normativa rilevante Decreto Legislativo 152/2006 Parte V; Decreto Legislativo 351/1999; Leggi Regionali di attuazione dei Piani di Gestione e Protezione della Qualità dellAria.

23 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Obiettivi Stabilire standard di qualità dellaria ambiente tali da prevenire/ridurre impatti negativi sulluomo-salute umana e sullambiente; Usare metodi uniformi per la misurazione e valutazione della qualità dellaria nel territorio nazionale; Mantenere status aria dove buono, miglioralo dove sotto standards; Raccogliere e disseminare informazioni rilevanti.

24 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Step richiesti dalla normativa nazionale Analisi preliminare della qualità dellaria sul territorio nazionale(identificazione e classificazione delle zone e degli agglomerati); Determinazione dello status della qualità dellaria attraverso misurazioni delle concentrazioni; Sviluppo di appositi piani di gestione/azione.

25 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Zone e Agglomerati Mappatura a livello regionale; Identificazione di porzioni di territorio dove: 1)i livelli consentiti sono superati; 2)cè il rischio di superamento dei livelli; 3)le concentrazioni di inquinanti sono sotto i livelli.

26 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Step 1 e 2 Identificazione e valutazione preliminare dello status e della qualità dellaria (livello Regionale): Utile per identificare e classificare zone e agglomerati e pianificare gli interventi e le misure necessarie per una gestione ottimale della qualità dellaria; I valori limite, le soglie di allarme, i valori obiettivo, le regole e tecniche di misurazione sono definite sulla base della Direttiva CE 2008/50 mediante decreto Ministero Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare, in cooperazione col Ministero della Salute in sede di Conferenza Unificata; Redazione inventari Regionali delle emissioni.

27 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Step 3 Sviluppo e redazione dei piani per la qualità dellaria (livello Regionale): Basati sui risultati delle misurazione, dellanalisi e della valutazione dello status dellaria; Dispongono le strategie e le misure per preservare e mantenere qualità aria dove status buono (livelli registrati sotto i limiti Piani di Mantenimento); o per migliorare status dove non soddisfacente (livelli superati, obiettivi non raggiunti Piani di Azione) oppure sussiste rischio superamento soglie (Piani di gestione del rischio).

28 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Piani Regionali Fondamentale strumento di programmazione e pianificazione nel settore della qualità dellaria; Sono in genere parte di un più ampio Piano Regionale di Tutela Ambientale; Identificano gli obiettivi da raggiungersi per ciascuna zona e per ciascun inquinante, le misure per raggiungerli e le relative deadlines; Si basano sulle caratteristiche di ciascun inquinante e sulle caratteristiche morfologiche, orografiche, climatiche, demografiche, meteorologiche del territorio; È prevista partecipazione del pubblico alla loro redazione.

29 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Piani per la qualità dellaria e competenze Istituzionali Il MATTM determina valori limite, soglie di allarme e criteri di misurazione; Le Regioni procedono alla analisi e valutazione della qualità dellaria; Le Regioni adottano i Piani per la Qualità dellAria; Le Province ed i Comuni sono competenti alla implementazione dei Piani; Le ARPA e ISPRA sono competenti per il supporto nelle misurazioni e nella collezione dei dati; Il MATTM invia i dati nazionali alla Commissione UE tramite ISPRA e lAgenzia per lAmbiente UE.

30 Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond La legislazione in materia di Tutela della Qualità dellAria: profili di diritto UE ed Italiano Alessandra Barreca Università degli Studi di Siena ELT a.barreca@unisi.it X Edizione Corso di Perfezionamento per Esperti in Legislazione Ambientale Siena, 31 Marzo 2009


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