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METABOLISMO CALCIO-FOSFORO

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Presentazione sul tema: "METABOLISMO CALCIO-FOSFORO"— Transcript della presentazione:

1 METABOLISMO CALCIO-FOSFORO
Dott.ssa Elisabetta Muccioli

2 Dott.ssa Elisabetta Muccioli
CALCIO E’ presente nel siero in tre forme distinte: 30-50% legato a proteine 5-15% in complessi con citrato, bicarbonato, fosfato e lattato 50% è calcio ionizzato Ca ++ è la sola forma biologicamente attiva e pertanto clinicamente importante Il metabolismo del calio è strettamente correlato a quello del fosforo (P) e del megnesio (Mg): queste sostanze influiscono modulando la secrezione degli ormoni implicati nel metabolismo fosfo-calcico Calcio ionizzato è importante per normali livelli ematici di calcio ionizzato sono essenziali per il processo della coagulazione, eccitabilità neuro-muscolare, integrità e funzionalità delle membrane cellulari, attività enziamtica e secretoria cellulare, osteogenesi e mantenimento dell’integrità ossea Dott.ssa Elisabetta Muccioli

3 CALCIO REGOLAZIONE ORMONALE
PTH: rilasciato in circolo in seguito a ipocalcemia, stimola il riassorbimento osseo, promuove l’escrezione urinaria dei fosfati, facilita il riassorbimento tubulare di calcio, induce a livello renale la 1alfaidrossilazione della 25OHD  effetto principale è aumentare la calcemia Vitamina D: la forma attiva è 1,25(OH)2D3, aumenta l’assorbimento intestinale di Ca e P, mobilizza Ca e P dall’osso, incrementa il riassorbimento di Ca a livello renale  effetti strettamente correlati al PTH Calcitonina: rilasciata in circolo in seguito a ipercalcemia, aumenta escrezione urinaria di Ca, P e Mg, può inibire l’assorbimento di Ca e P a livello intestinale  inibisce il riassorbimento osseo e diminuisce le concentrazioni sieriche di Ca e P Dott.ssa Elisabetta Muccioli

4 Dott.ssa Elisabetta Muccioli
OSSIFICAZIONE PTH: esalta l’attività osteolitica degli osteoclasti e inibisce l’attività osteosintetica degli osteoblasti  favorisce il riassorbimento di minerale osseo e matrice organica Calcitonina: inibisce la proliferazione degli osteoclasti, stimola la proliferazione degli osteoblasti e dei condrociti  aumento della sintesi di collagene Vitamina D in presenza di un adeguato apporto di Ca alimentare : stimola l’assorbimento intestinale di Ca e P e favorisce l’osteogenesi Se apporto Ca alimentare insufficiente : mobilizza il calcio dal tessuto osseo al fine di garantire adeguati livelli calcemici Osteonectina: stabilizza i legami tra collagene e Ca, limita un’indiscriminata precipitazione di Ca sul collagene Osteocalcina: facilita deposizione di Ca e previene eccessiva mineralizzazione ossea Dott.ssa Elisabetta Muccioli

5 NEONATO E OMEOSTASI CALCICA
Il neonato sano a termine alla nascita presenta elevate concentrazioni di Ca sierico [10-11 mg/dl] e P [5-6 mg/dl, mentre i tassi di Mg sono strettamente correlati a quello materno Entro le prime ore di vita la calcemia diminuisce di circa 2 mg/dl, mentre aumentano fosforemia e magnesemia Il neonato produce PTH in seguito alla diminuzione dei tassi calcemici, ma non sufficiente a compensare l’ipercalcitonemia tipica delle prime ore di vita extrauterina e mancato afflusso funicolare di Ca IMP patologie materne, farmaci assunti in gravidanza, secrezion ormonali materne o neonatali  Ipocalcemia neonatale Dott.ssa Elisabetta Muccioli

6 IPOCALCEMIA NEONATALE
Calcemia < 8 mg/dl ; Calcio ionizzato < 4 mg/dl Cause : PREMATURITA’ DIABETE MATERNO: ipomagnesemia materna per le perdite urinarie, cusa ipomagnesemia fetale con conseguente ipoparatiroidismo ASFISSIA FETALE O NEONATALE: ipocalcemia associata a iperfosfatemia dovuta a insufficienza renale, acidosi, ipoparatiroidismo transitorio e ipercalcitonemia FARMACI ALLA MADRE IN GRAVIDANZA: betasimpaticomimetici, anticonvulsivanti (aumento del catabolismo epatico della VitD), solfato di magnesio (diminuisce calcemia materna ed aumenta calcitonina), eparina (in uso cronico materno causa osteopenia materna da inibizione dell’idrossilazione della vitamina D) SOMMINISTRAZIONE DI BICARBONATO ALLA NASCITA EXSANGUINOTRSFUSIONE: il citrato contenuto nel sangue chela il calcio determinando ipocalcemia TAGLIO CESAREO IN ASSENZA DI TRAVAGLIO E FRATTURA DELLA CLAVICOLA: ipersecrezione di calcitonina Dott.ssa Elisabetta Muccioli

7 IPOCALCEMIA DOPO I PRIMI 3 GIORNI DI VITA
Eccessiva somministrazione di fosfati per errori dietetici IpoMg: inibisce la secrezione e l’azione periferica si PTH IpoPTH: determina ipocalcemia (NB particolar ipoPTH congenito transitorio/primario o secondario o idiopatico) Deficit di vitamina D Deficit materno di vitamina D Insufficienza renale o epatica Difetto congenito di idrossilazione della vitamina D Dott.ssa Elisabetta Muccioli

8 Dott.ssa Elisabetta Muccioli
ANAMNESI Disturbi famigliari del metabolismo calcico Anamnesi ostetrica e neonatale ESAME OBIETTIVO Neonato asintomatico/tremori, ipertonia, clonie, cianosi, vomito, pianto  nei neonati a rischio controlla calcemia alla 12° e 48° ora di vita Crisi convulsive raro Segno di Ankellere presente anche nel neonato normale, non significativo Allungamento tratto QT nel ECG, associato a ipotensione, maggiore incidenza di pervietà dotto di Botallo, alterazioni della contrattilità miocardica Dott.ssa Elisabetta Muccioli

9 Dott.ssa Elisabetta Muccioli
ESAMI LABORATORIO E STRUMENTALI Es ematici: calcio, calcio ionizzato, P, Mg, glicemia, albumina, funzionalità renale, PTH, metaboliti attivi di vitamina D, calcitonina, osteocalcina, procollagene, fosfatasi alcalina ossea Es urine: calcio, rapproto urinario idrossiprolina/creatinina ECG Rx torace assenza di Timo in caso di sindrome Di George Se persistente, è utile indagine genetica TERAPIA integrare per os Calcio Vitamina D Dott.ssa Elisabetta Muccioli

10 Dott.ssa Elisabetta Muccioli
IPERCALCEMIA Neonatale rara [calcemia > 11Mg/dl, calcio ionizzato > 5 mg/dl] asintomatica oppure [calcemia totale >14 mg/dl] sintomatica Cause Aumentato riassorbimento osseo : iperparatiroidismo, ipertiroidismo, ipervitaminosi A, diminuzione di fosfati Aumentato riassorbimento intestinale di Ca : eccessiva somministrazione di vitamina D alla madre o al neonato Diminuita escrezione renale di Ca : ipercalcemia ipocalciurica famigliare Ipercalcemia idiopatica Necrosi del grasso sottocutaneo Insufficienza renale acuta Insufficienza surrenalica acuta Dott.ssa Elisabetta Muccioli

11 IPERCALCEMIA ANAMNESI ED ESAME OBIETTIVO
Anamnesi famigliare: morti in epoca neonatale o infantile, patologie cardiache, alterazioni PTH materno Anamnesi ostetrica: farmaci materni, modalità del parto Anamnesi patologica recente: ipotonia, irritabilità, letargia, scarso appetito, dismorfie Convulsione, letargia, ipotensione, irritabilità Scarso appetito, vomito, stipsi, poliuria Epatosplenomegalia, anemia, Nefrocalcinosi, calcificazioni extrascheletriche, demineralizzazione, deformazioni costali, craniotabe, fratture Faccia da elfo e soffi cardiaci (Sd Williams) Dott.ssa Elisabetta Muccioli

12 IPERCALCEMIA ESAMI DI LABORATORIO E STRUMENTALI
Es ematici: Ca, P, Mg, PTH, fosfatasi alcalina Es urine: rapporto Ca/creatinina Rx Densitometria ECG + visita cardiologica se soffi cardiaci Soluzione fisiologica Furosemide Glucocorticoidi Calcitonina Fosfati inorganici Paratiroidectomia TERAPIA EMERGENZA Dott.ssa Elisabetta Muccioli

13 SCREENING E FOLLOW-UP NEL METABOLISMO MINERALE
Calcio + calcio ionizzato, fosforo, tutti elettroliti sierici PTH, calcitonina, osteocalcina Fosfatasi alcalina e isoenzimi Acido urico, azotemia, creatinina, osmolarità plasmatica Per sicurezza anche : FSH, LH, Estrog, Proget, TSH, FT3, FT4, Tireoglobulina, Anticorpi anti-tiroide, Insulina Esame urine Sulle urine: elettroliti, osmolarità, creatinina, clearance creatinina, citrati, cross-laps Ecografia reni e vie urinarie Densitometria ossea/osteosonografia Dott.ssa Elisabetta Muccioli

14 Dott.ssa Elisabetta Muccioli
… IN COSTRUZIONE … Dott.ssa Elisabetta Muccioli


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