ELETTROCARDIOGRAMMA: basi fisiologiche; disposizione

Presentazione sul tema: "ELETTROCARDIOGRAMMA: basi fisiologiche; disposizione"— Transcript della presentazione:

1 ELETTROCARDIOGRAMMA: basi fisiologiche; disposizione
degli elettrodi nelle derivazioni standard; onde ECG. Cosa dice e cosa non dice l'ECG

2 Il “dipolo”: Consideriamo una strisciolina di miocardio distesa su di un piano (in un mezzo conduttore – liquido extracellulare), a riposo e durante la propagazione dell’eccitamento da sinistra a destra

3 - + -1 +1 mv ++++++++++++++++++ - - - - - - - - - - - - - - - - -
-1 +1 - + mv

4 depolarizzazione plateau Riposo (isoelettrica) Riposo (isoelettrica) ripolarizzazione

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6 IL TRIANGOLO DI EINTHOVEN

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12 Asse elettrico cardiaco; vettorcardiografia

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34 Funzione di "valvola" del nodo AV; protezione dai rientri.
Principali disturbi del ritmo: aritmia sinusale; extrasistoli (foci ectopici); ritmo nodale, ritmo idioventricolare, tachicardia ventricolare, flutter e fibrillazione atriali e ventricolari.

35 normale Blocco conduzione Effetto valvola: conduzione rallentata e rientro Spiegazione del probabile meccanismo di « rientro », responsabile di aritmie, tachicardia ventricolare e fibrillazione. La pallina rappresenta il PdA che si propaga; gli scalini rappresentano una riduzione graduale di eccitabilità: da sx a dx la conduzione è bloccata, ma da dx a sx è ancora possibile