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PubblicatoUberto Cipriani Modificato 10 anni fa
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Facciamo il Punto. Abbiamo preso in considerazione i sentimenti Via da… legati alla paura, in cui ci si percepisce inermi di fronte ad una situazione di rischio. In seguito abbiamo visto le emozioni legate all’aggressività in cui il pericolo è riconosciuto, individuato e combattuto.
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Dalla solitudine alla comunione Le emozioni senza
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Le emozioni senza sentimenti di Vuoto Perdita Mancanza
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Le emozioni senza Vuoto
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Vuoto Le emozioni collegate alla percezione di vuoto indicano:
Le emozioni senza Vuoto Le emozioni collegate alla percezione di vuoto indicano: l’assenza di un mondo interiore significativo; la difficoltà di dare un senso alla vita; la mancanza di slancio, di interesse, di desiderio.
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Le emozioni senza Con la crescita, il bambino, tende a riempire questo vuoto iniziale: la sua interiorità, da deserto si trasforma in spazio interiore abitato da volti cari; aperto a incontri, interessi, significati. Anche per il fenomeno della crescita umana possono valere le parole del profeta: “il deserto diventerà un giardino” (Is 32,15).
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Tale esperienza può ripresentarsi in età adulta
Le emozioni senza Tale esperienza può ripresentarsi in età adulta Le sensazioni di vuoto provengono da una situazione interna che si manifesta come: Apatia: assenza di passione Noia
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Le emozioni senza Apatia-noia Esse esprimono sempre un’assenza: assenza di gioia, di interesse, di amore, di volontà di agire, di senso e perfino di piacere. Parlano di un mondo interno poco organizzato popolato di fantasmi e incapace di suscitare sentimenti positivi.
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Le emozioni senza Apatia-noia Un mondo che si sveglia solo se sollecitato da sensazioni intense, dirompenti. Fortemente desiderate per non restare nel vuoto di una vita piatta. Si spiega così la ricerca esagerata da parte di molti giovani di sensazioni forti, intense pericolose, a volte ai limiti della legalità:
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Le emozioni senza il sesso sperimentato nei modi più diversi e in età sempre più precoci; la velocità, l’alcool, la droga… fino a giungere all’atto gratuito: ovvero il rubare per il piacere di compiere un furto, la violenza gratuita, lo stupro, il gettare i sassi da un ponte…
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Le emozioni senza le emozioni collegate all’esperienza di vuoto presuppongono un assenza totale dell’altro, quasi una inesistenza. nel mondo di chi vive sentimenti di noia, apatia, non solo attualmente non esiste, ma anche in passato non c’è mai stato qualcuno. Il suo mondo interiore è un deserto inanimato popolato di ombre o di cose ma mai di persone.
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Antidoto al vuoto Non è una vita più tranquilla, al contrario, una esistenza più faticosa… con più slancio e mordente: una vita più degna di essere considerata tale. Il rendersi conto delle relazioni che intrecciamo, dell’importanza delle persone con cui condividiamo questo tratto di cammino.
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Le emozioni senza perdita
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Le emozioni senza perdita In tali emozioni alla situazione negativa del soggetto si associa una percezione positiva della realtà esterna. Una delle emozioni che si riferiscono alla perdita è la Depressione
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Le emozioni senza Depressione Ci riferiamo ad essa come emozione, stato d’animo, caratteristico di quando siamo sfiniti, abbattuti, giù di morale, senza speranza… con lo stesso termine si può indicare una situazione patologica più o meno grave.
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Ciò che fa da sfondo a questa emozione è una situazione di deprivazione:
c’è qualcosa di bello che mi è tolto, che non esiste più, o che è dato agli altri. Le emozioni senza
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Nella vita dell’adulto possono verificarsi condizioni che riproducono le esperienze di separazione iniziale: partenze, distacchi, abbandoni, tradimenti, morte. l’oggetto amato è percepito come perso, distrutto per sempre, irrecuperabile. La vita stessa viene a perdere di senso poiché era spesso il rapporto d’amore con tale persona, la gioia e la sicurezza che da lei promanavano, a conferirle valore e significato.
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Depressione Le emozioni senza Ci si scopre demotivati, la vita è un peso, una fatica. Più nulla è in grado di dare gioia, di entusiasmare. C’è una visione negativa della realtà e delle persone ciò che è bello e attraente è percepito come inesorabilmente destinato a scomparire, prima o poi sarà distrutto, portato via, ed egli rimarrà solo a piangere della deprivazione. La sua attenzione si concentra sul passato che tende ad idealizzare, mentre il futuro gli appare colorito di tinte fosche.
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Le emozioni senza Tali situazioni non sono da ritenere preoccupanti se accompagnano momenti drammatici della vita come quelli appena descritti. Esse sono espressione dell’intensità di un rapporto e dell’importanza che esso aveva nel vissuto personale. L’importanza e l’unicità di quella persona per la nostra vita. Garanzia di aver avuto una esperienza di amore vero: di aver dato a qualcuno un posto insostituibile e inconfondibile nel nostro cuore.
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È l’esperienza del piccolo principe quando scopre che la rosa lo aveva addomesticato e che era diversa da tutte le altre rose. Ma ora è così lontana…
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Depressione Le emozioni senza Perciò talvolta si considera la depressione come un segno di maturità umana: essa indica infatti il superamento di un atteggiamento narcisistico. E del sorgere della capacità di considerare l’altro non solo utile ma insostituibile.
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Mancanza Le emozioni senza
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Emozioni legate ad essa sono:
Le emozioni senza Emozioni legate ad essa sono: tristezza, malinconia, nostalgia.
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Tristezza Le emozioni senza La persona, benché gravata dal peso dell’assenza amata è tuttavia aperta alla speranza di un ritorno, di una presenza che potrà essere recuperata. La tristezza dice di qualcosa di momentaneamente sospeso ma certamente non distrutto per sempre.
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Tristezza Si soffre per qualcosa di momentaneo
Le emozioni senza Si soffre per qualcosa di momentaneo Si ha fiducia nella persona amata e ancor più nell’amore La tristezza non può colorare tutta la vita anche se talvolta accompagna per lunghi periodi un evento doloroso “la gioia di oggi fa parte del dolore di domani” (C. S. Lewis) Oltre che indice della preziosità di un rapporto, rappresenta un sentimento stimolante per la ricerca dell’altro
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Tristezza Le emozioni senza Lo spazio interno è spesso colorato di tristezza poiché la rievocazione dell’altro non è paragonabile alla gioia della sua presenza. È tuttavia uno spazio abitato dall’amore, e questo basta per fare della tristezza un sentimento maturo
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Malinconia Le emozioni senza È una tristezza dolce, pacata, intima.
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Nostalgia Le emozioni senza Desiderio intenso, ardente e doloroso di rivivere delle situazioni trascorse per ritrovare persone o ritornare in luoghi particolarmente cari.
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È l’esperienza della volpe che alla domanda “che cosa ci hai guadagnato nell’addomesticarmi” risponderà “il colore del grano”.
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Chiediti: Com’è il tuo spazio interno? Desolato, depresso, oppure abitato da alcuni volti significativi? Che cosa fai quando ti senti solo? Vai subito alla ricerca di qualcuno, oppure sai assaporare la bellezza di un sentimento nostalgico? Hai il coraggio di riconoscere momenti di depressione senza spaventarti?
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