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Angio- RM Prinicipi di Tecnica
Armando Tartaro Dipt. di Scienze Cliniche e Bioimmagini - Sez. di Scienze Radiologiche Istituto di Tecnologie Avanzate Biomediche (ITAB) - U d’A Chieti
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US DSA STRUTTURALI FLUSSIMETRICHE A-TC A-RM Imaging vascolare
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Immagini flusso-dipendenti
Sequenze RM convenzionali (SE, TSE, IR, ecc) spin mobili IS non prevedibile spin stazionari IS prevedibile
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Immagini flusso-dipendenti
SPIN MOBILI: IS variabile (es. sequenza SE) RF RF S. paradosso tempo di “volo” ipo iso iper
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Immagini flusso-dipendenti
Enhancement Paradosso
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Immagini flusso-dipendenti
SPIN MOBILI: flusso laminare o turbolento dispersione di fase laminare turbolento
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Immagini flusso-dipendenti
dispersione di fase
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Immagini flusso-dipendenti
Perdita di segnale in angio-RM saturazione spin mobili per TR troppo brevi MDC paramagnetico
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Immagini flusso-dipendenti
Perdita di segnale in angio-RM perdita di coerenza di fase per TE troppo lunghi - gradienti di compensazione - TE + brevi
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Tecniche Angio-RM 2D time of flight (tempo di volo)
3D time of flight (TM, TONE, MOTSA) 2D phase contrast (dispersione di fase) 3D phase contrast CE MRA
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Tecniche Angio-RM IS \ Background TM= trasferimento di magnetizzazione
TONE= Tilted Optimized non Saturating Excitation MOTSA= multiple overlapping thin slab acquisition
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Artefatti in Angio-RM HARDWARE (RF, disomogeneità di B0, correnti parassite) SEQUENZE (saturazione, turbolenza, aliasing, non inclusione) SUSCETTIVITA’ MAGNETICA (interfaccia, s. param.) PAZIENTE (movimenti volontarie ed involontari) POST-PROCESSING (sovrastima del MIP)
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Tecnica Time of Flight (TOF)
è la tecnica più usata sequenze gradient echo TR e TE molto corti gradienti di rifocalizzazione IS dipendente dalla geometria del vaso IS dipendente dalla velocità del sangue
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Tecnica Time of Flight (TOF)
spins stazionari saturi spins “freschi” flusso RF
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Tecnica Time of Flight (TOF) LIMITI
saturazione (vene, tratti post-stenosi) saturazione nei vasi con flusso “nel piano” saturazione dei vasi periferici IS nei tratti con flusso turbolento visualizzazione sostanze paramagnetiche (Gd, Metaemoglobina, ecc)
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Tecnica Time of Flight (TOF) vantaggi sulla Phase Contrast
minore tempo di acquisizione minore sovrastima delle stenosi più sensibile ai flussi lenti maggiore risoluzione spaziale (MT, Tone) maggiori applicazioni cliniche
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Tecnica Phase Contrast (PC)
sfrutta le di fase tra spins mobili e fermi gradienti bipolari sottrazione delle immagini studio qualitativo (direzione, verso) studio quantitativo (velocità)
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Tecnica Phase Contrast (PC) direzione e verso del flusso
acquisizioni 2D unidirezionale acquisizione 3D multidirezionale + x X PC + y Y PC 2 + z Z PC
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Tecnica Phase Contrast (PC) codifica di velocità
valore di codifica di velocità (VENC) sensibilità per flussi rapidi e lenti VENC = (M1) “VENC è il flusso più veloce che può essere acquisito come immagine vascolare senza artefatto di aliasing (linea ipointensa centro vasale) La VENC è espressa in cm\sec”
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Tecnica Phase Contrast (PC) codifica di velocità
VENC 80 VENC 40 VENC 20
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Tecnica Phase Contrast (PC)
Spin mobili G + z1 Z1 - Z2 0 Gradienti bipolari z2 G - Z1 - Z2 = 0 Spin stazionari
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MRA modalità non invasiva flusso dipendente
ToF PC
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CE Angio-RM Turbo MRA Interpolazione tra gli strati
Partial Fourier scanning TE, TR più corti
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Il mitero dello “0” filling
maggiore rapporto segnale\rumore riduce il tempo di scansione
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Zero filling kz kz ky ky 16 x 32 32 x 32
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Sinc interpolation 16 x 32 32 x 32
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Interpolazione degli strati
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| 64 x 1.0 mm 96 x 0.7 mm MIP
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Vantaggi della Turbo MRA
Minore tempo di scansione meno artefatti da movimento migliore qualità degli angiogrammi dall’origine dei vasi epiaortici al circolo intracranico
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Turbo MRA convenzionale multi slab (3) TR = 40 ms 3 x 32 x 192 x 512
TA = 12:18 min turbo multi slab (2) TR = 38 ms 2 x 24,i x 192 x 512 TA = 5:51 min
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Turbo MRA convenzionale (12:18 min) turbo (5:51 min)
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Turbo MRA SE T1 Turbo MRA, ToF 5:40 min
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Rapporto segnale\rumore
Turbo MRA Rapporto segnale\rumore standard turbo
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Multi-slab ToF, scan time 6:44 min
Turbo MRA Multi-slab ToF, scan time 6:44 min
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Turbo MRA Basso campo Senza MDC
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CE Turbo MRA Basso campo TA 20 sec TA 28 sec
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Turbo MRA < Tempo di scansione > rapporto s\n Turbo: Standard:
scan time = 12 min Turbo: scan time = 6 min
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Svantaggi della Turbo MRA
Maggiore tempo di ricostruzione più dati per immagine voxel più grande (> defasamento)
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CE MRA 2D Flash; TA 5 min Turbo ce-MRA; TA 10 sec
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CE MRA 2D Flash; TA 5 min Turbo ce-MRA; TA 10 sec
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CE Turbo MRA 9 sec
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Test bolus Iniezione MDC Fase arteriosa (~ 2 cc) Fase venosa tempo
TurboFLASH, 1 immagine/sec
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Test bolus
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CE MRA DT = TTpicco - x% Tacq Iniezione MDC Acquisizione dati
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| tempo Tempo di transito TT picco = max CE T acq = scansione x = coeff. inizio acquisizio … ne K spazio centrale … (35%) - 10% DT = TTpicco - x% Tacq
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CE-MRA Dinamica Iniezione MDC (~ 2 cc) Fase arteriosa Fase venosa
3D scan #1 3D scan #2 3D scan #3 3D scan #4 3D scan #5 Fase venosa tempo
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CE-MRA Dinamica
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Moving Bed Infusion Tracking
MOBITRAK Moving Bed Infusion Tracking tempo Fase arteriosa Iniezione MDC (0,6\sec x 40 cc) 3D scan #3 #1 #2
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Angio- RM Prinicipi di Tecnica
Ricostruzione dei Dati Volumetrici in Angio-RM Armando Tartaro Dipt. di Scienze Cliniche e Bioimmagini - Sez. di Scienze Radiologiche Istituto di Tecnologie Avanzate Biomediche (ITAB) - U d’A Chieti
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acquisizione di volumi suddivisi in singole "partizioni"
ricostruzioni 2D e 3D tecnica RM: acquisizione di volumi suddivisi in singole "partizioni" sequenze dedicate: - ToF 3D (FISP, FLASH, SPGR, ecc) - Turbo o ultra FAST (SE, TSE, MPRAGE) disponibilità di hardware e software sempre più potenti
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pre-processing (MIP): sottrazione di immagini senza e con mdc
ricostruzioni 2D e 3D pre-processing (MIP): sottrazione di immagini senza e con mdc
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pre-processing (MIP):
ricostruzioni 2D e 3D pre-processing (MIP): Target MIP CE Turbo MRA Target MIP
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Maximum Intensity Projection (MIP)
ricostruzioni 2D e 3D modalità: Maximum Intensity Projection (MIP) Shaded Surface Display (SSD) Volume Rendering (VRT)
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Maximum Intensity Projection (MIP)
ricostruzioni 2D e 3D Maximum Intensity Projection (MIP) per ogni pixel solo i valori di massima intensità vengono rappresentati nella proiezione (angiogramma)
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Maximum Intensity Projection (MIP)
ricostruzioni 2D e 3D Maximum Intensity Projection (MIP) limiti: sovrastima delle stenosi quando il segnale del lume vasale è disomogeneo non c'è percezione della III dimensione (profondità) artefatti da sostanze paramagnetiche
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MIP ricostruzioni 2D e 3D Iniezione MDC Fase arteriosa 3D scan #1
#2 3D scan #3 tempo
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Shaded Surface Display (SSD)
ricostruzioni 2D e 3D Shaded Surface Display (SSD)
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ricostruzioni 2D e 3D altre modalità..... endoscopia virtuale
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