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PubblicatoFerdinanda Distefano Modificato 10 anni fa
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1 MARKETING MANAGEMENT DELLE IMPRESE DI SERVIZI CORSO DI LAUREA ECONOMIA & MANAGEMENT A.A. 2011/12 Prof. GUIDO CRISTINI
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2 LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO DEI SERVIZI LA PERCEZIONE DEL VALORE SPECIALI CONSIDERAZIONI SULLA DETERMINAZIONE DEI PREZZI NEI SERVIZI: CONSIDERAZIONI SULLA DOMANDA CONSIDERAZIONI SULLA CONCORRENZA NUOVE STRATEGIE DI DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEI SERVIZI I PREZZI BASATI SULLA SODDISFAZIONE IL PRICING RELAZIONALE IL PRICING DI EFFICIENZA
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LA PERCEZIONE DEL VALORE LA PERCEZIONE DEL VALORE DA PARTE DEL CLIENTE RAPPRESENTA IL TRADE OFF TRA : I BENEFICI DEL SERVIZIO, DA UNA PARTE; IL SACRIFICIO I TERMINI DI PREZZO CHE DEVE PAGARE, DALLALTRA. IL VALORE COMPLESSIVO PER IL CLIENTE E DATO DA: VALORE DEL PRODOTTO; VALORE DEL SERVIZIO; VALORE DEL PERSONALE; VALORE DELLIMMAGINE. I COSTI, AL CONTRARIO, SONO COSTITUITI DA: COSTO MONETARIO; COSTI FIGURATI DI TEMPO; COSTI DI ENERGIA; COSTI PSICOLOGICI 3
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CONSIDERAZIONI SULLA DETERMINAZIONE DEI PREZZI NEI SERVIZI NEL FISSARE IL PREZZO, LIMPRESA DEVE TENERE CONTO DI: IL COMPORTAMENTO DELLA DOMANDA FINALE; LAMMONTARE DEI COSTI SOSTENUTI; IL COMPORTAMENTO DEI CLIENTI INTERMEDI; LE AZIONI DELLA CONCORRENZA; I PROFITTI CHE SI INTENDONO OTTENERE; LA NATURA DEI SERVIZI IN OFFERTA; IL QUADRO DELLE NORMATIVE PRESENTI. TRA BENI E SERVIZI SI RILEVANO DELLE DIFFERENZE CONSIDEREVOLI NEI FATTORI APPENA INDICATI IN QUANTO LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI CONCORRONO ALLAUMENTO DEL RISCHIO PERCEPITO. LA DOMANDA DI SERVIZI TENDE A ESSERE INELASTICA. IL CONSUMATORE E DISPOSTO A PAGARE UN PREZZO PIU ELEVATO SE CIO SIGNIFICA RIDURRE IL RISCHIO PERCEPITO. 4
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CONSIDERAZIONI SULLA DOMANDA FINALE LA SENSIBILITA AL PREZZO DIMINUISCE OGNI QUAL VOLTA: IL NUMERO DELLE ALTERNATIVE DIMINUISCE; IL VALORE DISTINTIVO DEL SERVIZIO AUMENTA; I COSTI DI CAMBIAMENTO AUMENTANO; IL CONFRONTO CON I SOSTITUTI NON E FACILE; LA MISURA IN CUI IL PREZZO VIENE UTILIZZATO COME INDICATORE DI QUALITA AUMENTA; LA SPESA E RELATIVAMENTE MODESTA IN RELAZIONE AL REDDITO DISPONIBILE; IL CLIENTE E MENO SENSIBILE AL BENEFICIO FINALE; I COSTI CONDIVISI AUMENTANO; IL PREZZO VIENE CONSIDERATO EQUO RISPETTO AI PREZZI DI SERVIZI ANALOGHI ACQUISTATI IN SITUAZIONI SIMILI; LA CAPACITA DEL CONSUMATORE NEL CREARE DELLE SCORTE DIMINUISCE. 5
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CONSIDERAZIONI SULLA DOMANDA FINALE PER LIMPRESA E RILEVANTE CONSIDERARE LELASTICITA INCROCIATA DELLA DOMANDA (INDICA IL GRADO CON CUI LA DOMANDA DI UN SERVIZIO REAGISCE AD UNA VARIAZIONE DEL PREZZO DI UN ALTRO SERVIZIO). SE TALE RAPPORTO E NEGATIVO I DUE SERVIZI RISULTANO COMPLEMENTARI. SE, INVECE, IL RAPPORTO E POSITIVO, I SERVIZI SONO CONSIDERATI SOSTITUTI, IN QUANTO ALLAUMENTO DI UN SERVIZIO SEGUE LA DIMINUZIONE DI QUELLALTRO. 6
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CONSIDERAZIONI SULLA DOMANDA FINALE POLITICHE DI DISCRIMINAZIONE DI PREZZO NEI SERVIZI SI HA DISCRIMINAZIONE QUANDO LIMPRESA APPLICA PREZZI DIVERSI PER IL MEDESIMO SERVIZIO PERCHE LA DISCRIMINAZIONE ABBIA SUCCESSO, OCCORRE RISPETTARE I SEGUENTI CRITERI: 1.CLUSTER DI CONSUMATORI DIVERSI DEVONO REAGIRE ALLE POLITICHE DI PREZZO IN MODO DIFFORME; 2.I DIVERSI SEGMENTI DEVONO ESSERE IDENTIFICABILI E DEVE ESISTERE UN MECCANISMO PER ATTRIBUIRE LORO PREZZI DISTINTI; 3.NON DEVE ESISTERE LA POSSIBILITA DI POLITICHE DI ARBITRAGGIO TRA I DIVERSI SEGMENTI DI DOMANDA; 4.IL SINGOLO SEGMENTO DEVE RISULTARE SUFFICIENTEMENTE AMPIO DA CONSENTIRNE LAPPLICAZIONE; 5.IL COSTO DELLA DISCRIMINAZIONE NON DEVE ECCEDERE IL VANTAGGIO PERSEGUITO; 6.I CLIENTI NON DEVONO RISULTARE CONFUSI DALLA POLITICA DISCRIMINATORIA. 7
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CONSIDERAZIONI SULLA DOMANDA FINALE 8
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I FATTORI PIU RILEVANTI PER LA DISCRIMINAZIONE RISULTANO: LE CARATTERISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE ED ECONOMICHE DELLA DOMANDA; LAPPARTENENZA A GRUPPI DI INTERESSE SOCIALE; LA VENDITA DI QUANTITA PREDEFINITE (ES. PACCHETTI DI EVENTI PER LA STAGIONE); IL MOMENTO DI ACQUISTO E DI CONSUMO (INCENTIVAZIONE DEI MOMENTI NEI QUALI MINORE E LAFFLUSSO DEI CLIENTI); I CANALI DI VENDITA. LE ECONOMIE DI SCALA DEI SERVIZI SONO LIMITATE IN RELAZIONE A: CONTESTUALITA DELLA VENDITA /UTILIZZO; NON STOCCABILITA; PERSONALIZZAZIONE. 9
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CONSIDERAZIONI SULLA DOMANDA FINALE IL PREZZO RAPPRESENTA UNO DEI POCHI PARAMETRI A DISPOSIZIONE DEI CLIENTI NELLA FASE DI PRE-ACQUISTO. A. LIMPORTANZA DEL PREZZO AUMENTA NEL CASO DEI SERVIZI IN QUANTO POCHI ATTRIBUTI CONSENTONO LINDIVIDUAZIONE DEL VALORE. B. IL PREZZO FUNGE DA SEGNALE DI QUALITA IN SITUAZIONI IN CUI: IL PREZZO RAPPRESENTA LUNICA INFORMAZIONE DISPONIBILE; LE OPZIONI SONO DI NATURA ETEROGENEA; LE DIFFERENZE CON I PREZZI DEI CONCORRENTI SONO NOTEVOLI. C. I CONSUMATORI POSSIEDONO MENO CERTEZZE RISPETTO AL PREZZO DI RISERVA (PREZZO MASSIMO CHE LACQUIRENTE E DISPOSTO A RICONOSCERE) 10
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CONSIDERAZIONI SUI COSTI LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI IN BASE AI COSTI RISULTA PIU DIFFICILE NEI SERVIZI IN QUANTO: IL COSTO DEL VENDUTO E SOLO UNA PICCOLA PARTE DEL COSTO TOTALE SOSTENUTO; IN BASE ALLA FLUTTUAZIONE DELLA DOMANDA E DIFFICILE PREVEDERE LA QUANTITA DI MANODOPERA NECESSARIA; IL PREZZO (E I COSTI CONNESSI) VENGONO SPESSO CONOSCIUTI DAL CLIENTE EX POST QUANDO SONO STATI GIA EROGATI E NON PRIMA (IN RAGIONE ALLA PERSONALIZZAZIONE DEGLI STESSI). I SERVIZI,IN GENERALE, PRESENTANO UN ELEVATO RAPPORTO TRA COSTI FISSI E COSTI VARIABILI LE ECONOMIE DI SCALA TENDONO AD ESSERE LIMITATE. 11
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CONSIDERAZIONI SULLA CONCORRENZA NEI SERVIZI, APPARE DIFFICILE PER I CONSUMATORI OPERARE UN CONFRONTO TRA I PREZZI IN QUANTO: HANNO MAGGIORE DIFFICOLTA NEL REPERIRE INFORMAZIONI REALI SUL PREZZO; E DIFFICILE OPERARE UN CONFRONTO SUL PREZZO PER VIA DELLA VARIETA DEI SERVIZI CHE VENGONO EROGATI INSIEME AL BENE; I SERVIZI SELF SERVICE RAPPRESENTANO UNA VALIDA ALTERNATIVA IN QUANTO CONSENTONO AL CONSUMATORE DI DISPORRE DI UNA RIDUZIONE SIGNIFICATIVA DEI PREZZI (VEDI PRENOTAZIONI ON LINE) 12
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CONSIDERAZIONI SUI PROFITTI LA PRATICA DEL PRICE BUNDLING ( PREZZI A PACCHETTO) CONSISTE NELLATTRIBUIRE AD UN GRUPPO DI SERVIZI UN PREZZO UNICO INFERIORE A QUELLO CHE RISULTEREBBE DALLA SOMMA DEI SINGOLI SERVIZI. IN PARTICOLARE: A. IL PREZZO A PACCHETTO RENDE DIFFICILE DETERMINARE IL PREZZO DEI SINGOLI SERVIZI; B. NEL CASO DEI SERVIZI, IL RAGGRUPPAMENTO E PIU EFFICACE ESEMPI: ACCORPAMENTO DELLE OFFERTE (AD ES. CAMPO MEDICO CON VISITE ED ESAMI DIAGNOSTICI) FORMAZIONE DI ALLEANZE DI CO- MARKETING CON ALTRE IMPRESE 13
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NUOVE STRATEGIE DI DETERMINAZIONE DEI PREZZI NEI SERVIZI LA STRATEGIA DI FISSAZIONE DEI PREZZI E EFFICACE, SE LIMPRESA DI SERVIZI IDENTIFICA GLI ELEMENTI DI OFFERTA FONDAMENTALI PER I TARGET. TRA LE STRATEGIE UTILIZZATE: A.DETERMINAZIONE DEI PREZZI BASATA SULLA SODDISFAZIONE RIDUZIONE DEL RISCHIO PERCEPITO ASSOCIATO ALLACQUISTO DA PARTE DEL CLIENTE ATTRAVERSO: I.LOFFERTA DI GARANZIE DEI SERVIZI; II.IL BENEFIT-DRIVEN PRICING. SVILUPPO DI UNASSOCIAZONE TRA IL PREZZO E GLI ELEMENTI DEL SERVIZIO CONSIDERATI PRIORITARI (ES. PAGAMENTO DEI SERVIZI IN BASE AL TEMPO UTILIZZATO E NON AI SINGOLI SERVIZI UTILIZZATI); III. FLAT- RATE PRICING, OVVERO PREZZO CHE PERMETTE DI USUFRUIRE DEL SERVIZIO SENZA LIMITI DI TEMPO AD UN PREZZO PREDEFINITO. OBIETTIVO E RIDURRE LINCERTEZZA RIGUARDO AL PREZZO FINALE. 14
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NUOVE STRATEGIE DI DETERMINAZIONE DEI PREZZI NEI SERVIZI B. PRICING RELAZIONALE IL PRICING RELAZIONALE MIRA ALLA VALORIZZAZIONE DEL RAPPORTO TRA LIMPRESA E I CONSUMATORI TARGET TRA LE TECNICHE MAGGIORMENTE UTILIZZATE: I CONTRATTI DI LUNGO TERMINE (ALLUNGAMENTO DELLE TRANSAZIONI NEL TEMPO); SERVICE BUNDLING (O RAGGRUPPAMENTO DEI SERVIZI) (ES. SERVIZIO DI RISTORAZIONE IN UN ALBERGO CORRELATA ALLA DOMANDA DELLE STANZE); RAGGRUPPAMENTO MISTO NEL SENSO CHE IL CONSUMATORE HA LA POSSIBILITA DI ACQUISTARE I DIVERSI SERVIZI SIA INSIEME CHE SEPARATAMENTE. 15
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NUOVE STRATEGIE DI DETERMINAZIONE DEI PREZZI NEI SERVIZI C. PRICING DI EFFICIENZA oAPPETIBILE PER I CONSUMATORI ORIENTATI ALLA CONVENIENZA, SI CONCENTRA SULLEROGAZIONE DEI MIGLIORI SERVIZI DI EFFICIENZA DEI COSTI, IN RAPPORTO AL PREZZO POSSIBILE ( ES. LE COMPAGNIE LOW COST) oI VANTAGGI SONO RAGGIUNGIBILI IN FUNZIONE DI DIVERSI ELEMENTI TRA CUI: A.SCELTA DI AEREOPORTI MENO COSTOSI E CONGESTIONATI; B.ANTICIPO FINANZIARIO IN SEGUITO A PRENOTAZIONE E RIDUZIONE DEL RISCHIO DI NON SATURAZIONE DEL VOLO; C.NO FRILLS A BORDO; D. EMISSIONE ON LINE DEL BIGLIETTO; E. RIDUZIONE DEL PESO DEL BAGAGLIO TRASPORTATO; F. MAGGIORE PRODUTTIVITA DEL PERSONALE COINVOLTO. 16
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