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Il Sistema Comprensivo di J. Exner

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Presentazione sul tema: "Il Sistema Comprensivo di J. Exner"— Transcript della presentazione:

1 Il Sistema Comprensivo di J. Exner
Rorschach Il Sistema Comprensivo di J. Exner

2 Le origini del test 1884 Nasce a Zurigo H. Rorschach. Il padre è un pittore Studia in Svizzera e in Russia 1910 Si avvicina alla psicoanalisi e pubblica alcuni articoli Il Blotto nel XIX secolo La fase sperimentale 1921 Esce Psychodiagnostik 1922 Morte di H.Rorschach

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5 Tavole ottenute per caso?
Rorschach ha ottenuto le 10 (in origine 15) tavole non spargendo casualmente inchiostro sul foglio, ma dipingendo ciascuna tavola sui prototipi delle macchie casuali facendo particolare attenzione alla rassomiglianza delle aree con specifici oggetti (per es. i quadrupedi nei dettagli rosa laterali della Tavola VIII).

6 Il Sistema Comprensivo
Il Comprehensive System è nato alla fine degli anni ’60 negli Stati Uniti ad opera di Exner E' attualmente il sistema più usato al mondo nella pratica clinica E’ il sistema cha dà più garanzie dal punto di vista psicometrico

7 Il Sistema Comprensivo
Per quanto riguarda l’ attendibilità il sistema di Exner è stato studiato con metodi inter-rater e test-retest Le sigle del Sistema Comprensivo hanno ottenuto un coefficiente di accordo inter-rater superiore a .80 (due giudici addestrati all'uso di questo sistema siglano allo stesso modo la stessa risposta oltre l'80% dei casi) Validità: convergente, discriminante e predittiva.

8 Il Sistema Comprensivo
L'interpretazione si basa sui valori ottenuti da un campione normativo ampio e stratificato per provenienza, sesso, età, ecc. E’ costituito da oltre 1500 soggetti adulti, circa 1400 bambini e adolescenti di età compresa fra i 5 ed i 16 anni, circa 1500 pazienti affetti da varie diagnosi psichiatriche (schizofrenici, depressi e disturbi di personalità)

9 Il Sistema Comprensivo
Il SC presuppone che il processo mentale di risposta alle tavole non si basi sul meccanismo della proiezione ma su complesso processo decisionale che usa modalità percettive e cognitive dello stesso tipo dei più classici processi di problem solving.

10 Fasi e operazioni del processo di risposta
Fase 1 1.Codificazione del campo-stimolo 2. Classificazione dell’immagine codificata e delle sue parti in risposte potenziali

11 Fasi e operazioni del processo di risposta
Fase 2 3. Riesplorazione del campo-stimolo per rifinire le risposte potenziali 4. Eliminazione delle risposte inutili o indesiderate attraverso un ordinamento di confronto a due a due o attraverso la censura

12 Fasi e operazioni del processo di risposta
5. Selezione finale attuata sulle restanti risposte potenziali 6. Articolazione della risposta selezionata

13 Posizione dell’esaminatore e del soggetto
Accanto (Exner) Altri metodi: Laterale Di Fronte

14 La consegna “Cosa può essere questo?” (Exner) Altri metodi:
“Cosa potrebbe essere?” “Ecco, possiamo cominciare. Ora le mostrerò una tavola dopo l’altra e Lei mi dirà cosa ci vede cosa le sembrano. Appena riconoscerà qualcosa me lo dica. Quando non vedrà più niente mi restituirà la tavola e io gliene darò un’altra. Cerchi di pensare ad alta voce, spontaneamente. Non è una questione di tempo; tutte le risposte sono buone.”

15 Rifiuto In caso di una sola risposta a Tav. I II III (o Rifiuto)
“Prenda tutto il tempo che vuole. Non abbiamo fretta)

16 Procedura Le risposte del soggetto vanno scritte durante il processo associativo annotando la posizione delle tavole, i commenti del soggetto, i propri, le espressioni facciali del soggetto, tempo di latenza, tempo totale (non utilizzate nel SC). Minimo 14 risposte Max. 5 risposte per tavola

17 Registrazione delle risposte
Tav. N. Risposta Inchiesta I 1 Questo mi sembra un pipistrello Siglatura 2 Penso che la parte centrale potrebbe essere una donna in piedi con le mani in alto

18 Inchiesta “Ora torneremo a rivedere la tavole. Non ci vorrà molto tempo. Desidero vedere le cose che lei ha detto di vedere ed essere sicuro di vederle nel suo stesso modo. Rivedremo le tavole una per volta. Le leggerò quello che mi ha detto e desidero, quindi, che mi mostri dove si trova nella macchia, dicendomi anche che cosa vi è che glielo ha fatto sembrare tale, in modo da poterlo vedere anch’io esattamente come lei lo ha visto. Le è chiaro?”

19 Tav. N. Risposta Inchiesta
__________________________________________________________ I 1 Questo mi sembra un E: (Ripete la risposta del soggetto) pipistrello S: Si, ha le ali e il corpo e penso che queste siano le antenne. Un WoFMa.FC’oAP1.0 pipistrello che vola E: Mi mostri dove lo vede S: Oh tutta, vede. Questa nella parte centrale il corpo, è tutto colorato come i pipistrelli. E: Tutto colorato come i pipistrelli? S: Si sono neri come questo

20 Localizzazione W Globale D Dettaglio comune Dd Dettaglio inconsueto
S Spazio bianco (WS,DS,DdS)

21 Qualità Evolutiva (DQ)
+ Risposta sintetizzata (Relazione e forma definita) o Risposta ordinaria v/+ Risposta sintetizzata (Relazione ma forma non specifica) v Risposta vaga

22 Determinanti F Forma M Movimento FM Movimento animale
m Movimento inanimato (a attivo, p passivo)

23 C Colore puro CF Colore-forma FC Forma-colore Cn Colore nominato C’ acromatico (bianco, nero e grigio) C’F FC’

24 Chiaroscuro T Tattile (testura) TF FT V Dimensione VF FV Y Diffuso YF
FY

25 FD Forma dimensione (2) Pari rF Riflesso-forma Fr Forma-riflesso

26 Qualità Formale (FQ) + ordinaria elaborata o ordinaria u inconsueta
- meno

27 Contenuti H umano (H) umano immaginario Hd umano dettaglio
(Hd) umano immaginario dettaglio Hx esperienza umana (una persona molto felice)

28 13 Popolari (sigla P) I W pipistrello I W farfalla
II D1 animale (orso, cane, elefante, agnello) III D9 Figura umana IV W o D7 Figura umana o umano-simile V W Pipistrello V W Farfalla

29 VI W o D1 Pelle di animale, tappeto
VII D9 Testa o volto umano VIII D1 Figura animale IX D3 Figure umane o umano-simili X D1 Granchio X D1 Ragno

30 Attività organizzativa
Un punteggio Z viene assegnato a ogni risposta che includa la forma ZW Globale (+ v/+ oppure o) ZA Dettagli adiacenti ZD Dettagli distanti ZS E’ utilizzato anche il bianco

31 Esempio di siglatura Globale a Tavola VIII
Loc. DQ Det FQ D Cont F Z W + FMa.FC o (2) A,Ls P 4.5

32 15 Fenomeni speciali 6 Verbalizzazioni insolite (a. 2 Verbalizzazioni devianti* b. 3 Combinazioni inappropriate* c. 1 Logica impropria) Perseverazione 4 Caratteristiche speciali di contenuto (astratto, aggressivo, cooperativo, deteriorato) 2 Risposte di rappresentazione umana Risposte personalizzate Speciale fenomeno di colore (Siglature speciali multiple)

33 Le nove domande Qual è la Localizzazione? Qual è la Qualità Evolutiva?
Quali sono le Determinanti? Qual è la Qualità Formale? Si tratta di una Risposta Pari? Quali sono i Contenuti? E’ una Popolare? Si deve applicare il Punteggio Z Vi sono Fenomeni Speciali?

34 Il Sommario Strutturale
Il SS rappresenta l’insieme delle frequenze delle siglature, unitamente a molti rapporti, percentuali e derivazioni numeriche. Il primo passo consiste nel riportare in elenco la siglatura di ogni risposta secondo l’ordine di apparizione

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