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PubblicatoBartolommeo Vacca Modificato 11 anni fa
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LA RELAZIONE PRECOCE MADRE-BAMBINO: DATI OSSERVATIVI
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LA COMUNICAZIONE NELLA DIADE MADRE-BAMBINO
RAPPORTO MADRE-BAMBINO: OLTRE LA TEORIA DELL’ATTACCAMENTO APPROCCIO INTERATTIVO-COGNITIVISTA COMUNICAZIONE PRECOCE NELLA DIADE: TREVARTHEN, HOPKINS PROSPETTIVE FUTURE: ANALISI DEI FRAME INTERATTIVI - FOGEL
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PRESUPPOSTI GENERALI COMPORTAMENTO SOCIALE DIADICO
PREDISPOSIZIONE SOCIALE INNATA ASPETTI TEMPORALI DELLA INTERAZIONE (TURN TAKING – VEDI SUZIONE)
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PROSPETTIVA INTERATTIVO-COGNITIVISTA (seconda metà anni ’70)
MADRE-BAMBINO SISTEMA APERTO AUTOREGOLANTESI (NON CONTINUITA’) PRIME INTERAZIONI SOCIALI FONDAMENTO SVILUPPO MENTALE (ACQUISIZIONE SCHEMI DI INTERAZIONE)
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PROCESSI I PROCESSI COINVOLTI NELLE PRIME INTERAZIONI
SONO UNA FASE NECESSARIA PER LO SVILUPPO FUTURO (EMOTIVO – COGNITIVO-LINGUISTICO) AINSWORTH, 1974 BRUNER, 1983 PAPOUSEK E PAPOUSEK, 1987
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COMUNICAZIONE IN INTERAZIONE
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COMUNICAZIONE PRECOCE
BIDIREZIONALITA’ (TREVARTHEN, 1979) PROCESSO CHE CONSENTE DI RISPONDERE IN MODO CONTINGENTE ALL’ALTRO
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I COMPORTAMENTI DELLA INTERAZIONE
CONTATTO OCCHIO A OCCHIO SORRIDERE VOCALIZZARE NEL PICCOLO BABYTALK
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INTERSOGGETTIVITA’ PRIMARIA
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INTERSOGGETTIVITÀ PRIMARIA
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INTERSOGGETTIVITA’ SECONDARIA
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INTERSOGGETTIVITÀ SECONDARIA
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PROSPETTIVA INTERATTIVO-COGNITIVISTA (seconda metà anni ’70)
MADRE-BAMBINO SISTEMA APERTO AUTOREGOLANTESI (NON CONTINUITA’) PRIME INTERAZIONI SOCIALI FONDAMENTO SVILUPPO MENTALE (ACQUISIZIONE SCHEMI DI INTERAZIONE)
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BIDIREZIONALITA’ NELLA COMUNICAZIONE
DA TRE MESI IN POI Processo che consente di rispondere in modo CONTINGENTE al comportamento dell’altro
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CAPACITA’ COGNITIVE E COMUNICATIVE APPRESE
CO-ORIENTARE LO SGUARDO (BRUNER, 1977) INSERIRSI IN TURNI COMUNICATIVI (KAYE, 1982)
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COMUNICAZIONE PRECOCE SVILUPPO FUTURO BAMBINO MADRE
PERCEZIONE DEL CONTROLLO (CONSAPEVOLEZZA DI CONTING.)
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NON VERBALE DIALOGICA SIMBOLICA
INTERAZIONE INTERAZIONE SOCIALE DIDATTICA Preadattamento Psicobiologico Intuitive parenting INDIVIDUO COMPETENTE ( MADRE) Motivato a dividere con ……… INDIVIDUO MENO COMPETENTE (BAMBINO) Motivato ad acquisire nuove conoscenze COMUNICAZIONE NON VERBALE DIALOGICA SIMBOLICA PAPOUSEK E PAPOUSEK, 1987
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CO-ORIENTARE SGUARDO Relazione Triadica: Madre-Bambino-Oggetto
Adulti mezzo per ottenere Oggetto (persona-oggetto) Proto-imperativa Oggetto per ottenere Attenzione adulto (oggetto-persona) Proto-dichiarativa) Camaioni, 1995
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TEORIA DEI SISTEMI DINAMICI
E’ UN SISTEMA DI CODIFICA DEL COMPORTAMENTO DESIGNATO A COGLIERE LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
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COMUNICAZIONE (FOGEL)
SISTEMA DINAMICO SOCIALE LA COMUNICAZIONE SI EVOLVE CONTINUAMENTE FRAME INTERATTIVI COLLEGATI ALLE PROSSIMITA’ E ALLA SEPARAZIONE
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COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE, SE’ E CULTURA
ASPETTI DELLO SVILUPPO RELAZIONALE COMUNICAZIONE MEZZO PER DEFINIRE SE STESSI AGLI ALTRI COMUNICAZIONE CHE CONDUCE ALLA COMPRENSIONE DI SE’ E CO-COSTRUZIONE CREATIVA DEI PARTECIPANTI
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COMUNICAZIONE RAPPORTO PERCEZIONE-COGNIZIONE
(vedi competenza percettiva del neonato) PERCEZIONE REALTA’ NEONATO ADEGUATA (non confusione) “MODULO” COMPONENTE SISTEMA COGNITIVO (antecedente a pensiero e linguaggio) Butterworth, 1992
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COMUNICAZIONE Bambini Parte Attiva nel Sistema Culturale
Neonati hanno Senso di sé attraverso Comunicazioni con Ambiente Senso di sé nei primi 4-6 mesi non come riconoscimento (sé riflessivo) Non come comprensione concettuale Ma sé fisico e relazionale
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BAMBINI PARTE ATTIVA NEL SISTEMA CULTURALE
SENSO DI SE’ ATTRAVERSO COMUNICAZIONI CON AMBIENTE SENSO DI SE’ NEI PRIMI 4-6 MESI A LIVELLO FISICO E RELAZIONALE
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COMUNICAZIONE PROCESSO CONTINUO (FOGEL)
COMUNICAZIONE SIMMETRICA COMUNICAZIONE ASIMMETRICA COMUNICAZIONE UNILATERALE COMUNICAZIONE COERCITIVA COMUNICAZIONE NON REGOLATA
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COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE E’ UN PROCESSO CONTINUO CO-REGOLAZIONE
AZIONE DINAMICA CHE CREA UN AGGIUSTAMENTO RECIPROCO DELLE PROPRIE AZIONI A QUELLE DEL PARTNER
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