Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoSabino Alberti Modificato 10 anni fa
1
TACHISTO Istruzioni di somministrazione secondo la teoria della modularizzazione
2
Caratteristiche generali
3
Gruppi consonantici, gn, gl, difficoltà ortografiche etc
Complessità: Gruppi consonantici, gn, gl, difficoltà ortografiche etc Variabili Caratteri: dimensioni aspetto Tipo di visione Tempi di esposizione Costanti Punto di fissazione centrale Mascheramento Tipi di parole Bisillabe piane “Non parole” di 4 lettere Bisillabe complesse Trisillabe “Non parole” di più lettere Parole sempre più lunghe e complesse Materiale 15 liste di 20 parole Obiettivi tempi esposizione fino a ms 60-80% risposte esatte Modi 4 liste per volta Risposta orale, ogni seduta almeno una lista scritta, ogni tanto di “non parole” i tempi di esposizione ogni volta che si inserisce una nuova difficoltà Tarare ogni volta i tempi sul soggetto
4
Somministrazione
5
Non prima di 1-2 settimane
I° FASE Sostituire le liste ogni tanto per evitare che il b/no le impari a memoria Iniziare con Caratteri grandi Visione centrale 4 liste di bisillabe piane Per velocizzare, automatizzare Variare: a) dimensione caratteri b) far leggere dentro un riquadro Sostituire 1 lista con “non parole” di 4 lettere Somministrare una delle lista di bisillabe piane con apparizione casuale della parola a dx o a sin del punto di fissazione (visione periferica casuale) Aumentare le liste in visione periferica Non prima di 1-2 settimane
6
II° FASE Iniziare Per velocizzare, automatizzare Come inizio I° fase
Non prima di un mese e mezzo /due mesi di training quasi giornaliero di una ventina di minuti II° FASE Iniziare Come inizio I° fase 2 liste bisillabe piane in visione periferica 2 liste bisillabe complesse e trisillabe in visione centrale Per velocizzare, automatizzare A sedute alterne inserire anche una lista di non parole che via via vanno aumentate come n° di lettere (5-6) Aumento delle liste in visione periferica Inserire in visione centrale le liste con parole sempre più lunghe e complicate o che il bambino idiosincrasicamente ha più difficoltà a leggere o fa più errori Inserire in visione periferica le liste che nella sotto-fase precedente erano in visione centrale
7
CONTINUARE Lavorare con 2 parole affiancate
Inizialmente bisillabe con caratteri diversi Successivamente con 3 parole e caratteri = Utilizzare i sistemi di progressione fin qui esposti nelle diverse fasi Al posto delle “non parole” utilizzare liste di cifre numeriche in visione centrale
8
Considerazioni finali
Motivare sempre tantissimo Non lasciare il soggetto a sé, ma ogni seduta deve partire esattamente dal punto raggiunto nella precedente e tende a trovare un nuovo “record” (anche se questo non sarà possibile ogni volta). Meglio qualche minuto quasi tutti i giorni che ore solo nel fine settimana Velocizzare (modularizzare) e poi introdurre l’impegno dell’esecutivo introducendo una nuova difficoltà, rivelocizzare il nuovo livello e introdurre la difficoltà successiva (ricorda battuta a tennis)
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.