LO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI

Presentazione sul tema: "LO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI"— Transcript della presentazione:

1 LO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI
Studi di vari scienziati prevedono infatti che entro 50 anni l’Oceano Artico potrebbe ritrovarsi privo di ghiaccio durante l’estate e che il vasto strato di ghiaccio della Groenlandia si sta sciogliendo

2 ARTIDE Terre comprese: zone più settentrionali d’Europa, d’Asia e d’America e isole comprese nel Circolo Polare Artico Clima e temperature: molto rigido, tra -10 e -20°C, minime di -50°C e massime di 10°C Flora: muschi e licheni Fauna: orso polare, lepre e volpe artica, foca

3 ANTARTIDE Terre comprese: zone incluse nel Circolo Polare Antartico
Clima e temperatura: posto più freddo della terra, coperto interamente da ghiaccio Flora: mari ricchi di plancton Fauna: pinguini, balene, orche, delfini

4 Superficie come gli Stati Uniti.
Strato di ghiaccio spesso 2.3 km, relativamente stabile. Ma le sporgenze di ghiaccio, stanno sparendo rapidamente. Ricerche Scienziati americani ed inglesi hanno riferito nel 1999 che il ghiaccio si sta ritraendo,e che da circa la metà del secolo fino al 1997, queste aree hanno perso Km quadrati,perché lo strato del ghiaccio si è disintegrato, formando iceberg delle dimensioni del Delaware. Gli scienziati attribuiscono il rapido scioglimento dei ghiacci ad un aumento della temperatura in quella regione di circa 2,5 gradi Celsius a partire dal 1940. Al contrario del Polo Nord, che è coperto dal Mare artico, il Polo Sud è coperto dal continente antartico, una superficie uguale a circa tutti gli Stati Uniti. Lo strato di ghiaccio a forma di continente, che è spesso circa 2,3 chilometri (1,5 miglia), è relativamente stabile. Ma le sporgenze di ghiaccio, quella parte delle lastre di ghiaccio che si estendono nei mari circostanti, stanno sparendo rapidamente. Un gruppo di scienziati americani ed inglesi ha riferito nel 1999 che le sporgenze di ghiaccio in entrambi i lati della Penisola antartica si stanno ritraendo. Da circa la metà del secolo fino a tutto il 1997, queste aree hanno perso chilometri quadrati, poiché lo strato del ghiaccio si è disintegrato. Iceberg delle dimensioni del Delaware che si sono staccati minacciano le navi che transitano in quei mari. Gli scienziati attribuiscono il rapido scioglimento dei ghiacci ad un aumento della temperatura in quella regione di circa 2,5 gradi Celsius (4,5 gradi Fahrenheit) a partire dal 1940.

5 EUROPA Le regioni mediterranee saranno le più vulnerabili,l'estate si allungherà e l'acqua dolce disponibile diminuirà. Aumenteranno le differenze climatiche e ambientali fra le regioni del Nord e del Sud, vulnerabili alla siccità. Area alpina metà dei ghiacciai scompariranno. Aumenterà il livello dei fiumi e il rischio di inondazioni sulle aree costiere, con pesanti conseguenze economiche. Italia il mare ingoierà le zone costiere formate da lagune e da foci dei fiumi. Conseguenze climatiche accentuate tra Nord e Sud.

6 Conseguenze dello scioglimento dei ghiacci Innalzamento della temperatura cambiamenti climatici
Aumento del livello dei mari di 5 mm ogni anno fiumi in piena, aumento di inondazioni e precipitazioni, riduzione della disponibilità di acqua dolce, centri urbani assediati dall'afa, montagne senza neve, epidemie di colera e malaria. Ai Poli: Nelle regioni polari l'impatto sarà più rapido e profondo. Geografia e caratteristiche della Penisola dell'Antartico, dell'Oceano del Sud e dell'Artico cambieranno.

7 Fonti: Wikipedia e Enciclopedia De Agostini Per immagini www.google.it
Fabio De Vico Alice Curti Maurizio Bergaglia 5 S Anno Scolastico 2006/07 Fonti: Wikipedia e Enciclopedia De Agostini Per immagini