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Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole

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Presentazione sul tema: "Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole"— Transcript della presentazione:

1 Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Sicurezza e Qualità a scuola MODULO C Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 C42-2

2 SICUREZZA E QUALITÀ Chi lavora bene per la sicurezza,
di fatto opera già in qualità La certificazione di qualità (e il suo mantenimento) richiedono però una strutturazione particolare anche per la sicurezza

3 MQ (Manuale Qualità) & SICUREZZA
Il Manuale della Qualità deve contenere almeno i seguenti riferimenti alla sicurezza: Procedura/Istruzione “Sicurezza” Definizione di ruoli e attribuzioni Obiettivi e indicatori

4 PROCEDURA SICUREZZA La procedura (o istruzione) “Sicurezza”
deve esplicitare: il suo campo d’applicazione le responsabilità le modalità operative (divise in: fasi, input, riferimenti, output e responsabilità) la modulistica applicabile

5 Campo di applicazione Responsabilità
La procedura viene applicata ai seguenti tre ambiti: 1) valutazione dei rischi e misure preventive e protettive da adottare 2) formazione e informazione del personale scolastico e degli studenti 3) gestione delle situazioni di emergenza Responsabilità La responsabilità generale per l’applicazione e il mantenimento della presente procedura è del DS la responsabilità dell’aggiornamento è del Responsabile della Dirigenza per la Sicurezza (RSD) la responsabilità dell’attuazione operativa della procedura è condivisa tra i componenti del SPP e, per ciò che attiene alle loro specifiche competenze, di tutte le figure coinvolte Procedura “Sicurezza” - Esempi

6 Modalità operative (esempio)
6.2. Formazione e informazione del personale scolastico e degli studenti (processo) Informazione del personale scolastico e degli studenti (sottoprocesso) FASE INPUT RIFERIMENTO OUTPUT Responsabilità Informazione allievi nuovi (I^ e III^) Materiali vari da distribuire e proiettare Legislazione vigente, prassi, consuetudini e organizzazione dell’Istituto Conoscenze, informazioni, materiali distribuiti RDS Informazione personale ATA di nuova nomina Conoscenze, informazioni personale Docente di nuova nomina Procedura “Sicurezza” - Esempi

7 Modulistica applicabile (esempio)
1) Servizio di Prevenzione e Protezione: composizione e attribuzioni 2) Gestione delle emergenze: compiti del gestore dell’emergenza 3) Primo soccorso: compiti del coordinatore degli incaricati di PS 4) Primo soccorso: incaricati di PS 5) Primo soccorso: compiti del responsabile sostituzione incaricati di PS 6) Primo soccorso: addetto alla gestione dei materiali e logistica 7) Lotta antincendio: compiti del coordinatore della Squadra Antincendio 8) Lotta antincendio: Squadra Antincendio 9) Lotta antincendio: registro dei controlli periodici antincendio 10) Responsabile della Dirigenza per la Sicurezza: descrizioni e attribuzioni della figura 11) Responsabile del SPP: descrizione e attribuzioni della figura Procedura “Sicurezza” - Esempi

8 DEFINIZIONE DI RUOLI Tutti i soggetti (interni ed esterni al SPP) vanno individuati in termini di ruolo ed attribuzioni RSPP ADDETTI AL PS RLS ASPP PREPOSTI MC ALTRE FIGURE INTERNE INCARICATI LOTTA ANTINCENDIO CONSULENTI ESTERNI FISSI

9 OBIETTIVI E INDICATORI
Gli obiettivi scelti devono essere attinenti, realistici e praticabili Ad esempio: - migliorare il livello di sicurezza dei laboratori - definire procedure per le attività più a rischio - effettuare 2 prove d’evacuazione ogni anno

10 OBIETTIVI E INDICATORI
Gli indicatori, scelti per ogni obiettivo, devono essere numerici e facilmente misurabili Ad esempio: - N. infortuni in lab. all’anno/ N. totale ore annue di lab. - N. procedure attivate/ N. totale attività a rischio indiv. - N. evacuazioni effettuate/ 2 Ogni anno vanno calcolati i valori ottenuti per ogni indicatore (risultato) e definite le previsioni per l’anno successivo (obiettivo)

11 RAPPORTI CON IL RSQ Le modalità di rapporto
tra il Responsabile del Sistema Qualità (RSQ) e il SPP sono: Tutto O.K. Visita ispettiva interna Azioni preventive (AP) Non conformità (NC) Modulo di analisi Richiesta di analisi annuale Calcolo indicatori

12 Esempio di Non Conformità

13 Esempio di Azione Preventiva

14 Analisi annuale


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