LE IMPRESE Leditoria libraria italiana è un universo quantitativamente sempre più articolato: dal 1998 al 2003 sono nate 1.593 case editrici, con un aumento.

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1 LE IMPRESE Leditoria libraria italiana è un universo quantitativamente sempre più articolato: dal 1998 al 2003 sono nate 1.593 case editrici, con un aumento del 43,2%.Solo tra il 2002 e il 2003 il loro numero è cresciuto di 626 unità (+13,4%), portando al censimento in totale di 5.281 marchi editoriali italiani (Fonte: Elaborazione del Catalogo degli editori italiani 2004 - Editrice Bibliografica). Questo dato sembra sfidare il fenomeno, sempre più ingombrante, delle concentrazioni editoriali: le ultime manovre del 2003 hanno visto il passaggio della Utet al gruppo De Agostini e della Piemme al gruppo Mondadori. Sebbene il 90% del giro daffari del libro in tutti canali è detenuto da quattro grandi gruppi (Mondadori, RCS, De Agostini, Messaggerie Italiane) e da una cinquantina di gruppi minori o di case editrici indipendenti di un certo rilievo (come Giunti, Feltrinelli, Motta, Zanichelli, Laterza, Il Mulino, Hoepli, Il Saggiatore…), per la prima volta (Vigini) laumento annuo delle case editrici, che procedeva al ritmo di 40-45 nuovi editori al mese, ha superato invece la soglia di 50 nuovi marchi editoriali mensili. Secondo Vigini il problema non è tanto quello di essere grandi o piccoli (in un certo senso in Italia anche i grandi sono piccoli, in rapporto ai loro punti di riferimento stranieri), ma piuttosto di riuscire a costruirsi unidentità, una riconoscibilità e un effettivo spazio di manovra commerciale. Per quanto riguarda la distribuzione geografica di questo sviluppo cè una curiosità: a Roma città, per la prima volta, si sono contati nel 2003 788 editori contro i 782 di Milano (a cui se ne devono aggiungere, però, altri 142 in provincia). Ciò nonostante la produzione resta localizzata al centro-nord: il 90,8% dei titoli usciti sul mercato italiano nel 2003 sono stati pubblicati da case editrici dellItalia settentrionale e centrale, con la regione Lombardia in testa (43,2% della produzione nazionale vs. 9,9% del Lazio). (Fonte: Dati Istat 2003).

2 LE IMPRESE (2) Case editrici per classe di produzione

3 Criteri di classificazione (P. Dubini, Voltare pagina) Dimensioni Grado di concentrazione Grado di innovazione Grado di sostituibilità del prodotto

4 I gruppi Non sono specializzati per genere anche si si segnalano alcuni punti di forza Mondadori Rcs De Agostini/Utet Messaggerie/Longanesi

5 Mondadori AME Elemond (E.elle, Einaudi, Electa, Leonardo Arte) Elemond Scuola (Mursia scolastica, le Monnier, Minerva Italica, Einaudi scuola) Sperling e Kupfer – Frassinelli Piemme

6 RCS Media Group La nuova Italia, Etas, Sansoni Rizzoli Bompiani Fabbri, Sansoni scuola Sonzogno, Coccinella, Marsilio, partecip. In Adelphi, Tramontana

7 De Agostini Nel consuntivo del 1999 il Gruppo De Agostini ha raggiunto il traguardo dei 2000 miliardi (oltre 1 miliardo di euro) di fatturato consolidato, di cui 1.200 (oltre 620 milioni di euro) realizzati all'estero 3.000 dipendenti nel mondo: la presenza del Gruppo De Agostini nel mercato editoriale si caratterizza come una delle maggiori realtà anche a livello internazionale.

8 De Agostini 2 Alla capogruppo De Agostini SpA fanno capo l'Istituto Geografico De Agostini; De Agostini Invest S.A., la De Agostini International B.V. che attraverso Atlas presidia le attività editoriali sui mercati di lingua francese, dell'Europa centrale, del Nord America e dell'Australia, e attraverso Planeta De Agostini sui mercati di lingua spagnola e portoghese. Dal 2002 De Agostini possiede il 51% di UTET e, con essa, Garzanti Grandi Opere

9 Messaggerie Messaggerie Italiane di Riviste Giornali è, dal 1914, il più importante distributore italiano di prodotti editoriali. Nel 1981 Messaggerie Libri e Messaggerie Periodici si sono costituite come società indipendenti, mediante lo scorporo delle rispettive divisioni delle Messaggerie Italiane. Messaggerie Libri serve più di 4000 punti vendita: librerie, cartolerie, computershop, grossisti e altri negozi e rappresenta più di 70 editori, di cui cura in esclusiva la distribuzione.

10 Longanesi Il gruppo Longanesi fa capo alle Messaggerie Libri Marchi: Longanesi, Guanda, Garzanti (editoria di varia), Corbaccio, Tea, R.L. Libri, Nord, Laterza (17%), Informazioni editoriali/Bibliografica, Vallardi

11 IL GRADO DI INTEGRAZIONE A VALLE DELLE PRINCIPALI CASE EDITRICI