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Perché é nato Happy Podio?

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Presentazione sul tema: "Perché é nato Happy Podio?"— Transcript della presentazione:

1 Perché é nato Happy Podio?
Prima pagina Happy PODIO Anno scolastico 2003/ classi IV e V Perché é nato Happy Podio? a cura di Sarah Montaldo e Anna Tagliaferro Il progetto di quest’ anno relativo all’uso del computer è stato quello di imparare a progettare e realizzare un giornale. Ci siamo così introdotti nel mondo della carta stampata e abbiamo imparato una terminologia nuova. Infatti ora sappiamo cos’è una redazione, qual è la differenza fra l’editore e il direttore di un giornale, quali sono i vari settori in cui operano i giornalisti ecc. Sappiamo, inoltre, che nel giornale ci sono pagine dedicate alla cultura, alla cronaca nera e rosa, allo sport, alla politica... Le classi coinvolte sono state la quarta e la quinta. Per introdurci nel vivo della professione di giornalista abbiamo aderito all’iniziativa del Corriere di Chieri “Chieri di carta”, che ci ha permesso di avere ospite in classe, nel mese di gennaio, un vero reporter free lance, Enrico Bassignana. Ci ha spiegato come nasce un giornale e ha risposto alle nostre domande . In seguito all’intervista abbiamo preso spunto da ciò che ci aveva detto ed è nato il nostro giornalino, l’abbiamo chiamato “Happy Podio” perché la nostra è una scuola veramente felice e allegra. Ci troverai sul sito! Scuola PODIO pagina Progetti

2 Intervista a Enrico Bassignana a cura di Elisa Casalegno
Non capita tutti i giorni di poter fare un’intervista ad un giornalista free lance. Per darvi un’idea di quanto sia facile o difficile (decidete voi) diventare ed essere un giornalista gli abbiamo fatto un’intervista esclusiva! Ecco le domande che gli abbiamo posto e le risposte che ci ha dato: Che cosa significa free lance? Free Lance è un termine inglese che significa “lancia libera” e risale al medioevo. Era l’arma che apparteneva ai cavalieri senza padrone ed è un po’come per molti giornalisti oggi. Infatti io non lavoro in un solo giornale, ma scrivo articoli per diversi giornali. È difficile trovare lavoro? È necessario farsi conoscere e perciò all’inizio bisogna accettare quello che ti propongono. Ricordo ancora che il mio primo articolo riguardava Raffaella Carrà, della quale io non sapevo quasi nulla. Per fortuna mia mamma aveva un giornale “di pettegolezzi” da cui ho potuto trarre qualche spunto. Hai uno stipendio fisso? No, perché mi pagano a seconda di quanto è lungo il mio pezzo e di quanti articoli scrivo. Quante ore lavori al giorno? Non c’è un orario stabilito. Può capitare di lavorare anche di sabato e domenica se l’articolo deve essere scritto in seguito a qualche manifestazione particolare. Comunque è un modo di lavorare un po’ fuori del comune, ad esempio anche mentre parlo con voi sto lavorando. Come si misurano gli articoli? Si misurano in cartelle, una cartella ha 30 righe e in una riga ci sono 60 battute. Una volta gli articoli si scrivevano con la macchina da scrivere, ogni cartella era formata da 1800 battute (60 x30 ) contando anche spazi e punteggiatura. Ora è tutto computerizzato e sembra più semplice, ma non è sempre così! L’intervista è terminata con una foto. Enrico ci ha promesso che scriverà un articolo su di noi che uscirà sul Corriere, infatti è stato così! Direttori responsabili: Benedetta Di Tacchio, NormaTamai Redazione: classi IV v Scuola Podio Numero unico mag-giugno 2004

3 Vita scolastica Corso di inglese
Seconda pagina Vita scolastica Corso di inglese a cura di Elisa Casalegno Per 10 lezioni, nel periodo febbraio-marzo, le classi terza, quarta e quinta, hanno seguito un corso di inglese con un’insegnante madrelingua. Gli appuntamenti fino al mese di marzo, erano stati finanziati dal Comune che, ogni anno, dà dei fondi allo scopo di pagare dei corsi e delle gite relative all’attività svolta dalle scuole del territorio. Dopo queste lezioni, chi voleva continuare il corso, poteva farlo pagando una modesta cifra. Inizialmente si era pensato di organizzare 10 incontri di storytelling, cioè ascolto e comprensione di un testo ( storie di vario genere) letto in inglese dall’insegnante madrelingua Louise Smith e in seguito drammatizzato dagli alunni. Alla fine è stato deciso di fare 6 incontri a classi aperte (IV e V) in cui si sarebbero letti i seguenti testi: “The Three Muskteers”di A. Dumas; “The Canterville Ghost”di O.Wilde; “Gulliver in Lilliput”di J. Swift. Questa esperienza è stata molto interessante, soprattutto per chi quest’ anno avrà l’esame!

4 Laboratori Merende conf 48% Merende cas 24 % Frutta 8% Bevande 6%
Intervista a Graziella Basso (nostra insegnante di musica) a cura di Anna Tagliaferro e Sarah Montaldo Da quanto tempo studi musica? Da 29 anni, ho iniziato a 8 anni, studiando pianoforte e canto Da quanto tempo insegni ? Da 15 anni, ad alunni da 3 anni in su. Che tipi di musica preferisci? Sono specializzata in musica classica e adotto il metodo ungherese KODALY vocale sui canti popolari. Durante le lezioni di scienze, studiando il corpo umano, abbiamo affrontato l’argomento “alimentazione”. Ci siamo chiesti quali fossero le nostre abitudini relative allo spuntino dell’intervallo delle Quindi abbiamo pensato di effettuare un’indagine su tutti gli alunni della nostra scuola, chiedendo loro cosa avrebbero mangiato nell’intervallo quella mattina. Ecco le scelte possibili: *frutta, *merendine confezionate, *merendine casalinghe, *yogurt, *solo bevande, *nulla, *altro. Con i dati raccolti, è stata costruita una tabella e, utilizzando il programma Excel, abbiamo rappresentato la situazione con un aerogramma. Merende conf 48% Merende cas 24 % Frutta 8% Bevande 6% Nulla 14% Yogurt 0% Come ti sei trovata in questa scuola? Molto bene, è stato bello vedere l’evolversi del vostro stato d’animo nei confronti della musica e del canto, in particolare, i risultati si vedranno durante la festa di fine anno, il 5 giugno. Progetti per il futuro? Portare avanti la scuola che dirigo e proseguire con l’attività concertistica, l’insegnamento è anche uno degli aspetti che mi piace di più. Alunni di V

5 CULTURA Un tuffo nel Medioevo
Terza pagina CULTURA Un tuffo nel Medioevo a cura di Fabio Gilardi, Federico Milana e Lele Peroglio Giovedì, 1 aprile, ci siamo recati al castello di Verrès e a vedere i resti Romani della città di Aosta. L’ appuntamento era alle ore 8 : 15 dovevamo tornare alle 18: 00 .alla nostra scuola Podio. Le classi interessate erano quarta e quinta. Dopo un’ ora eravamo a Verrès. Il pullman è stato parcheggiato in una piazza e lì abbiamo incontrato la nostra guida, Elisabetta Converso. Percorrendo una stradina in salita siamo giunti al castello ed Elisabetta ha incominciato a spiegare quanti castelli o fortezze c’erano in Valle d’Aosta. Siamo entrati nella fortezza e la guida ci ha raccontato chi era il proprietario del castello, Ibleto di Challant. Abbiamo visitato le varie stanze. La prima era una trappola, perché i soldati tiravano pietre e dalle finestre gli arcieri lanciavano delle frecce sul nemico che era entrato in quella stanza. Dopo aver visitato la sala da pranzo siamo saliti di un piano, abbiamo trovato le stanze più belle e tra queste c’era di nuovo una sala da pranzo che aveva di particolare un passaggio per fare entrare la brace che serviva a scaldare l’ambiente. Infine abbiamo visto la cucina padronale, non quella militare, perché non si poteva vedere.. Aveva tre enormi camini e quattro specie di armadi per la conservazione dei cibi. Per ultima c’era la stanza da letto e qui abbiamo visto la cosa più ridicola di tutto il castello: IL GABINETTO! Era una specie di buco che comunicava direttamente all’ esterno senza tubature. Peccato per noi maschi, perché la parte più bella, cioè la postazione in cui stavano gli arcieri, non era aperta al pubblico. La visita al castello è stata molto interessante, ma dobbiamo ammettere che la cosa che più ci è piaciuta è stata passare un’ intera giornata in allegria con tutti i nostri amici..

6 a cura di Francesco Borio e Lorenzo Calosso
Fiera del libro a cura di Francesco Borio e Lorenzo Calosso Dal 6 al 10 maggio c’ è stata la fiera del libro che si svolge ogni anno al Lingotto, la vecchia fabbrica della FIAT. Ci sono libri per bambini e per adulti, di avventura, fantascienza, fiabe, romanzi umoristici e libri poetici, in pratica ci sono libri per tutti i gusti . Grazie al comune di Pino Torinese, come ogni anno le classi V di Podio e Folis hanno potuto visitare la fiera del libro partecipando anche a due interessanti laboratori gratuiti. Una signora ci ha letto brani tratti da tre libri umoristici e d ‘ avventura e ci è piaciuto molto perché dovevamo ascoltare e nel frattempo immaginare le scene. Un mondo di volo a cura di Luca Segre I Fratelli Wright I fratelli Wright, due costruttori di bici, inventarono il primo aereo. Nel 1903 spiccarono il primo volo di appena due metri di altezza e quattro di distanza. La gente che aveva visto quel volo, non aveva considerato questo come l’inizio di una nuova era. Invece secondo me gli Wright hanno fatto molto di più di un semplice volo, infatti hanno segnato la storia e dato inizio ad una nuova tipologia di lavoro per milioni di persone. Lindberg Nel 1927, l’americano Charles Lindberg, attraversò per la prima volta l’ Atlantico partendo da Parigi e arrivando a New York. Lindberg usò un aereo chiamato Spirit of St.Luis, un aereo mono motore con 200 CV, impiegò circa 33 ore senza dormire mai percorrendo 5860 Km a una velocità media di 120 Km orari e a una altezza di 44 m. L’aereo era talmente carico di carburante che si alzò dopo 224 metri di pista, moltissimo per quei tempi.

7 SPORT Uno sport divertente…il Tennis! Equitazione…
Quarta pagina SPORT Uno sport divertente…il Tennis! a cura di Virginia Toffetti Io pratico il Tennis da circa un anno. Il mio allenatore si chiama Remo, ha settantasei anni, insegna dal ’76. E’ un maestro “all’ antica”, ha cominciato per passione, giocava contro il muro di casa da solo con un racchettone di legno che si era fatto lui! Per riuscire a giocare bene bisogna avere interesse, ”tecnica”, fisico e testa perché bisogna pensare! È molto bravo e disponibile con noi bambini! Dato che io sono arrivata due mesi dopo l’ inizio del corso, ho seguito un paio di lezioni private nel week-end. Equitazione… uno sport fantastico a cura di Bianca Bouvet Tra i tanti sport che mi piacciono ho scelto di parlarvi di equitazione. Ho scelto questo sport perché mi piacciono molto i cavalli. I cavalli sono degli animali grandi,maestosi e forti, hanno un carattere dolce e affettuoso e sono molto intelligenti. Tra i tanti posti in cui si pratica questo sport io vi consiglio di andare alla Valletta che è diretta da persone inglesi molto brave a cavalcare. Quando facciamo delle partite fra di noi, trasferiamo i punti che abbiamo totalizzato su un tabellone chiamato Set-Cap sul quale ci scriviamo anche i nomi. La squadra è formata da sei bambini: Federico, Luca , Lorenzo, Valentina, Filippo e io. Giocando a Tennis sono diventata molto più veloce e scattante!

8 Notizie dal mondo del Calcio
a cura di Federico Bosco e Francesco Borio TRASFERIMENTI Beppe Signori abbandonerà il Bologna alla fine della stagione, forse andrà all’ estero, così ha detto alla stampa. Stam abbandonerà la Lazio e andrà al Milan, David Becham il numero 26 del Real Madrid paserà al Chelsie. Morientes ha modificato il contratto che lo lega al Monaco: dai 2 anni del primo accordo a 5. Il centrocampista della Roma, Emerson forse verrà venduto all’Inter o al Milan, mentre Totti probabilmente passerà al Real Madrid tra la disperazione dei suoi tifosi. Gilardino da Parma passerà alla Juventus E i mister? Marcello Lippi un grande allenatore lascerà la Juventus e sarà sostituito da Prandelli del Parma. News Milan campione di Italia per la diciassettesima volta. La partita decisiva è stata giocata contro la Roma e si è conclusa per 1 a 0, a favore del Milan. Autore del goal Scevcenko. L ‘addio al Brescia, Baggio l’ha dato segnando un goal contro la Lazio. Importante il suo ritorno in Nazionale dopo cinque anni di assenza.

9 Volleyball Torneo di mini volley
Quinta pagina La Pallavolo, uno sport difficile, ma divertente a cura di Irene Balcet e Sarah Montaldo Noi e molti altri bambini quest’ anno siamo stati attratti dalla pallavolo. Molti si sono iscritti alla “Big Mat de’Tommasi”, una grande società di Chieri. Alcuni credono che sia uno sport stupido e troppo facile. Noi, che lo pratichiamo, possiamo assicurarvi che tutte queste cose non sono vere, anzi, la pallavolo, in verità, è un bellissimo sport di squadra, non troppo difficile ed inoltre ricco di emozioni. Torneo di mini volley Si disputerà mercoledì 19 e mercoledì 26 maggio presso la palestra della scuola Folis. Saremo divisi in cinque squadre e ai vincitori saranno consegnate coppe e medaglie preparate da noi. Ecco le squadre: Volleyball Luca Sarah Federico M Irene Virginia Lele *Lorenzo Francesco Federico B Elisa *Bianca Andrea Marco Alberto * Anna Alessandro Debora Fabio

10 a cura di Marco Maero e Alberto Messineo
Corso di vela a cura di Marco Maero e Alberto Messineo Quest’ anno noi frequenteremo un corso di Vela al lago di Viverone. Il 16 Maggio 2004 inizieremo questo corso su derive Optimist. Gli Optimist sono delle derive per una persona . Ci sono anche barche più grandi, i catamarani, con due timoni e due scafi, possono trasportare più persone. Hanno non solo la randa e il fiocco, che sono le vele principali, ma anche lo Spinnacker che serve per andare più veloce di prora. Ci sono tanti tipi di barche a vela per esempio: Zeff, 4,70, laser, flyjunior, fireboat e optimist. Nei tre alberi, come l’Amerigo Vespucci o il Garibaldi ci sono anche le sartie per salire sull’albero maestro. Gli alberi hanno vari nomi: albero di mezzana, è quello che sta a poppa, l’albero di trinchetto, quello a prora e l’albero maestro. E i nodi e le cime? Ci sono vari tipi di nodi, i principali sono: bocca di lupo, gassa d’amante, savoia o nodo a otto, nodo piano e nodi scorsoi. I nomi delle cime sono: dritte, scotte, gomene e patarazzi.

11 NT nuove tecnologie Nuovo virus internazionale I GAME BOY
Sesta pagina NT nuove tecnologie I GAME BOY a cura di Alessandro Bortolin - I game boy hanno una tecnologia avanzata, ma come tutti i giochi hanno dei difetti uno di questi è che ti fanno “ rincitrullire”. Tutti pensano che non abbiano questo effetto, invece sì. Non solo,ma ti fanno anche venire il mal di testa e vomitare, infatti i medici consigliano di giocare al massimo mezz’ora al giorno perché se giochi di più ti possono far male gli occhi. Ci sono tre tipi di game boy: color, advance e SP, io li possiedo tutti e tre e sono molto belli. Nuovo virus internazionale a cura di Luca Segre Tutti i computer del mondo contagiati. Questo nuovissimo virus internazionale chiamato saress, mandato on-line da un hacker ricercato, ha contagiato tutti i computer del mondo. Questo virus manda totalmente in tilt i computer, cioè non riesci più a scrivere , a connetterti a internet insomma non riesci più a usare il tuo computer. Qui a scuola è successa una cosa del genere, solo che il virus non era quello e per mettere a posto i computer sono dovuti intervenire dei tecnici. Io personalmente consiglio il Norton antivirus, aggiornato annualmente e di facile installazione

12 a cura di Debora Marchese e Bianca Bouvet
Poesie e Racconti a cura di Debora Marchese e Bianca Bouvet La storia di Uvi e Luna C’era una volta, tanto tempo fa un ragazzo che si chiamava Uvi, aveva dieci anni ed era alto e magro come uno stecchino, i suoi capelli erano rossi e arruffati come la criniera di un leone e gli occhi verdi e a mandorla come quelli di un gatto; il suo naso era a punta come quello di un uccellino e la sua bocca piccola come quella di una marmotta. La migliore amica di Uvi era Luna, una ragazza un po’ più bassa di lui e magra come uno scoiattolino, con i capelli lunghi e castani come la coda di un cavallo, gli occhi scuri come il manto dell’orso bruno, il naso piccolo come quello di una lepre e le labbra carnose come quelle di una scimmia. Tutti credevano che Uvi e Luna fossero persone normali ma, in realtà, erano due apprendisti stregoni. Un giorno, mentre si esercitavano con il papà di Uvi che era l’ insegnante di incantesimi, arrivò un grifone che, rapendo l’insegnante, volò via verso le montagne; Uvi e Luna cercarono di aiutarlo ma non ci riuscirono così il volatile riuscì a fuggire. I due ragazzi sapevano che il grifone era diretto alla fortezza della Magia Nera e così decisero di andare ad aiutare l’insegnante. Quella sera si munirono delle loro bacchette e delle scope e si diressero verso la fortezza. Alberi, alberi, alberi Ho derubato i boschi i boschi confidenti gli alberi fiduciosi mostravano le loro bacche e muschi per compiacere la mia fantasia scrutai curiosa tutti i loro animali afferrai, strappai via che mai dirà di me l’austero abete che mai dirà la quercia? APRILE SOPRA L’ERBA D’ARGENTO, DIETRO I RAMI DI MELO FIORITI, SALE LA LUNA. SOTTILI TRALCI. PALLIDE OMBRE SEGNA LA LUCE SULLA GHIAIA. UNA FARFALLA, CHE VOLA SENZA SUONO. IO MI SENTO BEATO SOPRA L’ERBA D’ARGENTO, E SONO QUI, CON IL CUORE IN CIELO Dopo circa due ore atterrarono sulle mura del castello, lì posarono le scope ed entrarono da una finestra. Si trovarono davanti un rampa di scale e le scesero due gradini alla volta arrivando in una stanza circolare con una scalinata che portava nei sotterranei dall’ altra parte; subito però arrivarono delle guardie! Decisero che Luna le avrebbe distratte mentre Uvi sarebbe andato a liberare suo padre. Quando Uvi arrivò, prese le chiavi delle celle che erano appese al muro e liberò suo padre, poi chiamò la sua scopa e volarono fuori dalla fortezza, lì trovarono Luna che li stava aspettando e così tornarono a casa felici e contenti.

13 Consigli per le vacanze
Settima pagina Consigli per le vacanze Quest’estate non sapete dove andare ? a cura di Lorenzo Calosso Se avete un camper vi consiglio di andare in campeggio. Un buon campeggio si trova in Toscana a “Punta Ala” sulla costa del mar Tirreno. È un campeggio molto caro, però non ci si può annoiare perché la mattina e il pomeriggio ci si può divertire in spiaggia. La sera, invece, si può ballare e giocare ai videogiochi oppure fare una partita a calcetto. Un altro bel posto, all’estero, è Lanzarote, una delle sette isole Canarie della Spagna. È anche interessante come posto naturale perché è di origine vulcanica e si possono raggiungere vulcani spenti con i dromedari.

14 Una vacanza in Sardegna
COME TRASCORRERE LE VACANZE? a cura di Irene Balcet Le vacanze sono molto lunghe e ci sono tanti posti in cui andare, visitare, ricordare … Ma poi bisogna sempre tornare a casa con molta tristezza. Io vi vorrei dare alcuni consigli su come trascorrerle. Eccoli:: * Non andare per tanti anni nello stesso posto, così non vi affezionate troppo; *se vi piace molto stare con tanti bambini e ragazzi andate ad “Estate Ragazzi” così potrete giocare, divertirvi,ballare… *se invece volete stare con delle persone più piccole di voi andate dai cuginetti (se ne avete) Spero che questi consigli siano utili Un’Isola tranquilla? a cura di Sarah Montaldo L’isola d’Elba Negli ultimi anni, l’estate è stata molto calda e afosa . Se cercate un posto tranquillo dove rinfrescarsi e riposarsi, vi consiglio l’Isola d’Elba. Nell’Isola d’Elba si trovano molti posti isolati e altri molto visitati; ci sono molte spiagge sabbiose e altre rocciose. Inoltre le acque sono limpide e fresche e molto pulite. Una specialità dell’Isola d’Elba è l’ottima cucina . Attenzione, però, ai ricci di mare! Una vacanza in Sardegna a cura di Andrea Henry Per arrivare in Sardegna ci vogliono 10 ore, lì mi sono divertito molto perché ho trovato degli amici con cui ho trascorso giorni divertenti. Di giorno giocavamo a calcio e dopo andavamo al mare a giocare con la sabbia; mentre di notte facevamo gli scherzi alle mamme e ai papà. Dopo tanti giorni sono tornato a casa, quella di Pino. Vi consiglio di andare in Sardegna perché ho trovato tanti amici.

15 e cruci-puzzle V O C A B L D U E G T P I F H R M N S X J Y K Z
Ottava pagina e cruci-puzzle V O C A B L D U E G T P I F H R M N S X J Y K Z PAROLE DA TROVARE Enigmistica Idolo Orecchio Vocabolo Torta Mimo Tv Pronto Due Uno Giù Eolo Re Regia Oca Alfabeto Dolce Letto Tre Cigno Cuore Umore Gola Ululare Remare Cile Mine Do Mi Cocco Nonni Ore Lele Vero

16 Barzellette Buone Vacanze! da tutta la Redazione
Sapete dove fa il bagno un canguro? Nel Mar - Supio Ci sono due funghi, uno dice all’altro una cosa nell’orecchio, e l’altro risponde: “Sei proprio un porcino”. Una signora alla mattina si sveglia e decide... che si vuole pesare… Va sulla bilancia e arrabbiatissima vede l’ago che si sposta e chiede a suo marito:”Caro abbiamo un’ altra bilancia? Vorrei un secondo parere!” Una ciminiera a un camino: non puoi fumare, sei troppo piccolo per fumare! Che cosa fa un pellerossa a digiuno? Toglie la R e diventa pelleossa Buone Vacanze! da tutta la Redazione


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