Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoEula Pieri Modificato 11 anni fa
1
L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA SCUOLA:PRESENTE E FUTURO Mario Fierli
Dal Ministero Pubblica Istruzione TED L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA SCUOLA:PRESENTE E FUTURO Mario Fierli per avanzare clicca sulla diapositiva per visualizzare a tutto schermo: pulsante destro sulla diapo - tutto schermo
2
LE AZIONI DEL PSTD Risorse alle scuole
Progetto A Unita’ operative per i docenti Due stazioni di lavoro Un corso di base Progetto B Multimedialita’ in classe
3
Progetti Pilota Sperimentano soluzioni innovative
LE AZIONI DEL PSTD Progetti Pilota Sperimentano soluzioni innovative Multilab Telecomunicando La scuola in ospedale Progetti in partership con imprese (IBM, TELECOM/SEAT, APPLE, MICROSOFT)
4
I progetti con l’Agenzia Spaziale Italiana
LE AZIONI DEL PSTD I progetti con l’Agenzia Spaziale Italiana MegSat Simulazione dei voli spaziali
5
LE AZIONI DEL PSTD Servizi in rete Siti MPI, BDP, CEDE
ITD-CNR SD quadro Osservatorio Tecnologico Raccolta delle esperienze multimediali (BDP) Banca delle immagini (BDP) Catalogo dei prodotti delle scuole “Cento progetti multimediali” I progetti SET
6
PSTD - QUALCHE DATO GENERALE
progetti A progetti B Spesa totale 740 Miliardi di cui Per aggiornamento 45 Miliardi
7
PSTD - QUALCHE DATO GENERALE
stazioni multimediali acquistate Computer/studenti 1/35 nelle elementari, medie, licei 1/10 negli Istituti Tecnici e Professionali
8
PSTD - QUALCHE DATO GENERALE
INTERNET Collegate 80% elementari, medie, licei Hanno un sito Web scuole
9
PSTD - QUALCHE DATO GENERALE
Gli insegnanti hanno seguito un corso di base corso RAI 25/30% conducono attivita’ significative Atteggiamento positivo
10
Rifiuto di un approccio
LA STRATEGIA DEL PSTD Rifiuto di un approccio Top-down Prima-dopo Scelta di un approccio Circolarita’ fra i fattori di innovazione Contemporaneita’ delle azioni
11
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
LE PROSPETTIVE
12
UNO SCHEMA DI RAGIONAMENTO
Obbiettivi formativi Modelli Didattici Curricolari Modelli Organizzativi Modelli Infrastrutturali
13
OBIETTIVI FORMATIVI DA A Competenze informatiche casuali
Al servizio di solo alcune competenze A Competenze informatiche diffuse e certificate Patente Informatica Europea Al servizio di una vasta gamma di competenze come previsto dal riordino dei cicli
14
MODELLI DIDATTICI DA Classi intere in laboratorio
Attivita’ prevalenti per progetto Inserimento sporadico nelle discipline
15
MODELLI DIDATTICI A Classi intere in laboratorio solo per alcune competenze Uso durante le normali lezioni in aula Uso individuale e a piccoli gruppi per progetti, attivita’ autonome, accesso ai servizi, ricerca informazioni
16
MODELLI INFRASTRUTTURALI
DA Concentrazione in laboratori Collegamenti in internet scarsi e isolati Separazione didattica/servizi
17
MODELLI INFRASTRUTTURALI
Modelli complessi e articolati basati sulla pervasivita’ Laboratori + punti servizio specializzati + aule attrezzate Rete locale totale con servizi Internet e diffusi Collegamento Internet efficiente
18
MODELLI ORGANIZZATIVI
Visione unitaria dell’innovazione tecnologica Il “retrosportello” e’ importante e necessario per promuovere l’uso in aula
19
I DOCENTI DA A Nucleo di innovatori Figure di supporto casuali
Competenza diffusa e certificata Figure di supporto meglio definite Esperto di risorse multimediali Responsabile della gestione delle risorse
20
SVILUPPO DI INFRASTRUTTURE
RISORSE E PROGETTI SVILUPPO DI INFRASTRUTTURE Disponibili 220 miliardi nel 2001 Priorita’ alle reti di scuola e ai collegamenti Internet
21
FONDI DELLA GARA UMTS 150 MILIARDI
RISORSE E PROGETTI FONDI DELLA GARA UMTS 150 MILIARDI AZIONI Formazione di base su vasta scala Formazione figure di supporto Sviluppo ulteriore di servizi in rete
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.